Arcidiocesi di Nairobi
L'arcidiocesi di Nairobi (in latino Archidioecesis Nairobiensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Kenya. Nel 2021 contava 3.478.135 battezzati su 7.152.735 abitanti. È retta dall'arcivescovo Philip Arnold Subira Anyolo. TerritorioL'arcidiocesi comprende le contee di Nairobi e Kiambu, in Kenya.[4] Sede arcivescovile la città di Nairobi, dove si trova la cattedrale della Santa Famiglia. Il territorio è suddiviso in 114 parrocchie. StoriaLa prefettura apostolica di Zanguebar fu eretta il 26 febbraio 1860, ricavandone il territorio dalla diocesi di Saint-Denis-de-La Réunion. Il 23 novembre 1883 la prefettura apostolica fu elevata a vicariato apostolico in virtù del breve Ex officio di papa Leone XIII. Il 16 novembre 1887 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della prefettura apostolica di Zanguebar meridionale (oggi arcidiocesi di Dar-es-Salaam) e contestualmente cambiò il proprio nome in vicariato apostolico di Zanguebar settentrionale. Il 14 settembre 1905 e l'11 maggio 1906 cedette altre porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente della missione sui iuris del Kenya (oggi arcidiocesi di Nyeri) e del vicariato apostolico di Zanguebar centrale (oggi diocesi di Morogoro)[5]. Il 21 dicembre 1906 cambiò il proprio nome in vicariato apostolico di Zanzibar.[6] Il 24 maggio 1929 in forza del breve Quae catholicae di papa Pio XI cedette l'Oltregiuba al vicariato apostolico di Mogadiscio (oggi diocesi). Il 25 marzo 1953 il vicariato apostolico è stato elevato al rango di arcidiocesi metropolitana di Nairobi con la bolla Quemadmodum ad Nos di papa Pio XII. Successivamente ha ceduto a più riprese altre porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione di nuove circoscrizioni ecclesiastiche e precisamente:
Cronotassi dei vescoviSi omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.
StatisticheL'arcidiocesi nel 2021 su una popolazione di 7.152.735 persone contava 3.478.135 battezzati, corrispondenti al 48,6% del totale.
Note
Bibliografia
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