Simeon Nwankwo
Simeon Tochukwu Nwankwo, detto Simy (Onitsha, 7 maggio 1992), è un calciatore nigeriano, attaccante della Salernitana. Primo calciatore africano di sempre ad aver vinto la classifica marcatori in un campionato professionistico italiano (Serie B 2019-2020),[1] con 66 reti (30 in Serie A, 34 in Serie B e 2 in Coppa Italia) è il miglior marcatore nella storia del Crotone. Con 20 gol nel campionato di Serie A 2020-2021 è diventato il secondo calciatore africano, dopo Samuel Eto'o nella stagione 2010-2011 (21) e oltre a Victor Osimhen, ad aver segnato almeno 20 reti in una singola stagione della massima serie italiana.[2] BiografiaNasce a Onitsha da una famiglia di etnia Igbo.[3] Il 27 marzo 2021 il sindaco di Crotone Vincenzo Voce assegna a titolo simbolico, come segno della lotta contro ogni forma di intolleranza, violenza fisica e verbale e razzismo, la cittadinanza onoraria della città al figlio del calciatore, nato in Italia, a seguito di un episodio di cyber-razzismo in cui un utente su Instagram ha augurato al figlio un tumore al pancreas.[4] Caratteristiche tecnicheÈ un centravanti[5] sontuoso fisicamente,[5] abile nel gioco aereo grazie ai suoi 198 cm,[5][6] dotato di buon senso della posizione[5] e con buone doti di scatto.[5] Ha un'andatura dinoccolata[6] ed è bravo ad arrivare sui palloni difficili per i difensori.[6]Nutre inoltre di un discreto tocco palla ed una buona capacità di far girare il pallone, da vero pivot.[senza fonte] CarrieraClubPortimonenseInizia la carriera calcistica in patria, nel vivaio del Guo. Trasferitosi in Portogallo, nelle giovanili della Portimonense, approda in prima squadra nel 2011[7] ed il 21 agosto gioca la sua prima partita in Segunda Liga.[8] Segna il suo primo gol con il Portimonense il 7 agosto 2011, in Coppa di Lega, nella partita pareggiata per 1-1 in casa contro l'Atlètico CP.[9] Termina l'esperienza al Portimonense dopo due stagioni, con 68 presenze e 19 reti segnate. Gil VicenteNel luglio del 2013 passa al Gil Vicente, in Primeira Liga, con cui esordisce nel massimo campionato nazionale il 18 agosto, nella partita vinta per 2-0 in casa contro l'Académica.[10] I primi gol nella massima serie arrivano nella stagione successiva, il 28 settembre 2014, nella sconfitta esterna per 3-2 contro il Boavista.[11] Alla sua terza stagione, nel 2015-2016, vince il titolo di capocannoniere della Segunda Liga grazie a 20 gol segnati in 43 gare. Nelle tre stagioni gioca in totale 103 volte segnando 31 gol. CrotoneNel luglio del 2016 firma per il Crotone, neopromosso in Serie A.[12] Esordisce il 14 agosto, segnando al Verona in Coppa Italia. Realizza la sua prima rete in campionato nella sconfitta casalinga (1-3) del 26 settembre contro l'Atalanta.[13] Segna 3 gol nell'annata chiusasi con la salvezza, che i calabresi raggiungono all'ultima giornata.[14] Durante la seconda stagione trova inizialmente poco spazio, a causa della concorrenza di Budimir[15]; diviene poi titolare in aprile, a seguito dell'infortunio del croato, e realizza nel corso del mese 5 gol,[16] tra cui uno in rovesciata nella partita pareggiata per 1-1 in casa contro la Juventus,[17][18] oltre alla sua prima doppietta in Serie A, nel successo casalingo per 4-1 contro il Sassuolo.[19] La formazione calabrese non riesce tuttavia a replicare la salvezza, dato che retrocede in B dopo l'ultima giornata.[20] Nel 2018-2019 mette a segno 14 reti nel torneo cadetto, con i rossoblù che si posizionano a metà classifica.[21] Nella stagione 2019-20 il Crotone si classifica al secondo posto e ottiene la promozione diretta in Serie A, al termine di una stagione in cui Simy si aggiudica il titolo di capocannoniere del campionato con 20 reti: diventa il primo calciatore africano a vincere la classifica dei marcatori di un campionato italiano professionistico.[22] Nella stagione seguente, tornato nella massima categoria, va in rete con regolarità. Il 7 marzo 2021, con una doppietta decisiva per la vittoria casalinga per 4-2 ai danni del Torino, diventa il migliore marcatore nella storia del Crotone, superando Andrea Deflorio.