Volt Germania

Voce principale: Volt Europa.
Volt Germania
(DE) Volt Deutschland
LeaderLara Neumann
Tim Marton
SegretarioCarina Beckmann, Jennifer Scharpenberg, Jens Többen, Maximilian Ochs
StatoGermania (bandiera) Germania
AbbreviazioneVolt
Fondazione23 marzo 2018
IdeologiaFederalismo europeo[1]
Europeismo[2]
Liberalismo sociale[3]
Ambientalismo
Progressismo[4]
CollocazioneCentro[5]
Partito europeoI Verdi/Alleanza Libera Europea
Seggi Bundestag
0 / 735
(2021)
Seggi Bundesrat
0 / 69
Seggi Europarlamento
3 / 96
Seggi Parlamenti dei Länder
0 / 1 877
Iscritti3000[6] (2021)
ColoriViola
Sito webvoltdeutschland.org/

Volt Germania (in tedesco Volt Deutschland, comunemente solo Volt) è un partito politico tedesco, fondato il 3 marzo 2018, nonché la sezione tedesca del partito paneuropeo e federalista Volt Europa.

Storia

La fondazione

Volt Europa venne fondato nel 2017 da Andrea Venzon con il supporto di Colombe Cahen-Salvador e dal tedesco Damian Boeselager; è presente in trentadue paesi d'Europa[7][8][9]. La sezione tedesca compie i primi passi lo stesso anno, organizzando meet-up ed incontri informali. Il 3 marzo 2018, ad Amburgo Volt Germania venne ufficialmente registrato come partito[10] dal suo primo segretario, Damian Boeselager.

Le elezioni europee e i primi successi elettorali

Manifesto elettorale per le europee

Le elezioni europee del 2019 sono state le prime elezioni a cui Volt Germania ha preso parte. Prima delle elezioni, i membri di Volt Europa, compresi quelli del chapters tedesco, hanno scritto un manifesto elettorale comune, che è diventato noto come la Dichiarazione di Amsterdam.[11] Il seguito a delle elezioni interne, l'allora segretario Damian Boeselager venne scelto come capolista: il partito raccolse lo 0,7% dei voti, riuscendo ad eleggere lo stesso Boeslager all'europarlamento[12][13][14][15]. In seguito al successo elettorale, gli iscritti di tutta Europa sono stati chiamati a votare, sulla adesione di Volt Europa ad uno dei partiti europei e, in tale circostanza, più dell'80% dei votanti si è espresso per l'accordo col gruppo Verdi/ALE.

In contemporanea con le elezioni europee, il 26 maggio si svolsero anche le elezioni comunali nel land della Renania-Palatinato: Volt riuscì ad eleggere un consigliere comunale a Magonza (1,2%)[16] e a Wachenheim (5,9%)[17].

A fine 2019 Volt fondó la sua prima sezione federale nel land di Amburgo[18].

2020: le prime elezioni statali

A febbraio 2020 viene fondata la seconda sezione federale di Volt Germania in Turingia[19]. Il 24 febbraio 2020 Volt partecipó alle elezioni statali di Amburgo con una lista di 13 candidati guidata da Mira Alexander[20]. Volt ottenne l'1,3% dei voti[21], non riuscendo a superare lo sbarramento e, di conseguenza, non entrando in parlamento.

Il 15 marzo 2020 Volt partecipò alle elezioni locali in Baviera eleggendo un consigliere comunale a Bamberga[22] e a Monaco di Baviera[23].

Nell'estate del 2020 vennero fondate diverse sezioni statali: Renania-Palatinato e Baden-Württemberg[24] a luglio, Berlino[25] e Assia[26] ad agosto e Meclemburgo-Pomerania Anteriore e Bassa Sassonia[27] a settembre.

