Tram ATM serie 7000 (Milano)
Le elettromotrici serie 7000 dell'ATM di Milano sono una serie di vetture tranviarie articolate, a pianale integralmente ribassato, utilizzate sulla rete tranviaria urbana. Appartengono alla famiglia degli Eurotram dell'azienda canadese Bombardier, dopo che questa ha acquisito la Adtranz, e quindi la ABB Tecnomasio. StoriaNegli anni novanta del XX secolo la rete tranviaria di Milano visse una fase di espansione e rilancio che rese necessario il rinnovamento e l'ampliamento del parco rotabili, all'epoca obsoleto in quanto le vetture più recenti erano i "jumbotram" serie 4900 risalenti al 1976[1]. Nel 1996 l'Azienda Trasporti Municipali su richiesta del comune di Milano indisse una gara d'appalto per la fornitura di nuove vetture a pianale interamente ribassato, le prime ad essere dotate di caratteristiche tecniche intese ad agevolare il trasporto di persone a ridotta mobilità, vinta dall'ABB Tecnomasio (poi Adtranz) con il modello Eurotram, già fornito alla rete di Strasburgo[1]. Il contratto prevedeva la fornitura di 20 vetture, poi aumentate fino a 26[2]. La prima unità venne consegnata nel dicembre 1999[3] iniziando un lungo periodo di prove sulla rete[4]; dopodiché fu immessa in servizio regolare sulla linea 14 "Lorenteggio-Cimitero Maggiore", dal 25 settembre 2000[5]. La fornitura delle 26 vetture della serie (numerate da 7001 a 7026), proceduta a rilento per i rivolgimenti societari, venne conclusa da Bombardier agli inizi del 2002[6]. Dal 7 dicembre 2002 le 7000 iniziarono ad essere impiegate anche sulla nuova linea 7 (cosiddetta "metrotranvia di Bicocca"), sulla quale potevano esprimere al meglio le loro caratteristiche innovative[7]. Del resto, a causa della loro smisurata lunghezza e del notevole ingombro dei moduli di estremità, rappresentati da cabina di guida e coda, si rese ben presto evidente che le nuove motrici mal si adattavano alla circolazione lungo le strette e tortuose vie del centro cittadino, tanto che dal 2004 tutte le 7000 sono utilizzate esclusivamente sulla linea tram 15 "Rozzano-Duomo", con andamento del tracciato piuttosto rettilineo e per buona parte su sede riservata. Nel tempo diverse unità sono rimaste coinvolte in incidenti più o meno gravi, l'ultimo dei quali accorso il 3 luglio 2023 alla vettura 7003, andata parzialmente distrutta in un deragliamento[8], al punto che attualmente sono oramai molte quelle poste fuori servizio; ciononostante, nel corso del 2019, ATM aveva annunciato la revisione generale di questa tipologia di materiale, prevedendo la sostituzione ex novo dell'equipaggiamento elettronico, il rinnovo degli ambienti interni e la ricolorazione di tutte le vetture in livrea bitonale giallo Milano[9]; in data 12 gennaio 2021 era stata aggiudicata l'assegnazione dei lavori di revamping alla società Bombardier Transportation Italy S.p.A. di Vado Ligure (SV) ma il progetto è stato in seguito abbandonato. CaratteristicheLe 7000 sono vetture articolate, composte di 7 elementi, identificati con le lettere da A a G; gli elementi dispari (A, C, E, G) sono corti e sostenuti da carrelli, gli elementi pari (B, D, F) sono lunghi e sospesi[10]. Il tram è a pianale interamente ribassato; il design esterno, opera di Zagato, venne premiato nel 2001 con il "Compasso d'Oro"[11].
Note
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