[23] Il 12 marzo 2021, con la doppietta realizzata nella partita persa contro la Lazio per 3-2 all'Olimpico, diviene, con 12 reti, il secondo calciatore nigeriano che ha segnato più gol in una singola stagione di Serie A, battendo il record che apparteneva a Obafemi Martins, fermatosi a quota 11 reti, record poi battuto da Victor Osimhen con 26 marcature nel 2022/2023.[24] Il 24 aprile 2021 supera un altro record appartenuto fino ad allora a Martins, diventando, grazie alla doppietta segnata contro il Parma, il calciatore nigeriano più prolifico nella storia della Serie A, toccando quota 29 reti complessive.[25] Il 16 maggio, andando in gol alla penultima giornata sul campo del Benevento, diviene il secondo africano dopo Samuel Eto'o a segnare 20 gol in una stagione del campionato italiano di Serie A.[26] Salernitana e prestiti a Parma e BeneventoIl 19 agosto 2021 viene ceduto in prestito con obbligo di riscatto alla Salernitana,[27][28] facendo il suo esordio in granata alla prima di campionato contro il Bologna. Il 16 ottobre segna la sua prima rete con i granata, portando momentaneamente in vantaggio la sua squadra nella trasferta in casa dello Spezia, poi persa per 2-1.[29][30] Il 9 gennaio 2022, dopo la vittoria contro il Verona, è scattato l'obbligo di riscatto legato al primo punto della Salernitana nel girone di ritorno.[31] Il 31 gennaio 2022 viene ceduto in prestito con diritto di riscatto al Parma.[32][33] Il 5 febbraio esordisce con i ducali nella partita in casa del Benevento, pareggiata per 0-0. Dieci giorni dopo segna la sua prima rete con la sua nuova squadra, nella sconfitta per 3-1 in casa della Cremonese.[34] Il 1º settembre 2022 passa, a titolo temporaneo, al Benevento.[35] Ha debuttato ufficialmente in Serie B con le streghe due giorni dopo la firma in una gara vinta in trasferta per 2-0 contro il Venezia.[36][37] La sua stagione sarà del tutto sotto le aspettative, con l'attaccante nigeriano che in 22 presenze totali non riuscirà ad andare a segno nemmeno una volta e con il suo Benevento che a fine stagione si ritroverà retrocesso in Serie C.[38] Infine, date le sue prestazioni del tutto opache, il club giallorosso decide di non riscattarlo e di rimandarlo alla Salernitana.[39] Ritorno alla SalernitanaTornato alla base, ad agosto 2023 manda una lettera di diffida alla società chiedendo il reintegro immediato in rosa, dopo aver rifiutato due offerte dalla Turchia.[40] Il 2 ottobre 2023, a causa delle varie assenze nel reparto offensivo, viene ufficialmente reintegrato in rosa dal tecnico Paulo Sousa.[41][42][43] Tornerà a disputare una gara ufficiale con la maglia granata 29 giorni dopo, subentrando a Chukwubuikem Ikwuemesi al 65' minuto di una gara vinta per 4-0 in casa contro la Sampdoria, valida per i sedicesimi di Coppa Italia.[44] Il nigeriano ha deciso di vestire la maglia numero 9.[45][46] Ritorna al gol il 10 dicembre, nella sconfitta per 1-2 contro il Bologna.[47] Termina l'annata mettendo a segno la sua prima doppietta in maglia granata, in un pareggio esterno contro il Milan (3-3).[48][49] Comincia la nuova stagione il 12 agosto 2024 subentrando al minuto 74' a Mamadou Coulibaly nella gara vinta ai calci di rigore contro lo Spezia, valida per i trentaduesimi di Coppa Italia.[50] Il 27 agosto successivo mette a segno la sua prima rete stagionale, aprendo le marcature di una gara contro la Sampdoria dopo appena 15 secondi di gioco.[51][52] NazionaleNella primavera 2018, il rendimento tenuto al Crotone gli frutta la convocazione in nazionale all'età di 26 anni.[53][54] Esordisce il 28 maggio, giocando l'intera amichevole contro il Congo.[55] Selezionato per il campionato mondiale del 2018,[56] disputa da subentrante due partite della fase a gironi.[57] L'11 settembre 2018 realizza il primo gol in nazionale, nella partita amichevole vinta per 1-2 in casa della Liberia. StatistichePresenze e reti nei clubStatistiche aggiornate al 20 dicembre 2024.
Cronologia presenze e reti in nazionale
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