In batteria Wyomia Tyus fa subito vedere il suo grado di forma: 11"2 (11"21) con vento nullo. Nei Quarti le risponde la connazionale Ferrell con 11"1 (11"12), record mondiale eguagliato, ma considerato ventoso per una svista dei giudici.
In semifinale le due americane si affrontano a distanza. Nella prima la Ferrell viene superata dalla polacca Szewińska; invece nella seconda la Tyus prevale sull'australiana Boyle. Giunge solo quinta la co-primatista stagionale Samotyosova, che viene eliminata.
Ci si attende una lotta fino all'ultimo respiro tra americane, la Szewińska e la Boyle. Dalla corsia 4 Margaret Bailes scatta anticipatamente ma non viene sanzionata dai giudici (giungerà quinta). Alla sua sinistra, in terza corsia, Wyomia Tyus va in progressione e la supera rapidamente. Solo Barbara Ferrell tiene il suo ritmo. Alla fine del rettilineo giunge prepotente dalla settima corsia Irena Szewińska che agguanta la terza posizione. Raelene Boyle è quarta per un centesimo.
La Tyus vince con il nuovo record mondiale, il primo 11" netti della storia. Le prime quattro classificate stabiliscono il proprio record personale.
(EN) International Olympic Committee, Results (PDF), in Mexico 1968, Volume 3, Città del Messico, 1969, pp. 521-864. URL consultato il 7 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2018).
Collegamenti esterni
(EN) Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato il 19 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2015).