Baviera

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Baviera
Stato libero
(DE) Bayern
Baviera – Veduta
Baviera – Veduta
Monaco di Baviera
Localizzazione
StatoGermania (bandiera) Germania
Amministrazione
Capoluogo Monaco di Baviera
Ministro presidenteMarkus Söder (CSU) dal 16-3-2018
Territorio
Coordinate
del capoluogo
49°04′43″N 11°23′08″E
Altitudine503 m s.l.m.
Superficie70 551 km²
Abitanti13 435 062[1] (31-12-2023)
Densità190,43 ab./km²
Distretti gov.7 distretti governativi
Circondari71 circondari e
25 città extracircondariali
Länder confinanti  Assia,
  Baden-Württemberg,
  Sassonia,
  Turingia,
  Alta Austria
(Austria (bandiera) Austria),
  Salisburghese
(Austria (bandiera) Austria),
  Tirolo
(Austria (bandiera) Austria),
  Vorarlberg
(Austria (bandiera) Austria),
Boemia Meridionale
(Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca),
Karlovy Vary
(Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca),
Plzeň
(Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca)
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
ISO 3166-2DE-BY
Codice Destatis09
Nome abitantibavaresi
Cartografia
Baviera – Localizzazione
Baviera – Localizzazione
Baviera – Mappa
Baviera – Mappa
Mappa dei circondari della Baviera
Sito istituzionale

La Baviera, ufficialmente Stato libero di Baviera (in tedesco Bayern o Freistaat Bayern; in bavarese Boarn o Freistoot Boarn), è uno dei 16 Stati federati (Bundesländer) della Germania. Con circa 13,08 milioni di abitanti e con una superficie di 70541,57 km², la Baviera è lo stato tedesco più esteso e il secondo per popolazione, dopo la Renania Settentrionale-Vestfalia. La capitale, nonché città principale è Monaco di Baviera, che con i suoi 1,5 milioni di abitanti, è la terza in Germania per popolazione.

Geografia fisica

Orografia

La Baviera comprende:

Il punto più basso si trova a un'altezza di 107 m s.l.m. a Kahl am Main nel distretto della Bassa Franconia, il più alto è la vetta dello Zugspitze, 2962 m s.l.m. sul gruppo montuoso del Wetterstein, nelle Alpi Calcaree Nordtirolesi, che è anche la vetta più alta di tutta la Germania.

Idrografia

Il fiume principale è il Danubio, che entra in Austria a Passavia. I suoi principali affluenti sono:

  • sulla destra orografica Iller, Lech, Isar e Inn, tutti provenienti dalle Alpi; nonostante siano affluenti, l'Inn e il Lech alla confluenza con il Danubio hanno una portata maggiore di quest'ultimo;
  • sulla sinistra orografica Wörnitz, Altmühl, Naab e Regen.

Gran parte dei fiumi della Franconia confluiscono, attraverso il Meno e i suoi affluenti Regnitz e Tauber da sinistra e la Saale di Franconia sulla destra, nel Reno.

Nella parte nordorientale della Franconia Superiore nascono gli affluenti dell'Elba: la Saale e l'Eger.

Clima

Panorama delle Alpi bavaresi: Ramsau bei Berchtesgaden, sullo sfondo le Reiteralpe.

Il clima è sostanzialmente continentale. Per circa 100 giorni l'anno le temperature sono sotto gli zero gradi e i venti dell'est portano mediamente circa 700 mm di pioggia, mentre nella parte settentrionale delle Alpi le precipitazioni locali raggiungono 1800 mm l'anno. La media annuale delle ore di sole varia da 1 600 a 1 900.

Confini

L'Hintersee
Tipica casa dipinta con bandiera bavarese a Garmisch-Partenkirchen
Le terme di Bad Aibling sono un gioiello architettonico.

