Westerland (Sylt)

Westerland
frazione
Westerland/Wäästerlön/Weesterlön
Westerland – Stemma
Westerland – Bandiera
Westerland – Veduta
Westerland – Veduta
La spiaggia di Westerland con i caratteristici Strandkörbe
Localizzazione
StatoGermania (bandiera) Germania
Land Schleswig-Holstein
DistrettoNon presente
CircondarioFrisia Settentrionale
ComuneSylt
Territorio
Coordinate54°55′N 8°18′E
Altitudine4[1] m s.l.m.
Superficie10,45 km²
Abitanti9 032[2] (2007)
Densità864,31 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale25980
Prefisso04651
Fuso orarioUTC+1
TargaNF
Cartografia
Mappa di localizzazione: Germania
Westerland
Westerland
Westerland – Mappa
Westerland – Mappa
Sito istituzionale
Il Kurhaus circa 1900
Westerland: il piazzale della stazione ferroviaria con i "Reisende Riesen im Wind"
Westerland: i "Reisende Riesen im Wind"
Westerland: il Musikmuschel
Westerland: la Fontana di Guglielmina realizzata nel 1980 da Ursula Hensel-Krüger
Westerland: il Kurhaus con il casinò
Westerland: la Chiesa di San Nicola
Westerland: la Sylter Welle

Westerland (in frisone: Wäästerlön o Weesterlön, in danese: Vesterland; 10, 45 km²; 9.000 ab. circa) è una popolare località balneare tedesca sul Mare del Nord, capoluogo e centro principale[3][4] e mondano[1] dell'isola di Sylt (Isole Frisone Settentrionali), nello Schleswig-Holstein (Germania nord occidentale).

Dal punto di vista amministrativo, si tratta di un ex-comune (con status di città dal 1905 al 2008[3]), che ora va a formare insieme agli ex-comuni di Sylt-Ost e Rantum la neo-nata municipalità di Sylt (circondario: Frisia Settentrionale). La cittadina rappresenta il punto di collegamento dell'isola di Sylt con la terraferma, sia tramite ferrovia che tramite trasporto aereo ed è definita "il cuore dell'isola".[5], sia per la sua collocazione geografica, sia in quanto "fulcro" del turismo dell'isola.

Geografia fisica

Collocazione

Westerland si trova lungo la costa centro-occidentale[1] dell'isola di Sylt, a sud di Wenningstedt[6], a nord-ovest di Tinnum[6] e a circa 5 km[7] ad ovest del villaggio di Keitum.

Società

Evoluzione demografica

Al censimento del 2007, Westerland contava una popolazione di 9.032 abitanti.[2]

Storia

La fondazione di Westerland risale al 1436, quando gli abitanti di Eidum abbandonarono il proprio villaggio in seguito all'alluvione di Ognissanti, che distrusse la maggior parte delle abitazioni.[5] Fu così fondata la nuova località di Hedigen, che già nel 1462 è attestata con il nome di "Westerland".[5]

Nel 1855 Westerland divenne una stazione balneare.[3][5][6] La prima stagione turistica a Westerland, che contava all'epoca 500 abitanti[3], vide la presenza di 98 villeggianti.[3] Nel 1905 la località ottenne lo status di città[8] e nel 1908 anche la denominazione ufficiale di Seebad[8] ("stazione balneare"), circostanza che portò il numero dei visitatori alla cifra di 25.000 all'anno[8].

A partire dagli anni venti del XX secolo, Westerland divenne anche centro mondano dell'isola.[3] Con l'avvento del nazionalsocialismo, segnatamente a partire dal 1934, l'accesso alla località fu interdetto agli Ebrei, con la conseguente perdita del principale bacino di turisti.[3] Nel 1949 Westerland divenne anche un centro di cure.[3]

Economia

Turismo

A Westerland, in cui giungono ogni anni circa 650.000 visitatori,[9] le strutture turistiche dispongono di 25.000 posti letto.[8]

Luoghi ed edifici di interesse

Aeroporti

A 2,5 km[10] a nord-est dal centro, si trova l'Aeroporto di Westerland.

Realizzato nel 1913 ed ampliato nel 1939[11], è, con i suoi 536 ettari[11] di superficie, uno dei più grandi aeroporti della Germania[11].

Stazione ferroviaria

La stazione ferroviaria di Westerland, punto di collegamento dell'isola di Sylt con la terraferma, fu costruita nel 1927 nello Jugendstil.

All'esterno dell'edificio, si trova dal 2001 la scultura chiamata Reisende Riesen im Wind ("Giganti viaggianti nel vento"), realizzata da Martin Wolke.[12]

Kurpromenade

La Kurpromenade è la via che si estende lungo le spiagge di Westerland. Vi si trovano bar, chioschi per le bibite, ecc.[13], oltre al Musikmuschel, il Syltness Center e la Sylter Welle.

Musikmuschel

Il Musikmuschel (letteralmente: "Conchiglia della musica") è un palco a forma di conchiglia (da cui il nome) per i concerti (che si svolgono da maggio ad ottobre) eretto nel 1949.[13]

Syltness Center

Il Syltness Center fu realizzato negli anni sessanta del XX secolo a scopi terapeutici.[14]

Sylter Welle

La Sylter Welle (letteralmente: "Onda di Sylt") è un'area con 1.000 m² di spazi acquatici adibite alle più svariate attività.[14]

Strandstraße

Lungo la Strandstraße, si trovano hotel, ristoranti, bar, ecc.[15], oltre al Kurhaus.

