Windows NT
Windows NT è una famiglia di sistemi operativi prodotti da Microsoft, ed è attualmente l'unica linea di sistemi operativi per PC prodotta dall'azienda. Sono stati pensati per le utenze aziendali, sia server che workstation, affiancando inizialmente i sistemi operativi Windows 3.x, ed in seguito Windows 9x, destinati invece a un'utenza domestica e all'office automation. Con Windows XP, nel 2001 anche la linea Windows NT diventa disponibile per l'utenza domestica. La sigla "NT" per molti non ha un significato ufficiale, tuttavia viene comunemente interpretata come le iniziali di "New Technology"; altre interpretazioni vedono invece il significato di NeTwork, a indicar la sua natura di client orientato alla rete oppure con riferimento alla Northern Telecom Limited come indicato ad esempio nella prima pagina della guida rapida dell'installazione di Windows 2000; nella sigla WNT si potrebbero vedere le iniziali del sistema VMS, dove ciascuna lettera viene incrementata d'una posizione nell'alfabeto latino: questa chiave di lettura, che evidenzierebbe i legami tra i due sistemi operativi sarebbe in parte avvalorata dal fatto che alla preparazione del sistema Microsoft parteciparono molti programmatori provenienti da Digital, tra i quali vi era anche il capo progetto dell'architettura VMS, che arrivarono quindi ad influenzare lo sviluppo di Windows NT[1]. A partire da Windows 2000, i sistemi operativi della serie non riportano più la sigla NT nel nome. Tuttavia, Windows 2000 ha lo slogan, Sviluppato con tecnologia NT, nella schermata di avvio, e la sua cartella di installazione di default è C:\WINNT. Spesso il nome Windows NT, se non unito ad alcuna versione di Windows, viene associato a Windows NT 4.0. ArchitetturaFin dalle origini Windows NT si ispira alla filosofia dei sistemi Unix e si differenzia nettamente dai sistemi basati su MS-DOS: l'impostazione è multiutente, multiprocesso (o multitasking), multiprocessore. Il file system (NTFS nelle sue varie versioni) gestisce adeguatamente la multiutenza, assegnando a ciascun file diritti di accesso specifici per ogni utente. KernelIl kernel di Windows NT è spesso erroneamente considerato di tipo microkernel, in realtà è di tipo ibrido. Infatti la definizione di microkernel prevede che solo i servizi essenziali debbano risiedere nel kernel, e tutti gli altri servizi del sistema operativo, inclusi la gestione della memoria e l'Input/output, dovrebbero operare in user mode in spazi di memoria separati. Tuttavia per ragioni di prestazioni quasi nessun sistema operativo dispone di un microkernel puro (l'unica eccezione è Mach). In Windows NT molti servizi sono implementati in kernel mode, fra i quali il file system, la gestione della memoria e, a partire da Windows NT 4, anche la gestione della grafica. A livello di prestazioni e di sicurezza questo equivale ai kernel monolitici (ad esempio UNIX e Linux), ma permette una flessibilità maggiore. Il kernel di Windows NT è interamente a 32 bit e dispone di uno scheduler preemptive (cioè che gestisce il rilascio anticipato dei processi, consentendo di liberare la CPU da un processo che la sta impegnando da troppo tempo). Inoltre, a differenza di Windows 9x, il kernel è completamente rientrante, a vantaggio delle prestazioni: infatti in Windows 9x quando un'applicazione richiede un servizio di sistema, che generalmente è a 16 bit e non è rientrante, l'applicazione impegna una sezione critica globale, rendendo di fatto monotask il sistema. VersioniIl progetto Windows NT nasce nel 1988, e ha dato alla luce nel corso degli anni a numerosi sistemi operativi:
