USS Jefferson City (SSN-759)

USS Jefferson City
Lo USS Jefferson City con la portaerei USS Enterprise (in alto a sinistra), il cacciatorpediniere USS Hewitt (in alto al centro) e l'incrociatore USS California (in alto a destra), durante le operazioni nel Golfo Persico il 22 settembre 1996.
Descrizione generale
Tipo	Sottomarino nucleare
Classe	Classe Los Angeles
In servizio con	U.S. Navy
Porto di registrazione	Naval Base Guam, Guam,  Stati Uniti
Identificazione	nominativo internazionale ITU:[1] N J E F (November-Juliet-Echo-Foxtrot)
Costruttori	HII Corporate
Impostazione	21 settembre 1987
Varo	17 agosto 1990
Madrina	Susan A. Skelton
Entrata in servizio	29 febbraio 1992
Destino finale	Jefferson City, Missouri
Stato	in servizio attivo
Caratteristiche generali
Dislocamento	a pieno carico: 6.204 t
Lunghezza	110,3 m
Larghezza	10 m
Pescaggio	9,4 m
Propulsione	1 × reattore nucleare S6G PWR con nucleo D2W (165 MW), HEU 93,5%[2][3] 2 × turbine a vapore (33.500) shp 1 × albero 1 × motore di propulsione secondario 325 CV (242 kW)
Velocità	25 nodi (46,3 km/h)
Equipaggio	12 ufficiali, 98 tra equipaggio e sottufficiali
Armamento
Siluri	4 tubi lanciasiluri da 533 mm
Missili	12 tubi di lancio verticali per missili BGM-109 Tomahawk
Badge
Note
Motto	When Any Exigence Calls (Quando ogni esigenza chiama)
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Lo USS Jefferson City (hull classification symbol SSN-759) è un sottomarino nucleare di classe Los Angeles, prima nave della Marina degli Stati Uniti a prendere il nome dalla città di Jefferson City, Missouri.

Il contratto di costruzione venne assegnato alla Newport News Shipbuilding and Dry Dock Company di Newport News (Virginia), il 26 novembre 1984 e venne completato il 21 settembre 1987. Il varo avvenne il 17 agosto 1990 sotto il patrocinio della signora Susan A. Skelton.

Storia

Il Jefferson City entrò in servizio il 29 febbraio 1992 con il comandante Russell Harris al comando.

Il sottomarino lanciò due Tomahawk Block III come parte di un attacco all'Iraq il 3 settembre 1996.[4]

Il Jefferson City, nel 1998, completò due dispiegamenti con il USS Abraham Lincoln Battle Group, il primo dal 28 al 31 marzo e il secondo dal 2 al 7 aprile.[5]

Il 1º maggio 2006 il sottomarino classe Los Angeles fece ritorno alla base navale di Point Loma dopo uno spiegamento di sei mesi nel Pacifico occidentale a sostegno degli obiettivi di sicurezza nazionale. Fece scalo a Guam, Singapore, Hawaii, Yokosuka e Sasebo.[5]

Il 10 aprile 2010 il Jefferson City tornò a San Diego dopo un dispiegamento durato sei mesi nelle aree di responsabilità (AoR) della 5ª e 7ª flotta degli Stati Uniti. Il sottomarino percorse più di 40.000 miglia nautiche e fece scalo a Manama (Bahrein) e Singapore.[5]

Il suo porto di partenza è la base navale di Guam.[6]

Note

1. (EN) Jefferson City (SSN-759), su NavSource Online: Submarine Photo Archive.
2. (EN) International Panel on Fissile Materials, su fissilematerials.org, 10 aprile 2020.
3. (EN) Brendan Patrick Hanlon, Validation of the Use of Low Enriched Uranium as a Replacement for Highly Enriched Uranium in US Submarine Reactors (PDF), su dspace.mit.edu, giugno 2015.
4. (EN) Tomahawk launch breaks submarine silence.(Tomahawk cruise missiles), su highbeam.com, 5 settembre 1996. URL consultato il 16 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2015).
5. (EN) USS JEFFERSON CITY - SSN 759, su uscarriers.net.
6. (EN) USS Jefferson City Arrives in Guam for Change of Homeport, su csp.navy.mil, 16 dicembre 2021.

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Collegamenti esterni

• (EN) USS JEFFERSON CITY - SSN 759, su uscarriers.net.
• (EN) Jefferson City (SSN-759), su NavSource Online: Submarine Photo Archive.