Novak Đoković e Rafael Nadal sono due giocatori professionisti di tennis che hanno dato vita ad una rivalità tra le più intense della storia di questo sport. I due si sono affrontati 60 volte dal 2006 (un record per l'era open); il testa a testa vede il tennista serbo in vantaggio 31-29.[1] È anche la più grande rivalità della storia sia dei tornei del Grande Slam, con 18 incontri disputati (11-7 per Nadal), di cui 9 finali (bilancio 5-4 per Nadal) sia dei tornei Masters 1000, con 29 incontri disputati (16-13 per Đokovic), di cui 14 finali (record, con il bilancio in parità 7-7).
Storia
Sebbene i due si affrontino con regolarità fin dal 2006 è corretto parlare di vera e propria rivalità solo per quanto riguarda le sfide dal 2009 in poi, infatti nelle prime tre stagioni il bilancio dei loro confronti è decisamente a favore del tennista iberico, un netto 10-4 in favore di Nadal nonostante le loro partite siano state spesso avvincenti, e infine la seconda parte della rivalità, sopra accennata, che vede gli scontri diretti favorire il serbo 27-19.
Il 2009 è il primo anno in cui i due atleti sono sullo stesso livello, infatti dopo la stagione sulla terra battuta, in cui Nadal infligge un 4-0 (Coppa Davis, Montecarlo, Roma e Madrid), nella stagione sul cemento è Đoković ad eliminare ripetutamente Rafa battendolo a Cincinnati, Parigi e all'ATP World Tour Finals. In quell'anno i due giocatori si sono resi protagonisti di una partita memorabile, nella semifinale del torneo di Madrid il tennista spagnolo ha battuto il serbo per 3-6, 7-6(5), 7-6(9) al termine di una combattuta partita durata quattro ore e due minuti, stabilendo il record della più lunga partita ufficiale mai disputata al meglio dei tre set.
Nel 2010 i due rivali si sono affrontati solo due volte, per la prima volta si sono fronteggiati in una finale del Grande Slam, teatro dell'evento è stato l'US Open e la partita si è conclusa con la vittoria di Nadal per 3-1 (6–4, 5–7, 6–4, 6–2 il punteggio finale),[2] poi nel torneo di fine anno in semifinale Nadal ha nuovamente battuto Đoković in due set nel girone (7–5, 6–2).
Il 2011 è stato l'anno dell'inversione di tendenza; all'inizio della stagione Nadal poteva ancora vantare un bilancio di 16-7 in suo favore. Đoković ha vinto l'Australian Open e poi si è reso protagonista di un evento senza precedenti: infatti nei primi 5 ATP World Tour Masters 1000 della stagione i due rivali si sono affrontati in 4 finali. Ad Indian Wells e Miami Đoković ha confermato la propria forza sul campo in cemento vincendo entrambe le combattute partite al terzo set, poi non ha potuto prendere parte al torneo di Monte Carlo, lasciando a Nadal campo libero per il suo sesto successo consecutivo nella competizione. Lo spagnolo è unanimente considerato il più forte giocatore del mondo sulla terra rossa e infatti Đoković non ha mai battuto Nadal in precedenza sulla terra (9 vittorie consecutive per lo spagnolo), tuttavia i suoi continui progressi hanno reso la finale di Madrid una partita dall'esito incerto. Infatti Đoković sconfigge Nadal davanti al suo pubblico in due set molto combattuti, una settimana dopo i due sono di nuovo di fronte nella finale di Roma e ancora una volta Đoković vince in due combattuti set, diventando il terzo giocatore nella storia ad aver battuto Nadal due volte sul campo di terra (dopo Gastón Gaudio e Roger Federer) e il primo a riuscirci in così poco tempo di distanza.
Il 3 luglio 2011 si affrontano nella loro seconda finale del Grande Slam a Wimbledon, il tennista serbo si è imposto per tre set a uno (6–4, 6–1, 1–6, 6–3 il punteggio).[3] Il 12 settembre 2011 si affrontano nella loro terza finale del Grande Slam agli US Open, il tennista serbo si è imposto per tre set a uno.[4] Il serbo ha quindi vinto tutte e sei le partite giocate con lo spagnolo durante l'anno.
La nuova stagione comincia con la terza finale Slam consecutiva per i due, a Melbourne. L'incontro risulterà la più lunga finale nella storia dei major con la vittoria di Đoković per 5-7 6-4 6-2 65-7 7-5 in quasi sei ore.[5] È sulla terra battuta che Nadal ferma la serie di sette sconfitte, vince infatti le finali di Montecarlo, Roma e Parigi. A causa dell'infortunio dello spagnolo, che lo ha allontanato per tutto il finale di stagione, i due si ritrovano in campo solo al Monte Carlo Rolex Masters 2013 dove Đoković interrompe la serie di vittorie consecutive dell'iberico in terra monegasca, diventando il secondo giocatore ad aver sconfitto il tennista di Manacor per tre volte sulla terra battuta (dopo Gaudio).[6] A Parigi, causa anche la perdita di posizioni in classifica di Nadal, si incontrano in semifinale ed è Nadal ad avere la meglio guadagnandosi l'accesso all'ottava finale nello Slam parigino, che successivamente vincerà.[7]
I successivi due incontri si giocano sul duro, in semifinale a Montreal la spunta lo spagnolo al tie-break del terzo set mentre a settembre si affrontano in finale agli US Open. Nella loro sesta finale Slam vince Nadal in quattro set e ottiene la ventiduesima vittoria sul serbo.Gli ultimi due incontri della stagione vengono vinti dal serbo, prima in finale nell'Atp 500 di Pechino e successivamente al Master di fine anno (entrambe le vittorie conquistate in due set con il medesimo punteggio 6-3, 6-4).