Il 13 settembre Volt partecipò alle elezioni comunali in Renania Settentrionale-Vestfalia, riuscendo ad ottenere buoni risultati nelle grandi città ed eleggendo un totale di 16 consiglieri locali. Degni di menzione sono i risultati Bonn (5,1% e 3 consiglieri[28]), Colonia (5% e 4 consiglieri[29]), Siegen (3% e 2 seggi[30]), Aquisgrana (3,7% e 2 consiglieri[31]) e Düsseldorf (1,9% e 2 seggi[32]). In seguito al successo elettorale, ad ottobre viene fondata la sezione statale del partito.

Le elezioni federali del 2021 e del 2022

Volt Germania ha annunciato di voler partecipare alle elezioni federali in Germania del 2021 e a tale scopo, da febbraio e marzo, fonda le sezioni statali in Brandeburgo, Brema, Saarland, Sassonia e Baviera[33].

Il 14 marzo 2021 Volt Germania partecipa alla prima tornata elettorale dell'anno, non eleggendo nessun membro del parlamento statale in Baden-Württemberg, dove prende lo 0,5% dei voti[34], e in Renania-Palatinato, dove Volt si ferma all'1%[35]. Contemporaneamente alle elezioni statali, si tennero anche le elezioni amministrative nel land dell'Assia, dove Volt si candidó in 7 comuni e riuscì ad eleggere 17 consiglieri comunali. Tra i risultati più rilevanti si segnalano i risultati di Darmstadt (5 consiglieri eletti e il 6,88%[36]), Francoforte (4 eletti e il 3,7%[37]) e Wiesbaden (3,8% e 3 eletti[38]).

Nell'aprile del 2021 vennero fondante le sezioni statali di Sassonia-Anhalt e Schleswig-Holstein. Con la fondazione delle due sezioni, Volt Germania fu formalmente presente in tutti e 16 i lander tedeschi e poté presentare una lista alle elezioni federali in tutti gli stati.

Il 12 settembre 2021, due settimane prima delle elezioni federali, si tennero le elezioni comunali nel land della Bassa Sassonia. Volt si candidó in 11 comuni e riuscì ad eleggere 9 consiglieri comunali. In particolare Volt riuscì a far eleggere dei propri membri in tutte le città più popolose della Bassa Sassonia, eleggendo un consigliere comunale ad Hannover[39], Braunschweig[40], Osnabrück[41] e Oldenburg[42].

Il 26 settembre si tennero le elezioni federali dove Volt partecipò con i capolista Rebekka Müller e Hans-Günter Brünker, entrambi scelti con il metodo delle primarie interne[43]. Volt non riuscì ad eleggere alcun deputato fermandosi allo 0,4%[44], ben lontano dalla soglia di sbarramento del 5% necessaria per entrare nel Bundestag. Lo stesso giorno si tennero le elezioni statali di Berlino, dove Volt ottenne l'1,11%[45], non eleggendo nessun membro del parlamento statale.

Ad inizio del 2022, Volt ha annunciato pubblicamente l'intenzione di candidarsi alle elezioni statali nel land della Saarland e ha svolto delle primarie interne per stabilitire i capolista, dove vinse Sarah Hamm[46]. Alle elezioni del 27 marzo, il partito raccolse lo 0,6% dei voti, non riuscendo ad eleggere alcun parlamentare[47].

L'8 maggio 2022 Volt ha preso parte alle elezioni statali nello Schleswig-Holstein, dove raccolse lo 0,3% dei consensi e diventando il tredicesimo partito del land, non eleggendo alcun membro del parlamento statale[48].

Le elezioni europee del 2024

Il 16 settembre 2023 Volt ha nominato 30 candidati alle elezioni europee del 2024 in Germania, con capolista Damian Boeselager, Nela Riehl, Kai Tegethoff e Rebekka Müller. Il programma del partito è stato approvato all'assemblea generale di Volt Europa il 27 novembre 2023 a Parigi e adottato formalmente alla conferenza del partito il 21 gennaio 2024 a Unna.[49] Alle elezioni Volt ha ottenuto il 2,6% dei voti in Germania ed ottenuto conseguentemente tre seggi per Damian Boeselager, Nela Riehl e Kai Tegethoff.[50][51] Tra gli elettori di età compresa tra i 16 e i 24 anni, il partito ha ottenuto addirittura il 9% dei voti.[52] In una riunione tenutasi a Bruxelles il 7 aprile 2024, Volt Europa ha annunciato che dopo le elezioni avrebbe negoziato con il I Verdi/Alleanza Libera Europea e Renew Europe l'adesione ad un gruppo parlamentare,[53] decisione successivamente sottoposta al voto dei suoi membri, che hanno deciso di aderire al gruppo I Verdi/Alleanza Libera Europea con l'87% dei voti.[54][55]

