Apertura Sokol'skij
L'apertura Sokol'skij (chiamata anche apertura polacca o Orang-Utan) è un'apertura del gioco degli scacchi in cui il Bianco gioca
Questa apertura prepara il fianchetto dell'Alfiere camposcuro, esattamente come lo fa l'apertura Larsen (1. b3); in più, l'apertura Sokolskij aumenta la pressione sul lato di donna, controllando la casa c5. Venne giocata per la prima volta nel 1895 fra Fleissig e Schlechter a Vienna, partita che fu poi chiamata «l'immortale di Schlechter», poi successivamente da Tartakover contro Réti nella quinta partita del loro match a Vienna nel 1919 e poi giocata nella partita Tartakover-Maróczy, New York 1924. Quelle partite non riscossero tuttavia una eco particolare e furono piuttosto considerate tentativi estemporanei di evadere dal cliché delle più comuni aperture teoriche. La sua denominazione alternativa di apertura Orang-Utan nacque durante il torneo di New York 1924: prima del torneo Tartakower aveva visitato lo zoo di New York e volle con l'apertura 1. b4 (seguita da b5) imitare scherzosamente i movimenti del primate. Il primo serio studio teorico su questa apertura fu fatto dallo scacchista russo Aleksej Pavlovič Sokol'skij (1908–1969) nel 1963. Riuscì a conferire all'apertura un contenuto tattico-strategico, legando il tratto 1. b4 a un'idea di gioco, che si basa sull'occupazione rapida della grande diagonale nera. L'apertura Sokol'skij, secondo le statistiche di ChessBase, è la nona prima mossa del Bianco più giocata nei tornei. Nell'Enciclopedia delle aperture scacchistiche è classificata con il codice A00. Alcune continuazioni
Bibliografia
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