Legami con OS/2 e VMSWindows NT era originalmente basato su OS/2, un progetto congiunto tra Microsoft e la proprietaria IBM. La collaborazione cessò e IBM continuò a commercializzare la versione precedente di OS/2 mentre Microsoft rinominò la propria versione in Microsoft Windows NT, inserendo come API ad alto livello le Windows API di Windows 3.x adattate ai 32 bit. Sin dall'inizio del progetto, gli sviluppatori di Windows NT erano un gruppo di programmatori fuoriusciti da Digital Equipment Corporation, tra i quali Dave Cutler, Dick Hustvedt e Peter Lipman che avevano sviluppato il sistema operativo OpenVMS di DEC presso la loro società New Technology. La loro esperienza su VMS si è in parte riflessa sulla struttura di NT. In un'intervista dopo il rilascio di Windows NT, Cutler disse, scherzando, che l'acronimo WNT era un gioco di parole con VMS, ottenuto spostando avanti ogni lettera di una posizione nell'ordine alfabetico, ovvero 'VMS+1' (al contrario di quanto fatto per il nome del computer HAL 9000 del film 2001: Odissea nello spazio che deriva da IBM). Secondo alcuni la sigla "NT", pur non avendo un significato ufficiale, deriva da "N-Ten", l'emulatore della CPU Intel i860 sulla quale era iniziato lo sviluppo del progetto. In considerazione di questo, alcuni critici si chiesero se NT potesse essere veramente considerato una nuova tecnologia, in quanto la struttura del sistema era in realtà derivata da un sistema operativo per macchine VAX che risaliva al 1977. I processi, lo scheduler, la gestione delle priorità, il supporto multiprocessore sono molto simili, tanto che si dice che il libro VAX/VMS Internals and Data Structures della Digital Press sia un'ottima descrizione dei corrispondenti aspetti di Windows NT. Ecco una tabella di comparazione tra i due sistemi:
CriticheRispetto ai sistemi MS-DOS e Windows 9x, i sistemi NT hanno sempre richiesto quantità nettamente superiori di memoria RAM. Questo, negli anni novanta, era un problema comune a tutti i sistemi operativi di fascia alta (ad esempio OS/2). Inizialmente l'affidabilità di NT era inferiore alle aspettative degli utenti ed alle dichiarazioni del produttore. Il blocco della macchina, caratterizzato dal celebre "schermo blu" (chiamato in gergo BSOD, Blue Screen of Death), avveniva con una frequenza eccessiva e presentandosi nelle situazioni più inaspettate. Il raffinamento del kernel e soprattutto il miglioramento dei device driver ha ridotto notevolmente questo problema. Una caratteristica di Windows NT molto criticata è l'impossibilità di utilizzare il sistema operativo in maniera puramente testuale, essendo l'interfaccia grafica non escludibile. Per risolvere questo problema Microsoft ha implementato una modalità puramente testuale in Windows Server 2008. Nelle prime versioni NT ha sofferto molto per il riconoscimento dell'hardware, perché mancava il supporto al Plug and play e pochi produttori di hardware rilasciavano device driver per i propri prodotti. Anche le capacità multimediali erano molto carenti. L'uscita di Windows 2000 ha ribaltato la situazione, grazie al miglior supporto Plug and play disponibile su piattaforma PC. Per gli utenti professionali un aspetto snervante di NT è l'impossibilità di ritagliare adeguatamente il sistema operativo, togliendo tutto ciò che non è strettamente indispensabile, in base all'applicazione che gira su di esso, in modo da ottimizzare l'efficienza del sistema e rimuovere a priori le possibili falle alla sicurezza. Esiste in realtà una versione di Windows XP, detta Embedded Edition, che dà maggiore libertà nello scegliere ogni singolo componente da installare nel sistema. Questa versione però è dedicata più che altro all'integrazione di Windows in dispositivi hardware (un esempio classico sono i "chioschi informativi" basati su PC) ed è di scarsa utilità e di difficile attuazione per sistemi server o desktop. Con l'introduzione di Windows Server 2008 è stata implementata la modalità Server Core: grazie a questa tipologia di installazione è possibile usufruire di una macchina Windows Server senza la tradizionale interfaccia grafica. I vantaggi sono molteplici:
Note
Bibliografia
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
|