Nel 2014 i due si affrontano 3 volte, a Miami e a Roma dove vince Đoković, anche piuttosto nettamente, infine all'Open di Francia dove trionfa Nadal.
Nel 2015 i due si sono affrontati 4 volte, una al Masters di Monte Carlo una all'Open di Francia, una al China open, e una agli Atp World Tour Finals; in tutte le occasioni a trionfare è stato Đoković, rispettivamente per 6-3, 6-3 per 7-5, 6-3, 6-1 per 6-2 6-2 e per 6-3, 6-3.
Il 2016 propone il primo incontro tra i due tennisti in occasione della finale del Qatar ExxonMobil Open a Doha; Đoković si impone nettamente sul rivale spagnolo con il punteggio di 6-1, 6-2, dando una grande prova di forza, accentuando, tuttavia, i problemi tecnici, fisici, ma soprattutto mentali che avvolgono lo spagnolo nell'ultimo periodo (Đoković vince in ogni caso la 9° delle ultime 10 sfide contro il rivale spagnolo).[8]
Đoković continua poi il personale filotto di vittorie contro il rivale battendolo ancora nella semi-finale del torneo di Indian Wells con il punteggio di 7-6 6-2,[9] per poi sconfiggerlo al Foro Italico nei quarti per 7-5 7-6.[10]
Nel 2018, i due, dopo due anni, si affrontano nuovamente nello scenario senza tempo di Wimbledon: sebbene sia "semplicemente" una semifinale, per gli addetti ai lavori e gli opinionisti è questa la vera finale del torneo, data l'uscita anticipata del detentore Roger Federer ai quarti di finale contro il sudafricano Kevin Anderson.
In un match pieno di sensazioni emozionanti e uno straordinario tennis diviso in due giorni a causa di una sospensione per oscurità sul 2-1, Đoković, il serbo ha battuto il mancino di Manacor 6-4, 3-6, 7-6, 3-6, 10-8 in 5 ore e 15 minuti,[11] assicurandosi un posto nella sua prima finale in uno Slam dopo quasi due anni. Finale che vincerà battendo in 3 set Anderson, vincendo così il suo 13º torneo del Grand Slam (quarto Wimbledon).
Nel 2019 i due si affrontano due volte, con una vittoria per parte.
Đoković vince 6-3, 6-2, 6-3 la finale degli Australian Open, aggiudicandosi il suo settimo trofeo nello Slam australiano e infliggendo al maiorchino la prima sconfitta per tre set a zero in una finale di un Major.[12]
Nadal si prende la rivincita vincendo in finale in tre set a Roma, vincendo il suo nono trofeo nella capitale italiana e portando il confronto 28-26 per il serbo.[13]
Il 2020 si apre con la prima edizione dell'ATP Cup, che in finale vede la Serbia di Đoković opporsi alla Spagna di Nadal. Nel secondo incontro di singolare Đoković sconfigge il maiorchino con il punteggio di 6-2, 7-64, permettendo alla Serbia di pareggiare la serie e di vincere il torneo una volta vinto anche l'incontro di doppio.[14] I due tornano a riaffrontarsi al Roland Garros, dove Nadal vince col punteggio di 6-0, 6-2, 7-5 vincendo il ventesimo titolo dello Slam in carriera (eguaglia così il record di Federer), per Djokovic si tratta della quarta sconfitta in finale a Parigi, la terza subita da Nadal dopo quelle del 2012 e 2014.[15]
Nel 2021 i due si affrontano in finale a Roma, con Nadal che batte Đoković in tre set (7-5, 1-6, 6-3), vincendo il suo decimo trofeo nella capitale italiana e portando il confronto 29-28 per il serbo.[16] I due si sono affrontati successivamente nella semifinale del Roland Garros e Djokovic ha battuto Nadal in quattro set (3-6, 6-3, 7-6, 6-2), diventando l'unico giocatore della storia ad aver battuto Nadal due volte al Roland Garros e portando il confronto 30-28 in suo favore.[17]
Nel 2022 si affrontano nei quarti di finale del Roland Garros, nei quali si impone Nadal in quattro set, dopo 4 ore e 12 minuti di gioco.[18]
Nel 2024, a due anni dall'ultimo confronto, i due si incontrano ai sedicesimi di finale delle Olimpiadi di Parigi, sedici anni dopo il primo e unico precedente in questo torneo, con Djokovic che si impone per 6-1, 6-4.[19]
Analisi
Aspetti statistici
Dall'anno del primo titolo di Nadal (Open di Francia del 2005) ad oggi i due hanno vinto complessivamente 46 dei 74 titoli del Grande Slam, ventiquattro per il serbo (record assoluto) e ventidue per lo spagnolo. Inoltre Đoković detiene il maggior numero di vittorie all'Australian Open (dieci) nonché il record per il numero di vittorie consecutive (3) nell'Era Open. Nadal detiene il record di vittorie al Roland Garros (quattordici) e, nello stesso torneo, il record di vittorie consecutive (5). Di seguito è riportato un elenco schematico dei vincitori dei tornei del Grande Slam.
^abHead to Head player details, su atpworldtour.com, ATP's official site. URL consultato il 3 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2011).