Serapias neglecta
Serapias neglecta De Not., 1848 è una pianta appartenente alla famiglia delle Orchidacee, diffusa in Italia e Francia.[1] DescrizioneÈ una pianta erbacea geofita bulbosa con fusto alto 15–30 cm. L'apparato radicale è costituito da due rizotuberi ovoidali, uno sessile e l'altro peduncolato. Le foglie, lanceolate, di colore verde-azzurrognolo, si trasformano gradatamente verso l'apice del fusto in brattee verdastre con sfumature rosso-violacee. I fiori, da 3 a 8, sono riuniti in una infiorescenze breve e compatta. I sepali, ovato-lanceolati, e i petali, con base larga ed apice filiforme, formano un casco di colore grigio-argenteo, con nervature rosse. Il labello è bipartito in un ipochilo di colore rosso-bruno, racchiuso solo in parte dal casco tepalico, con due callosità basali lucide, nettamente divergenti, ed un epichilo largo (20–30 mm x 12–23 mm), cuoriforme, di colore variabile da ocra a rosso salmone, con una densa peluria biancastra. Il ginostemio è giallo-rossiccio e i pollinii verde-olivastro. Fiorisce da aprile a maggio. BiologiaCome la maggior parte delle specie di Serapias si riproduce per impollinazione entomofila grazie all'opera degli insetti pronubi cui offre riparo all'interno del casco tepalico. Distribuzione e habitatL'areale di questa specie è circoscritto alla Francia sud-orientale (Provenza), alla Corsica e alla fascia tirrenica di Liguria e Toscana; rara in Piemonte ed Emilia-Romagna[2]. Cresce in prati magri freschi, uliveti, noccioleti, da 0 a 600 m di altitudine. TassonomiaLa specie appartiene al gruppo Serapias vomeracea (sezione Bilamellaria). Il numero cromosomico di Serapias neglecta è 2n=36. IbridiSerapias neglecta può dare vita ad ibridi con altre specie di Serapias tra cui[3]:
Sono stati inoltre descritti ibridi intergenerici con il genere Anacamptis[4]:
Specie similiLa forma del labello ricorda quella di S. cordigera da cui si differenzia per la colorazione più chiara e per l'ipochilo solo parzialmente ricoperto dal casco tepalico. Note
Bibliografia
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