La Baviera confina con l'Austria (Länder Vorarlberg, Tirolo, Salisburghese e Alta Austria) a sud, con la Repubblica Ceca (Boemia Meridionale, Regione di Plzeň e Regione di Karlovy Vary, in tedesco Karlsbad) a est. I Bundesländer (stati federati) confinanti sono Baden-Württemberg a ovest, Assia a nord-ovest, Turingia a nord e Sassonia a nord-est.

Città principali

Le principali città sono Monaco di Baviera, Norimberga, Augusta, Würzburg, Bamberga, Ingolstadt, Ratisbona, Fürth ed Erlangen.

Storia

Lo stesso argomento in dettaglio: Storia della Baviera.

Prima popolata dai Celti, fu poi parte dell'Impero romano con la fondazione di importanti città come Augusta, Ratisbona e Passavia (in tedesco Passau). Poi fu invasa dalle tribù teutoniche che oltrepassarono il limes (il confine romano) a nord, portando lingua e cultura germanica. La tribù germanica dei Baiuvari (gli uomini scesi dalla Boemia) diede il nome alla regione.

La famiglia Wittelsbach, chiamata dall'imperatore Federico Barbarossa, governò la Baviera dal 1180 al 1918.

Nel Cinquecento la Baviera divenne la roccaforte del mondo cattolico oltre le Alpi. Da Roma vi furono inviati migliaia di gesuiti.

Il duca Massimiliano capeggiò la Lega cattolica tedesca in una guerra contro i protestanti che durò per trent'anni (1618-1648) e che non fu vinta da nessuno. Gli svedesi sotto la guida di re Gustavo Adolfo II saccheggiarono la Baviera.

Dal 1632 i duchi Wittelsbach ottennero il titolo di principi elettori e come tali poterono fare politica a livello europeo. Massimiliano Emanuele II si fece un grande nome liberando Vienna, Belgrado e Budapest dai turchi, e suo figlio Carlo Alberto venne eletto imperatore del Sacro Romano Impero germanico, titolo che gli fu conteso da Maria Teresa d'Austria. Dato che Massimiliano III non lasciò eredi, la dinastia dei Wittelsbach bavaresi si estinse e venne chiamato a governare il paese il ramo dei Wittelsbach palatini della Renania, dai quali discendono i Wittelsbach odierni.

Nel 1810, con la caduta del Sacro Romano Impero della nazione germanica, la Baviera divenne regno grazie a Napoleone Bonaparte e la Franconia fu integrata nel regno bavarese. Massimiliano Giuseppe, il primo re, proclamò l'uguaglianza delle fedi religiose. Da allora cattolici, protestanti ed ebrei poterono stabilirsi ovunque. Ludovico I appoggiò i greci nella loro guerra di liberazione e suo figlio Ottone divenne il primo re di Grecia. Ludovico II divenne famoso grazie alla costruzione di castelli fiabeschi. Sotto Bismarck la Baviera fu Stato satellite della Prussia, ma conservò la propria famiglia reale e il proprio apparato statale. Nel novembre del 1918 scoppiò una rivoluzione e Karl Liebknecht proclamò la repubblica (Freistaat, "Stato libero"): la Baviera divenne uno Stato socialista. Nel 1919 la Baviera entrò a far parte della Repubblica di Weimar.

Originario dell'Austria, Hitler prese la residenza a Monaco. Nel 1919, sempre a Monaco, si unì a quello che sarebbe divenuto famoso come Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori. Nel 1923 fallì il suo tentativo di colpo di Stato. Nel 1933 la Baviera divenne parte del Terzo Reich. Nel 1945 entrò a far parte del settore statunitense post-seconda guerra mondiale. Nel 1946 la Baviera perse la regione del Palatinato, che entrò a far parte del nuovo Stato della Renania-Palatinato. Nel 1948 divenne un Bundesland tedesco.

Politica

Lo stesso argomento in dettaglio: Ministri presidenti della Baviera.

