Urospermum picroides
Il boccione minore (nome scientifico Urospermum picroides (L.) Schmidt, 1795) è una specie di pianta angiosperma dicotiledone della famiglia delle Asteraceae.[1][2] EtimologiaIl nome del genere (Urospermum) deriva dal greco antico: οὐρά?, ourá ("coda") e σπέρμα, spérma ("seme") e fa riferimento al becco (un lungo prolungamento apicale) dell'achenio.[3][4] L'epiteto specifico (picroides) deriva da due parole: dal genere botanico Picris L. (Aspraggine) e dal greco antico: εἶδος?, eîdos ("aspetto") e significa quindi «di aspetto simile al Picris».
DescrizioneHabitus. La forma biologica è terofita scaposa (T scap), ossia sono piante erbacee che differiscono dalle altre forme biologiche poiché, essendo annuali, superano la stagione avversa sotto forma di seme; sono inoltre munite di asse fiorale eretto, spesso con poche foglie. Tutta la pianta è villosa per peli ispidi.[6][7][8][9][10][11][12][13][14] Fusto. La parte aerea del fusto è eretta, ramoso-corimbosa. L'altezza di queste piante varia da 15 a 35 cm. Foglie. Le foglie si dividono in foglie inferiori e foglie superiori. Quelle inferiori hanno la lamina a forma spatolata con base allargata; sono semiamplessicauli o peduncolate; i margini sono dentati e ruvidi. Le foglie superiori sono progressivamente più ridotte. Dimensione delle foglie inferiori: larghezza 2–5 cm; lunghezza 5–15 cm. Dimensione delle foglie superiori: larghezza 1–3 cm; lunghezza 4–8 cm. Lunghezza dei peduncoli: 5–15 cm. Infiorescenza. Le infiorescenze sono composte da 3 - 6 o più capolini (fino a 9). I capolini sono formati da un involucro a forma ovoide composto da 7 - 8 brattee (o squame) disposte su una sola serie (o raramente 2) all'interno delle quali un ricettacolo fa da base ai fiori. Le squame hanno una forma lanceolato-lineare (sono lunghe 15 mm) e una consistenza setolosa; la parte inferiore è connata. Il ricettacolo, da piatto a convesso, è "nudo", ossia privo di pagliette a protezione della base dei fiori. Diametro dell'involucro: 15 mm. Diametro del capolino: 20–40 mm. Fiore. I fiori sono tutti del tipo ligulato[15] (il tipo tubuloso, i fiori del disco, presente nella maggioranza delle Asteraceae, qui è assente), sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori sono tutti ermafroditi e zigomorfi.
Frutti. I frutti sono degli acheni con pappo. L'achenio possiede delle striature trasversali e un lungo becco apicale (un diaframma separa il becco dalla parte contenente l'embrione). Lunghezza degli acheni compresi i becchi: 10 – 15 mm. Lunghezza dei pappi: 9 – 12 mm. Biologia
Distribuzione e habitat
FitosociologiaDal punto di vista fitosociologico alpino questa sottospecie appartiene alla seguente comunità vegetale:[21]
TassonomiaLa famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[22], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[23] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[24]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1][11][12] Il genere Urospermum contiene solamente due specie (entrambe descritte nella flora spontanea italiana). Il basionimo per questa specie è: Tragopogon picroides L., 1753.[21] FilogenesiIl genere di questa voce appartiene alla sottotribù Hypochaeridinae della tribù Cichorieae (unica tribù della sottofamiglia Cichorioideae). In base ai dati filogenetici la sottofamiglia Cichorioideae è il terz'ultimo gruppo che si è separato dal nucleo delle Asteraceae (gli ultimi due sono Corymbioideae e Asteroideae).[1] La sottotribù Hypochaeridinae fa parte del "quarto" clade della tribù; in questo clade è posizionata nel "core" del gruppo , vicina alle sottotribù Crepidinae e Chondrillinae.[12] Il nucleo della sottotribù Hypochaeridinae è l'alleanza Hypochaeris-Leontodon/Picris e formano (insieme ad altri generi minori) un "gruppo fratello". Rispetto a precedenti raggruppamenti delle Hypochaeridinae, diversi generi sono stati esclusi dalla circoscrizione rivista sulla base di recenti analisi filogenetiche molecolari. Il gruppo attualmente si presenta monofiletico (a parte l'enigmatica Prenanthes purpurea attualmente descritta nelle Lactucinae).[13] Il genere di questa voce, nell'ambito della sottotribù occupa una posizione abbastanza "basale". La divergenza dal gruppo delle Hypochaeridinae è stata molto precoce e presenta alcune affinità con il genere Avellara. Si stima che la divergenza di Avellara e Urospermum sia avvenuta già nel Miocene medio-tardo, intorno ai 15,5 – 8,6 milioni di anni fa, quindi in un'epoca in cui i lignaggi dei principali cladi delle Cichorieae si stavano diversificando.[13][25] I caratteri distintivi per la specie di questa voce sono:[14]
Il numero cromosomico di U. picroides è: 2n = 8, 10.[7][26] SinonimiQuesta entità ha avuto nel tempo diverse nomenclature. L'elenco seguente indica alcuni tra i sinonimi più frequenti:[2]
Specie similiL'altra specie del genere (Urospermum dalechampii) differisce per i seguenti caratteri:[14]
Altre notizieIl lattugaccio falsa picride in altre lingue è chiamato nei seguenti modi:
Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
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