Kurhaus

Il Kurhaus di Westerland fu realizzato nel 1898 su progetto di Johannes Vollmer und Heinrich Jassoy in sostituzione della Conversationshaus, costruito nel 1878 e in seguito distrutta da un incendio.[14] L'edificio fu utilizzato anche come municipio.[14] Dal 1949, ospita un casinò[14], che detiene il "record" di essere il più piccolo della Germania[14].

Alte Post

L'Alte Post è un edificio in mattoni realizzato nel 1892 per ospitare l'ufficio postale.[15]

Friedrichstraße

La Friedrichstraße è la via dei ristoranti, delle boutique, dei negozi di giocattoli, dei chioschi, ecc.[14]

Zentralstrand

La Zentralstrand (letteralmente: "Spiaggia centrale"), la spiaggia meridionale di Westerland, è la spiaggia frequentata soprattutto dai bambini e dagli amanti della tintarella.[13]

Brandenburger Strand

La Brandenburger Strand, la spiaggia settentrionale di Westerland, è la spiaggia frequentata soprattutto dagli amanti delle attività sportive.[13]

Chiesa di San Niels

La Chiesa di San Niels è un edificio realizzato tra il 1635 e il 1637 ed ampliato tra il 1701 e il 1789.[12]

Al suo interno, vi si trovano, tra l'altro, una croce risalente al XIII-XIV secolo e portata qui dagli abitanti di Eidum[12] e una nave votiva risalente al 1855[6]

All'esterno, vi si trova un cimitero con 40 alte pietre in selce, che - con ogni probabilità - non sono altro che delle tombre erette tra il XVII e il XVIII secolo.[15]
Nelle vicinanze, si trova anche una stele in memoria di Jap Peter Hansen (1767-1855), il fondatore della letteratura nord-frisone.[15]

Chiesa di San Nicola

La Chiesa di San Nicola (Nikolaikirche) fu realizzata nel 1908 per garantire un nuovo edificio religioso, dopo che la Chiesa di San Niels non era più sufficientemente spaziosa per contenere i fedeli, il cui numero era - come quello della popolazione totale - costantemente in crescita.[16]

Le decorazioni delle vetrate sono opera di Siegfried Assmann.[16]

Fontana di Guglielmina

La Fontana di Guglielmina è diventata col tempo uno dei simboli di Westerland[12]: si una scultura realizzata nel 1980 da Ursula Hensel-Krüger (1925-1992) .[12]
Raffigura una bagnante nuda e piuttosto "in carne".[12]

Acquario

L'Acquario di Westerland ospita oltre 30 vasche[13]: tra le specie presenti, vi sono squali, leoni marini, passere di mare, ostriche, ecc.[6][13]

Friedhof der Heimatlosen

Il Friedhof der Heimatlosen, ovvero "Cimitero dei senza patria", fu realizzato nel 1855 per volere dell'ispettore delle coste Wulf Hansen Decker per ospitare le salme ritrovate sulla spiaggia a cui non era stato possibile dare un nome.[16] Nel cimitero, si trovano 53 croci in legno[16], l'ultima delle quali fu eretta nel 1907[16].

Feste ed eventi

i partecipanti alla Windsurf World Cup del 2009
un momento della Windsurf World Cup del 2009

Note

  1. ^ a b c A.A.V.V., Germania Nord, Touring Club Italiano, Milano, 2003
  2. ^ a b http://www.daeb.de/schleswig-holstein/nordsee/nordfriesland.php
  3. ^ a b c d e f g h Sylt Lexikon: Westerland
  4. ^ Nord- und Ostsee. Nordfriesland - Schleswiger Land, Bild Atlas, Nr. 69, HB Verlag, Hamburg, 1995, p. 23
  5. ^ a b c d Schnurrer, Elisabeth, Sylt, Adac Verlag, München, 2005, p. 19
  6. ^ a b c d e Nord- und Ostsee. Nordfriesland - Schleswiger Land, op. cit., p. 22
  7. ^ ViaMichelin.it: Itinerario da Westerland a Keitum
  8. ^ a b c d Schnurrer, Elisabeth, op. cit., p. 20
  9. ^ a b Schnurrer, Elisabeth, op. cit., p. 18
  10. ^ ViaMichelin.it: Itinerario da Westerland a Westerland Flughafen
  11. ^ a b c Schnurrer, Elisabeth, op. cit., p. 29
  12. ^ a b c d e f Schnurrer, Elisabeth, op. cit., p. 23
  13. ^ a b c d e f Schnurrer, Elisabeth, op. cit., p. 26
  14. ^ a b c d e f g Schnurrer, Elisabeth, op. cit., p. 25
  15. ^ a b c d Schnurrer, Elisabeth, op. cit., p. 24
  16. ^ a b c d e Schnurrer, Elisabeth, op. cit., p. 27
  17. ^ Westerland: Das Sylter Biikebrennen 2010[collegamento interrotto], inl: Local XXL
  18. ^ Jsfnet Italia - edizione 1972, su giochisenzafrontiere.net.

Voci correlate

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Collegamenti esterni


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