Urby Emanuelson
Urby Vitorrio Diego Emanuelson (Amsterdam, 16 giugno 1986) è un allenatore di calcio ed ex calciatore olandese, tecnico in seconda dello Jong Ajax. BiografiaCugino di Jean-Paul Boëtius, anch'egli calciatore,[3] nel 2006 ha vinto gli Europei Under-21 con la maglia dell'Olanda. CarrieraClubAjaxEmanuelson, il cui padre Errol era anche un calciatore e giocò per la nazionale surinamense,[4] cresce nel settore giovanile dell'Ajax. Fa il suo esordio in prima squadra e nelle competizioni UEFA per club il 24 febbraio 2005 nella partita di ritorno dei sedicesimi di finale della Coppa UEFA 2004-2005 Auxerre-Ajax (3-1),[5] subentrando al 79º minuto di gioco a Sneijder.[6] Il 10 aprile 2005 debutta in Eredivisie, nella partita vinta 4-2 contro l'AZ Alkmaar.[7] Nella stagione successiva diventa il terzino sinistro titolare[7] e vince la Supercoppa d'Olanda 2005 e la Coppa d'Olanda 2005-2006. Nel 2006 vince anche il premio di talento dell'anno di Amsterdam.[7][8] Nella stagione successiva vince ancora sia la Coppa d'Olanda che la Supercoppa, mentre nel 2007-2008 arriva la terza Supercoppa consecutiva. Nella stagione 2008-2009, con Marco van Basten alla guida dell'Ajax, Emanuelson gioca a sinistra in posizione arretrata, ma successivamente, a causa di alcune lacune difensive e per la sua spiccata propensione offensiva,[9] viene spostato più avanti e gioca da ala.[7] Il 30 novembre 2008 gioca la sua partita numero 150 con l'Ajax.[10] MilanIl 23 gennaio 2011 viene acquistato ufficialmente dal Milan a titolo definitivo. Il giocatore olandese, in scadenza di contratto a giugno 2011,[5][9] firma un triennale che lo lega alla società rossonera fino al 30 giugno 2014.[7] Il Milan lo ha pagato 1,7 milioni di euro più altri 800 000 per aver vinto lo scudetto, per un totale di 2,5 milioni di euro.[11][12] Il 26 gennaio 2011 esordisce subito da titolare con la maglia del Milan nella sfida contro la Sampdoria, partita valida per i quarti di finale della Coppa Italia 2010-2011 nella quale è stato autore dell'assist per il secondo gol di Pato nel 2-1 finale.[13] Esordisce in Serie A il 29 gennaio 2011 in Catania-Milan, anticipo della 22ª giornata, entrato nel secondo tempo al posto di Alexander Merkel.[14][15] Segna il suo primo gol con la maglia rossonera il 20 aprile 2011 nelle semifinali di andata di Coppa Italia contro il Palermo, fissando il punteggio sul 2-2.[16][17] Il 7 maggio 2011 vince il suo primo scudetto con i rossoneri a due giornate dal termine del campionato grazie allo 0-0 contro la Roma.[18] Il 6 agosto 2011 vince la Supercoppa italiana con il Milan battendo l'Inter a Pechino per 2-1.[19] Il 19 febbraio 2012 segna la prima rete personale in Serie A realizzando il secondo gol rossonero nella partita di campionato vinta per 3-1 in casa del Cesena.[20] Il 3 ottobre seguente segna, su calcio di punizione, il suo primo gol in Champions League con la maglia del Milan, in occasione della partita vinta per 3-2 allo Stadio Petrovskij contro lo Zenit.[21][22] Il prestito al FulhamIl 31 gennaio 2013 viene ceduto in prestito secco fino al termine della stagione al Fulham, club impegnato in Premier League.[23][24] Debutta con la maglia della società inglese il 2 febbraio seguente, in occasione del match casalingo perso per 1-0 contro il Manchester Utd.[25] Il 19 maggio 2013, nell'ultima giornata di Premier League 2012-2013 contro lo Swansea, segna il primo gol con la maglia del Fulham[26] concludendo la stagione con all'attivo 13 presenze e una rete. Ritorno al Milan e RomaFinita la stagione Emanuelson torna al Milan. Fa il suo nuovo esordio con la maglia rossonera in PSV-Milan (1-1), valevole per i play-off di Champions League, giocando l'intero incontro da terzino sinistro. Raccoglie 33 presenze stagionali, ma a fine stagione il Milan non gli rinnova il contratto e il 1º luglio 2014 rimane svincolato. L'11 luglio 2014 firma un contratto annuale con la Roma.