San Rocco in Gloria

San Rocco in Gloria
Apoteosi di San Rocco
Autore	Tintoretto
Data	1564
Tecnica	olio su tela
Dimensioni	240×360 cm
Ubicazione	Scuola Grande di San Rocco, Venezia

San Rocco in Gloria, noto anche come Apoteosi di San Rocco è un dipinto del pittore veneziano Tintoretto realizzato nel 1564 e conservato nella Scuola Grande di San Rocco a Venezia.

Storia

Questa è la prima opera dipinta per la Scuola Grande di San Rocco. La storia racconta come nel 1564 fu indetto un concorso per decorare l'interno della sede della confraternita, sala dell'Albergo. La maggior parte degli artisti, in risposta al concorso, ha presentato schizzi di decorazioni per soffitti in Albergo. Solo Tintoretto, in modo noto, dipinse il quadro in una sola notte e lo diede gratuitamente alla confraternita. Ricevette l'ordine di decorare la Grande di San Rocco e nel 1564-1587due piani dell'edificio dipingendovi 35 dipinti.

Descrizione

Il dipinto raffigura San Rocco tra gli angeli e sopra la sua testa Dio con le braccia aperte.

Bibliografia

• AA. VV., Venezia e il Veneto, Feltrinelli, 2019.

• 

  Jacopo Tintoretto, Glorificazione di San Rocco

  (PL) Marion Kaminski Wenecja, wyd. h.f.ullmann, 2005, ISBN 978-3-8331-2315-3.

Altri progetti

Altri progetti

• Wikimedia Commons

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su San Rocco in Gloria

Collegamenti esterni

• Sala dell'Albergo, su scuolagrandesanrocco.org. URL consultato il 3 marzo 2020.* Tintoretto, San Rocco in Gloria (Scuola di San Rocco, su venicecafe.it. URL consultato il 3 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2023).
• Robusti Jacopo, San Rocco in gloria, su catalogo.fondazionezeri.unibo.it. URL consultato il 3 marzo 2020.
• Jacopo Tintoretto (Jacopo Robusti, Venezia 1519-1594, su venetocultura.org. URL consultato il 3 marzo 2020.
• Menarini Pills of Art: San Rocco in Gloria - di Jacopo Tintoretto (versione italiana), su Youtube, 9 settembre 2019. URL consultato il 3 marzo 2020. Ospitato su Menarini Group.
• (EN) The Apotheosis of St Roch, su wga.hu. URL consultato il 3 marzo 2020.