La Baviera ha un Landtag ("parlamento") unicamerale, eletto con suffragio universale. Fino al dicembre 1999 esisteva anche un Senat ("Senato"), i cui membri erano scelti da gruppi economici e sociali della Baviera, ma a seguito di un referendum del 1998 questa istituzione venne abolita. Il capo del governo è il Ministerpräsident - Presidente dei ministri - Markus Söder.

Amministrazione

La Baviera è suddivisa in 71 circondari (Landkreise) e 25 città extracircondariali (Kreisfreie Städte):

Inoltre, la Baviera comprende 25 città extracircondariali, che non appartengono ad alcun circondario:

I circondari e le città extracircondariali sono raggruppati in sette distretti governativi (Regierungsbezirke):

Alta Franconia

La cultura e l'accento del linguaggio differiscono leggermente da luogo a luogo.

Economia

La Baviera è il secondo land tedesco per contributo all'economia,[2] e il reddito pro capite supera del 36 per cento la media europea.[3] I settori di punta sono il terziario (banche, assicurazioni, turismo, intrattenimento) e l'industria (automobili, motociclette, elettronica di consumo e strumentale, microelettronica, chimica fine, abbigliamento). L'agricoltura è la più importante della Repubblica Federale. La Baviera ospita i quartieri generali di grandi gruppi come Audi (divisione della Volkswagen), BMW, Siemens, Allianz, Munich Re, Adidas, Puma.

Religione

Wieskirche presso Steingaden nella Baviera meridionale
Monastero di Ettal nell'omonimo paese, nella Baviera meridionale

È uno stato a maggioranza cattolica, con un forte legame alle tradizioni religiose. In alcune zone della Franconia prevalgono i protestanti della Chiesa evangelica, perché gli Hohenzollern si erano convertiti al protestantesimo (la linea di Franconia con le sue principali città di Ansbach e Bayreuth).

Il numero dei cattolici e dei protestanti negli ultimi anni è in realtà diminuito, come negli altri stati tedeschi. Circa 40 000 sono i membri di Vita Universale con sede a Würzburg.

Comuni abitati da persone di religione ebraica si potevano trovare fino al XIX secolo, soprattutto in Franconia e Svevia oltre che in città libere come Norimberga, Rothenburg, Augusta e Ratisbona. Nell'antico ducato di Baviera le comunità ebraiche erano piccole. Con il re Massimiliano Giuseppe che promosse una profonda liberalizzazione culturale, la vita culturale ebraica fiorì in tutta la Baviera, ma in seguito fu spenta dalla dittatura nazionalsocialista. Il numero degli ebrei in Baviera è in continua crescita grazie all'immigrazione dall'ex-Unione Sovietica. Il 9 novembre 2006 (data scelta per ricordare la "notte dei cristalli" del 1938) a Monaco è stata riaperta una grande sinagoga in pieno centro.

Molte sono le comunità islamiche, animate soprattutto dalla presenza di turchi e di molti profughi iracheni.

Appartenenza religiosa

1840[4] * 1900[4] * 1933[4] * 1950[4] 1970[5] 2004[5]
Cattolici 71,1% 70,5% 70,0% 71,9% 70,4% 57,8%
Evangelici 27,4% 28,3% 28,7% 26,5% 25,2% 21,8%
Musulmani - - - - 0,9% 2,2%
Ebrei 1,4% 0,9% 0,5% 0,1% 0,1% 0,1%
altre confessioni
e atei
0,1% 0,3% 0,8% 1,5% 3,4% 18,1%

*Compreso il Palatinato

Cultura

Il famoso festival annuale dell'Oktoberfest è il più grande festival pubblico del mondo, che si celebra fin dal 1810 nelle ultime due settimane di settembre e gli inizi di ottobre. Si festeggia in ricorrenza del matrimonio del re Ludovico I con la principessa sassone Theresa.

Inno

L'inno ufficiale del Land è il Bayernhymne.

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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