Risultati elettorali

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati elettorali di Volt § Volt Germania.
Elezioni Voti % Seggi
Elezioni europee 2019 248 824 0,67
1 / 96
Elezioni federali 2021 165 474 0,4%
0 / 735
Elezioni europee 2024 1 023 161 2,57
3 / 96

Note

  1. ^ Federica Stagni·Interviews·6 December e 2018, Time For Change: How Volt Wants To Fix Europe, su Italics Magazine, 6 dicembre 2018. URL consultato il 9 giugno 2019.
  2. ^ Peter Teffer, 'Pan-European' Volt and DieM25 manage one MEP each, su EU Observer, 27 maggio 2019. URL consultato il 27 febbraio 2020.
  3. ^ Wolfram Nordsieck, European Union, su Parties and Elections in Europe, 2019. URL consultato il 27 febbraio 2020.
  4. ^ Brett Essler, Just Do It: How two SIPA alumni founded a new European political party—and won., su School of International and Public Affairs, Columbia University, 7 novembre 2019. URL consultato il 27 febbraio 2020.
  5. ^ Théo Boucart, Germany: Faithful Reflection Of European Electoral Tendencies?, su The New Federalist, Young European Federalists, 31 maggio 2019. URL consultato il 27 febbraio 2020.
  6. ^ https://www.exberliner.com/api/content/941d824a-1d17-11ec-87f0-1244d5f7c7c6/
  7. ^ Volt Europa si candida in sette Paesi e punta a 25 deputati, su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 9 gennaio 2019.
  8. ^ Volt: ecco il movimento paneuropeista che vuole cambiare l'Europa partendo dai giovani, in Linkiesta, 18 giugno 2018. URL consultato l'11 novembre 2018.
  9. ^ La sfida dei partiti paneuropei alle prossime elezioni Ue. Volt e gli altri, su Il Foglio. URL consultato il 17 dicembre 2018.
  10. ^ Volt Deutschland (Volt) | bpb.de
  11. ^ De Verklaring van Amsterdam (PDF), su dnpprepo.ub.rug.nl.
  12. ^ Wie es einem Neuling im EU-Parlament ergeht, su spiegel.de.
  13. ^ "Man hätte viel besser reagieren können", su sueddeutsche.de.
  14. ^ "Volt": Mit Hochspannung ins Parlament?, su bayerische-staatszeitung.de.
  15. ^ Wie die Kleinstpartei Volti n Europa Politik machen will, su morgenpost.de.
  16. ^ Stadtratswahl 2019 - vorläufiges amtliches Ergebnis | Landeshauptstadt Mainz
  17. ^ Landeswahlleiter Rheinland-Pfalz | Kommuinalwahlen 2019| Einzelergebnisse
  18. ^ Volt Hamburg - Startseite - Volt Hamburg
  19. ^ Volt - die neue Partei für Thüringen - Volt Thüringen
  20. ^ https://www.hamburg.de/contentblob/13412890/30d941fa74055b38c63cdf18fae61480/data/zugelassene-wahlvorschlaege.pdf
  21. ^ Bürgerschaftswahl 2020, su wahlen-hamburg.de. URL consultato il 23 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2022).
  22. ^ Stadtratswahl BA 2020
  23. ^ OB-Wahl in München: Das Ergebnis der Stichwahl
  24. ^ Volt Baden-Württemberg gegründet! - Volt Baden-Württemberg
  25. ^ https://www.instagram.com/p/CDtWlxdHqWP/
  26. ^ Volt Hessen feiert Gründungsparteitag - Volt Hessen, su volthessen.org. URL consultato il 23 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2022).