[27] Il 2 settembre non viene inserito nella lista per la Champions League dall'allenatore Rudi Garcia.[28] Debutta con i giallorossi il 21 settembre seguente, nella vittoria casalinga contro il Cagliari per 2-0, subentrando a Daniele De Rossi.[29] Nella sua esperienza giallorossa, totalizza 2 presenze. Atalanta ed Hellas VeronaIl 21 gennaio 2015 si trasferisce in prestito all'Atalanta.[30] Fa il suo esordio con i bergamaschi il 1º febbraio nella partita casalinga contro il Cagliari. Con i nerazzurri gioca in tutto 9 partite, lasciando la squadra da svincolato il 30 giugno 2015. Dall'ottobre dello stesso anno si allena da solo al centro sportivo del Milan in attesa di trovare una squadra.[31] Il 30 dicembre 2015, da svincolato, si sottopone alle visite mediche con l'Hellas Verona[32] per ufficializzare il suo ingaggio il 4 gennaio 2016.[33] Con 11 presenze in campionato non riesce a evitare la retrocessione del club e a giugno rimane di nuovo svincolato. Sheffield Wednesday e ritorno in OlandaIl 6 settembre 2016 viene ingaggiato dallo Sheffield Wednesday in Football League Championship.[34] Subentra, per la prima e unica volta, con i bianco-blu solo il 7 maggio 2017, al minuto 74, al posto di Sam Hutchinson nella sconfitta casalinga contro il Fulham per 1-2. A fine stagione, non rientrando nei progetti della squadra inglese, rimane svincolato. Il 10 luglio 2017 fa ritorno in Olanda firmando per l'Utrecht.[35] Alla fine della stagione 2019-2020 rimane svincolato ma, il 29 settembre 2020, sottoscrive un nuovo contratto da semi-professionista con la società olandese Ajax. Anche in questa stagione gioca pochi incontri ma il 16 maggio 2021 disputa la sua partita numero 250 in Eredivisie tra Ajax e Utrecht. NazionaleCon la nazionale olandese Under-20 partecipa al Mondiali Under-20 del 2005, dove l'Olanda viene eliminata nei quarti di finale dalla Nigeria dopo i rigori.[36] Emanuelson disputa 4 partite nella competizione e segna un gol contro l'Australia nella fase a gironi.[37] Con la nazionale olandese Under-21 vince l'Europeo Under-21 del 2006, al termine dal quale viene inserito nella squadra del torneo in posizione di terzino sinistro.[38] Nel 2008 prende parte al torneo di calcio delle Olimpiadi di Pechino, dove disputa 4 delle 5 partite (2 nella fase a gironi e altrettante in quella a eliminazione diretta) degli Oranje, estromessi nei quarti di finale dall'Argentina. Il 16 agosto 2006 fa il suo debutto con la nazionale maggiore olandese in un'amichevole contro l'Irlanda.[7] È tra i 30 preconvocati della nazionale olandese di Marco van Basten per Euro 2008,[39] ma viene escluso il 16 maggio 2008.[40] In totale conta 17 presenze, senza gol, con la nazionale maggiore. L'ultima è con il ct Louis van Gaal, il 14 novembre 2012, in un'amichevole pareggiata con la Germania (0-0). Dopo il ritiroDopo non aver più messo piede in campo nella stagione 2021-2022, nell’estate del 2022 diventa assistente di Henk Fraser ricoprendo lo stesso ruolo anche nello Jong Utrecht. Ad ottobre torna a giocare accasandosi all’Ajax amatoriale. L'anno seguente diventa il vice di Dave Vos allo Jong Ajax. StatistichePresenze e reti nei clubStatistiche aggiornate al 16 maggio 2021.
Cronologia presenze e reti in nazionalePalmarèsClub
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