All for You Tour
L'All for You Tour è stato il quarto tour della cantante e ballerina statunitense Janet Jackson, realizzato per la promozione dell'album in studio All for You, pubblicato il 24 aprile 2001. Il tour partì il 7 luglio 2001 da Portland, Stati Uniti e si concluse il 16 febbraio 2002 con un concerto a Honolulu, Hawaii, che venne trasmesso da HBO e in seguito pubblicato su DVD col titolo Janet: Live in Hawaii. Tutte le tappe europee dovettero essere cancellate a causa degli attentati dell'11 settembre.[1] DescrizioneAnnuncio e partenza del tourIl 27 aprile del 2001 Janet Jackson annunciò un grande tour in Nord America per promuovere il suo album in studio All for You, confermando 43 date. La partenza del tour era prevista il 5 luglio a Vancouver, Canada. In seguito avrebbe raggiunto entrambe le coste degli Stati Uniti, il Midwest, il sud del paese, e avrebbe fatto altri quattro spettacoli in Canada. Poi avrebbe portato il tour in Europa, dove erano programmate almeno altre 25 date (poi furono tutte cancellate).[2] La data iniziale in Canada venne infine posticipata al 9 luglio perché un importante pezzo del set del palco non arrivò in tempo per le prove. Secondo una dichiarazione rilasciata da Orca Bay e SFX Concerts, il problema era da attribuirsi alle festività del Canada Day e a quella dell'Independence Day.[3] La Jackson provò a Vancouver per circa una settimana e infine debuttò con la tappa di Portland, Oregon. L'attesa per questa tournée era tale che raggiunse la prima posizione in un sondaggio di Billboard.com sui tour estivi più attesi.[3] Una parte dei proventi del primo concerto andò a beneficio dell'associazione di beneficenza Boys & Girls Clubs.[3] Cancellazioni e rinviiIl tour si concluse anticipatamente con la cancellazione di tutte le date previste in Europa perché l'artista temeva per la sua incolumità e per quella del suo entourage dopo gli attentati dell'11 settembre 2001. La Jackson si scusò con i fan europei in una dichiarazione attraverso la sua casa discografica, la Virgin Records:[1] «Sono angosciata per questa decisione. Come la maggior parte delle persone, gli eventi dell'11 settembre mi hanno turbato enormemente e resto preoccupata per il futuro imprevedibile. Se succedesse qualcosa a qualcuno durante questo tour, non potrei mai perdonarmi.» In Europa la tappe sarebbero dovute essere 22, a partire dal 31 ottobre 2001 a Stoccolma. Anche la partecipazione della cantante agli MTV Europe Music Awards l'8 novembre a Francoforte fu annullata.[4] Le restanti date nordamericane ripresero, invece, dal 2 ottobre 2001 a Los Angeles, sotto stretti controlli di sicurezza. La tournée subì ulteriori rinvii a causa di una serie di problemi che andavano da un'infezione respiratoria della cantante a dei conflitti di programmazione.[4][5] Lo spettacoloL'elaborata struttura dello spettacolo prevedeva otto ballerini e sette musicisti e in scaletta proponeva tutti i successi e le canzoni dell'ultimo album della popstar.[6] La cantante si presentava in scena su una piattaforma ad almeno dieci metri da terra, su uno sfondo di lunghi teloni bianchi che si alzavano e si abbassavano rivelando immagini dei videoclip passati, del pubblico e di sé. Durante le canzoni If e Black Cat il palco si colorava di scenografie orientaleggianti con gigantesche lanterne traslucide e scintillanti insegne luminose con scritte in cinese in stile Chinatown.[7] Durante la ballata Would You Mind Jackson indossava un body in vinile nero aderente in stile Catwoman, faceva salire un ragazzo del pubblico sul palco, gli legava le braccia e le gambe ad una sorta di letto verticale, vi si arrampicava e danzava su di lui. Alla fine del numero il letto si inclinava in posizione orizzontale e la cantante e il ragazzo venivano lentamente calati sotto il palco con le fiamme proiettate sugli schermi.[6] Informazioni tecnicheLe scenografie erano a cura di Mark Fisher, che aveva progettato un palco lungo 23X12m di colore leggermente metallico lucente, munito di un piedistallo che funzionava da ascensore per l'ingresso della cantante. La scenografia passava da un'ambientazione in stile sadomaso a una più allegra con giostre gonfiabili e altri giocattoli durante il "whimsical medley", e poi prendeva le sembianze di una grande città orientale. I pannelli posteriori si spostavano per rivelare o nascondere gli schermi video, le luci e la band a seconda dei movimenti sul palco. Il tecnico delle luci era Abigail Rosen Holmes, che aveva sistemato le luci su vari tralicci laterali in stile Paisley.[8] I cambi di costume erano almeno nove per Jackson e variavano da un completo bianco all'inizio dello spettacolo, a un busto nero in pelle ad un vestito in vinile nero lucido per le scene sadomaso.[9] Home videoL'ultimo concerto del tour, che si tenne il 16 febbraio 2002 ad Honolulu, Hawaii, fu registrato e trasmesso il giorno seguente dal canale via cavo statunitense HBO[10] e pubblicato il 17 giugno 2002 in formato DVD col titolo Janet: Live in Hawaii.[11] Il filmato ricevette un Premio Emmy nel 2002 per "Notevole montaggio multicamera di una miniserie, film o speciale".[12] Scaletta
Date concertiPersonaleBand[13]
Ballerini
Produzione
Note
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