L'unione, istituita nell'anno 2000, è un ente locale di secondo grado, costituito e disciplinato dal decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267[4] che recepisce la legge 3 agosto 1999, n. 265,[5] in particolare l'articolo 32, al fine di mettere in comunione l'esercizio di una pluralità di funzioni e servizi.
Si occupa della gestione dei servizi sociali, della gestione integrata dei rifiuti, della centrale unica di committenza, del nucleo unico di valutazione e del canile comprensoriale.[6]
La sede legale si trova a Nereto, mentre la sede amministrativa è stata localizzata a Sant'Omero.[7]
Stemma e organizzazione
Lo stemma dell'ente raffigura al centro una stella blu a 12 punte. Ogni punta rappresenta uno dei dodici comuni. Al centro della stella sono rappresentati un fiume, in riferimento al Vibrata, e un delfino.
L'ente è dotato di personalità giuridica ed è governato da un presidente, da una giunta costituita da tutti i sindaci dei comuni aderenti e da un consiglio composto da una rappresentanza dei consigli comunali e dai sindaci stessi.
Funzioni
I comuni aderenti hanno affidato all'unione i servizi dell'intero ciclo dei rifiuti urbani, uno sportello unico per le attività produttive, pubblica sicurezza e funzioni di polizia locale, attività sociali, edilizia scolastica, pianificazione urbanistica e attività di formazione per i dipendenti comunali.[3]
La torre della Vibrata di Alba Adriatica.
Il municipio di Ancarano.
La fortezza borbonica di Civitella del Tronto.
Colonnella.
Vigneti a Controguerra.
Corropoli
La torre di Carlo V di Martinsicuro
Nereto
Il borgo di Faraone antico a Sant'Egidio alla Vibrata
Il municipio di Sant'Omero
Chiesa di San Massimo in Varano a Torano Nuovo
La torre dell'orologio nel centro storico di Tortoreto.
Note
^Elezioni del Presidente e Vicepresidente, su unionecomunivalvibrata.it, Unione di Comuni Città-Territorio Val Vibrata, 28 settembre 2022. URL consultato il 27 ottobre 2022.
^abDato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021.