San Filippo (Contigliano)

San Filippo
frazione
San Filippo – Veduta
San Filippo – Veduta
Panorama di San Filippo ripreso da "i Scaloni"
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lazio
Provincia Rieti
ComuneContigliano
Territorio
Coordinate42°22′40.4″N 12°45′35.64″E
Altitudine600 m s.l.m.
Superficie12,14 km²
Abitanti112
Densità9,23 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale02043
Prefisso0746
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantisanfilippani
PatronoSS Filippo e Giacomo
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
San Filippo
San Filippo

San Filippo è una frazione di Contigliano in provincia di Rieti: si trova a sudest del capoluogo comunale, verso Monte San Giovanni in Sabina.

Ha un'altitudine di 600 metri s.l.m. e un'estensione di 1214 ettari[senza fonte]. I suoi abitanti sono chiamati sanfilippani.

Confina a nord con Collebaccaro (altra frazione di Contigliano), a est con Poggio Fidoni (frazione di Rieti), a sud con Poggio Perugino (frazione di Rieti), ad ovest con Contigliano e con i comuni di Montasola, Casperia e Cottanello.

Storia

L'attuale San Filippo è l'antico insediamento forticato di Scornabeccum, riferendosi alla pianta volgarmente chiamata scornabecco; la prima notizia di insediamento umano risale al 792[1], però solo nella seconda metà del IX secolo, fu probabilmente iniziata la costruzione del fortilizio quale opera di difesa dalle incursioni saracene, nel 1601 Clemente VIII decretò il nome attuale, come si può leggere ancora oggi dalla lapide posta sulla facciata della parrocchia di San Filippo e Giacomo intra moenia, fondata alla metà del '300[2]. San Filippo è stato comune autonomo fino al 1814.

Monumenti e chiese

Le presenze monumentali sono: la chiesa di San Filippo apostolo e San Giacomo il Minore extra moenia, la cui esistenza è documentata sin dal 1171[3],è a navata unica di 17 x 6 m, sull'abside si nota un affresco, attualmente in attesa di restauro, raffigurante il crocifisso e i 2 apostoli cui la chiesa è dedicata, rimangono anche piccole tracce di un altro affresco situato sulla parete destra raffigurante Sant'Antonio abate. Oggi la chiesa è in condizioni di precaria stabilità, il tetto è del tutto mancante, piante infestanti prosperano sulle pareti, la pietra dell'altare è stata spostata per motivi di sicurezza nell'area dell'ex scuola. È presente un'altra chiesa, nota fino al 1994 come Santi Filippo e Giacomo intra moenia, che è situata appunto all'interno della cinta muraria, la cui costruzione è iniziata nel 1349[4], è l'attuale parrocchia, con l'attuale titolo dei Santi Apostoli, ha subito nei secoli vari restauri e ampliamenti, è arricchita dal campanile a pianta triangolare isoscele. Sopra l'ingresso è posto il coro senza organo. Sulla facciata è posta l'epigrafe che annuncia il cambiamento del nome del villaggio. Una terza chiesetta è posta in prossimità di una delle antiche porte del paese, che conduce ai Piani di San Filippo, è intitolata a Santa Maria delle Grazie, fu costruita nel 1750[5], dopo anni di abbandono, attualmente restaurata e trasformata in cappella è usata solo in particolari occasioni.

Economia

L'economia è di tipo agricolo pastorale, si rammentano le produzioni, ormai scomparse, di legname e burro. Note anche le sorgenti di acque termali, diuretiche. Sono presenti i ruderi di 2 mulini ad acqua per la produzione di farine, un terzo è ancora in funzione, nota come mola Belloni.

San Filippo è il luogo d'origine di Adelmo Renzi, inventore della torta mimosa.

Sport

La Società Sportiva San Filippo è stata la squadra di calcio del paese; già attiva negli anni '50, venne iscritta alla FIGC nel 1971. Aveva come colori l’azzurro e il celeste.

Al primo campionato disputato, in Terza Categoria, la squadra vinse il premio disciplina; nella stagione 1973-1974 inaugurò il proprio campo sportivo, avendo utilizzato prima quello di Contigliano. Nelle successive annate rimase stabilmente verso la metà della classifica, prima di passare dopo qualche anno sotto la gestione di Collebaccaro. Al termine della stagione 1983-1984 cessò le attività.

Il suo settore giovanile risultò invece uno dei migliori della provincia, vincendo un campionato "giovanissimi" e nuovamente il premio disciplina, ma stavolta nella categoria "allievi". Alcuni ragazzi hanno poi continuato la loro carriera in altre squadre, come la Rieti, sia come giocatori che come allenatori.

È originario di San Filippo l'ostacolista Emiliano Pizzoli, il reatino ad aver vinto il maggior numero di titoli Assoluti individuali in carriera (11) ed uno dei pochi ad aver disputato le olimpiadi, nell'edizione di Sydney 2000, oltre ad aver stabilito il primato italiano dei 60hs rimasto negli annali dal 1998 al 2012.

Note

  1. ^ Andreina Fabiani,"San Filippo... è la gente che fa la storia!", stampato in proprio, 2009, p.11
  2. ^ Andreina Fabiani,"San Filippo... è la gente che fa la storia!", stampato in proprio, 2009, p.342
  3. ^ Andreina Fabiani,"San Filippo... è la gente che fa la storia!", stampato in proprio, 2009, p.335
  4. ^ Andreina Fabiani,"San Filippo... è la gente che fa la storia!", stampato in proprio, 2009, p.341
  5. ^ Andreina Fabiani,"San Filippo... è la gente che fa la storia!", stampato in proprio, 2009, p.332

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