  27. ^ https://www.facebook.com/VoltDeutschland/posts/724823188068403/
  28. ^ Interaktive Karte Bonn - Kommunalwahl 2020 NRW
  29. ^ Interaktive Karte Köln - Kommunalwahl 2020 NRW
  30. ^ Ratswahl - Kommunalwahlen / Integrationsratswahl 2020 in der Stadt Siegen - Gesamtergebnis
  31. ^ Interaktive Karte Aachen - Kommunalwahl 2020 NRW
  32. ^ https://rp-online.de/info/consent/
  33. ^ https://www.br.de/nachrichten/bayern/zwei-oberfranken-fuehren-neuen-landesverband-der-partei-volt-an,SQP6mzi
  34. ^ Landtagswahl 2021 - Statistisches Landesamt Baden-Württemberg
  35. ^ Landeswahlleiter Rheinland-Pfalz | Ergebnisse der Landtagswahl 2021
  36. ^ https://votemanager-da.ekom21cdn.de/2021-03-14/06411000/html5/Gemeindewahl_Hessen_516_Gemeinde_Wissenschaftsstadt_Darmstadt.html
  37. ^ Ergebnis der Kommunalwahl | Stadt Frankfurt am Main
  38. ^ Kommunalwahl 2021: Alle Ergebnisse für Wiesbaden | hessenschau.de | Ergebnisse
  39. ^ Kommunalwahlen in der Region Hannover | Wahlen 2021 | Wahlen & Statistik | Politik | Leben in der Region Hannover
  40. ^ Liveticker: OB-Kandidat Kornblum erzielt 65,9 Prozent - Braunschweiger Zeitung
  41. ^ Ergebnis
  42. ^ Ergebnis
  43. ^ Volt: Mit diesem Programm will die junge Partei in den Bundestag - Politik - SZ.de
  44. ^ Results Germany - The Federal Returning Officer
  45. ^ Ergebnisse
  46. ^ https://www.saarland.de/SharedDocs/Downloads/DE/Landeswahlleiterin/LtW/bekanntmachung_zugelassene_kreis-_landeswahlvorschl%C3%A4ge.pdf?__blob=publicationFile&v=2
  47. ^ https://wahlergebnis.saarland.de/LTW/ergebnisse_land_10.html
  48. ^ Landtagswahl in Schleswig-Holstein 2022, su landtagswahl-sh.de. URL consultato l'8 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2023).
  49. ^ (EN) Volt Europa Unveils Bold Vision for Europe and Elects New Leadership, su Volt Europa. URL consultato il 4 luglio 2024.
  50. ^ (DE) Startseite | Ergebnisse der Europawahl 2024 | Deutschland | Europäisches Parlament, su https://results.election.europa.eu/. URL consultato il 4 luglio 2024.
  51. ^ Ergebnisse Deutschland - Die Bundeswahlleiterin, su www.bundeswahlleiterin.de. URL consultato il 4 luglio 2024.
  52. ^ (DE) Europawahl: AfD und Volt punkten bei Jungwählern, Grüne verlieren hingegen massiv, in Der Spiegel, 9 giugno 2024. URL consultato il 4 luglio 2024.
  53. ^ (EN) Volt party elects Sophie IN ‘T Veld and the German Damian Boeselager, su euronews, 6 aprile 2024. URL consultato il 4 luglio 2024.
  54. ^ (DE) Grünen/EFA begrüßen Volt-Mitglieder - gemeinsam im geeinten Einsatz für den Green Deal, und Demokratie und Rechtsstaatlichkeit in der EU, su Greens/EFA. URL consultato il 4 luglio 2024.
  55. ^ (EN) Volt joins Greens/EFA in the European Parliament, su Volt Europa. URL consultato il 4 luglio 2024.

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