Tempio di Pomona
Il Tempio di Pomona si trova in via Roberto il Guiscardo nei pressi del Duomo di Salerno. Il tempioIl tempio è stato ricostruito e trasformato nel corso dei secoli, parte della pavimentazione ed il frontone insieme ad alcune colonne ed alle teste della dea Pomona sono di epoca romana tardo imperiale; quando la città di Salerno ricevette il titolo di "Collegio degli Augustali". Invece, la parte più esterna verso via Roberto il Guiscardo risale al XII secolo ed é parte del palazzo arcivescovile, ad oggi tutta la struttura é sede della Curia. Il tempio di Pomona è l'unico tempio di origine Romana sopravvissuto fino ad oggi nei confini del comune di Salerno; infatti, i resti più antichi del tempio sono costituiti da una quindicina di colcolon in stile corinzio unite tra di loro da un arco gotico a sesto acuto. I capitelli, sempre di stile corinzio composito, sono costituiti da quattro teste della dea Pomona ed una lastra quadrata a coronamento del capitello formata da facce concave. Sono sopravvissute anche parti della pavimentazione, il solaio con arco centrale a tutto sesto, un tronco delle fondamenta, delle monofore ed una lapide muraria. La lapide, situata tra la seconda e la terza monofora, ricorda una donazione di 50.000 sesterzi fatta da un certo Tito Tettenio Felice Augustale nel IV secolo d. C. e che consentì di realizzare i pavimenti in marmo, un ricco intonaco ed il frontone. È difficile risalire al perimetro originale del fabricato perché le stratificazioni e le ricostruzioni avvenute durante i secoli sono numerosissime, ma attualmente sono in corso altri studi. Probabilmente nell'area del duomo sorgevano altri templi, in quanto durante gli ultimi[quando?] lavori di ristrutturazione del duomo, sono stati trovati resti di calcestruzzo romano[senza fonte]. Uso attualeAttualmente il tempio ospita diverse mostre e di attività culturali.[1] Note
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