Aeroporto di Cluj-Avram Iancu
L'Aeroporto di Cluj[2] (IATA: CLJ, ICAO: LRCL), chiamato Cluj International Airport, in romeno Aeroportul Internațional Avram Iancu Cluj, è un aeroporto romeno situato a 9 km ad est dal centro di Cluj-Napoca, sulla strada europea E576 (in direzione Dej), a circa 20 km ad est della A3 ed a circa 1 km del tangenziale est della città che fa da collegamento con la E60 a sud-est di Cluj. Quarto aeroporto rumeno per numero di passeggeri alla fine del 2009, superato solo dai due aeroporti di Bucarest (OTP e BBU) e da quello di Timișoara, l'aeroporto di Cluj serve tutto il nord-ovest ed il centro del Paese, cioè la Transilvania. L'aeroporto è intitolato al patriota transilvano Avram Iancu (1824-1872) protagonista della Rivoluzione Transilvana. StoriaL'Aeroporto di Cluj è stato inaugurato il 1º aprile 1932. Già dal 1928 a Someşeni era presente un Aeroporto militare costruito a cura del Ministero della Guerra per istituire una linea aerea tra Cluj e Bucarest. Il primo volo fu effettuato con un Farman F.60 Goliath, un aereo a due motori e dieci posti costruito dalla Farman Aviation Works. L'aeroporto divenne internazionale l'11 settembre 1933 con l'apertura del collegamento Praga-Cluj-Bucarest effettuato dalla compagnia aerea CSA.[3] Negli anni successivi vennero attivate altre rotte, con Mosca (effettuato dalla Aeroflot), Arad, Satu Mare. Il primo terminal passeggeri fu aperto nel 1939. Durante la Seconda guerra mondiale a seguito del Secondo arbitrato di Vienna l'aeroporto fu usato dall'aviazione ungherese e dalla Luftwaffe e fu distrutto all'arrivo dell'Armata Rossa nell'ottobre 1944. Dopo la guerra la compagnia aerea nazionale (TAROM) istituì corse con le altre città importanti della Romania. Gli aerei usati furono i Lisunov Li-2, Douglas DC-3 e Ilyushin Il-14. A partire dagli anni sessanta iniziò l'ammodernamento dello scalo: nel 1969 venne inaugurato il nuovo terminal passeggeri e nel 1970 nuovi strumenti di sicurezza dei voli.[3] Dal 1996 si movimentano merci e nell'agosto 1997 il Consiglio provinciale divenne gestore dello scalo, iniziando subito lavori di ampliamento del terminal e istituendo nuovamente il volo Budapest-Cluj Napoca rendendolo nuovamente internazionale.[3] SviluppoDalla trasformazione in aeroporto internazionale nel 1996 è aumentato costantemente il traffico passeggeri. L'apertura di una nuova fabbrica della Nokia a Jucu oltre che ad una grande crescita del traffico ha portato il consiglio provinciale ad investire nuovamente per l'ampliamento dell'aeroporto.[4] La pista è stata ampliata ed è ora lunga 2.150 metri ed è in corso un ulteriore ampliamento a 3.500 metri per permettere la movimentazione agli aerei a fusoliera larga[5]
Traffico/passeggeriQuesto grafico non è disponibile a causa di un problema tecnico. Vedi la query Wikidata di origine.
CollegamentiL'aeroporto è raggiungibile dal centro di Cluj Napoca con un autobus di linea della CTP Cluj-Napoca.[12] Galleria d'immagini
Note
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