San Nicola da Crissa
San Nicola da Crissa è un comune italiano di 1 191 abitanti della provincia di Vibo Valentia in Calabria. Ha una superficie di 19,32 km². Si trova a 21 km a est da Vibo Valentia ed è situato a 518 m sulle pendici del monte Cucco, nel versante tirrenico delle Serre. Appartenente in passato ai baroni di Vallelonga e alla famiglia dei Castiglione-Morelli, oggi è un centro agricolo nel quale si produce frutta, ortaggi, cereali, olive. Geografia fisicaOrigini del nomeStoriaLa storia del paese si intreccia con quella di Crissa, leggendaria città fondata dai Greci, probabilmente provenienti da Locri Epizefiri, nel VII secolo a.C. SimboliLo stemma comunale e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 28 luglio 2005.[3] «Troncato: il primo di azzurro, al libro di rosso, coricato, visto in prospettiva, con il taglio visibile in sbarra, il dorso ornato dal titolo, in fascia, in due righe e in lettere maiuscole d'oro, la prima riga recante CONSILIORUM SIVE, la seconda riga RESPONSORUM JURIS, esso libro sostenente la mitria d'oro, caricata in alto di una crocetta di rosso, e tre sferette dello stesso, unite, poste una, due, a destra della mitria, sferette e mitria attraversanti un pastorale d'oro, posto in sbarra abbassata, in parte combaciante con il libro; il secondo di rosso, al vetusto olivo di verde, fustato al naturale, nodrito in punta. Ornamenti esteriori da Comune.» Il gonfalone è un drappo di giallo con la bordatura di rosso. Monumenti e luoghi d'interesseIl luogo che più caratterizza il piccolo centro delle preserre è sicuramente piazza Crissa con lo spettacolare panorama offerto dalla balconata. Da qui, nei giorni con ottima visibilità, si possono ammirare l'Angitola, il golfo di Sant'Eufemia, il territorio delle province di Vibo Valentia, Catanzaro, Reggio Calabria, Cosenza, lo stretto di Messina e l'Etna. La piazza con la sua balconata venne definita "Il balcone delle Calabrie" da Ferdinando II di Borbone. Architetture religiose[4]
SocietàEvoluzione demograficaAbitanti censiti[5] CulturaEventi
EconomiaInfrastrutture e trasportiIl comune è attraversato dalla Strada Statale 110 di Monte Cucco e Monte Pecoraro. Se si proviene da Vibo Valentia si attraversa la Strada statale 606 di Vibo Valentia, la strada provinciale 4 e la strada provinciale 54. Se si proviene da Serra San Bruno si percorre la Strada statale 713 Trasversale delle Serre e 3 km sulla SS 110. Amministrazione
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