Rheinfallbahn

Rheinfallbahn
Stati attraversatiSvizzera (bandiera) Svizzera
InizioWinterthur
FineSciaffusa
Attivazione1857
GestoreFFS
Precedenti gestoriNOB (1857-1901)
Lunghezza29,93 km
Scartamento1 435 mm
Elettrificazione15000 V CA 16,7 Hz
Ferrovie

La Rheinfallbahn (letteralmente: ferrovia delle cascate del Reno) è una linea ferroviaria a scartamento normale della Svizzera.

Storia

Il 19 marzo 1853 si costituì l'Aktiengesellschaft der Rheinfallbahn, per la costruzione della ferrovia, sotto l'impulso dell'imprenditore e politico di Sciaffusa Friedrich Peyer im Hof (fondatore della Schweizerische Industrie Gesellschaft e nel 1860 Presidente del Consiglio nazionale)[1] e dell'imprenditore Heinrich Moser, che divenne l'azionista principale della società[2].

Nel 1856 la Rheinfallbahn confluì nella Schweizerische Nordostbahn (NOB), che aprì all'esercizio la linea il 16 aprile 1857[3]. Nel 1897 aprì la ferrovia Eglisau-Neuhausen, che permetteva un collegamento più diretto tra Sciaffusa e Zurigo, relegando la linea ad un ambito locale.

La NOB venne nazionalizzata il 1º gennaio 1902: le sue linee entrarono a far parte delle Ferrovie Federali Svizzere (FFS)[4].

La linea fu elettrificata l'11 aprile 1943[5] (la tratta Neuhausen-Sciaffusa, comune alla linea per Eglisau, era stata già elettrificata il 15 dicembre 1928[6]).

Il 1º settembre 1931 fu raddoppiata la tratta Sciaffusa-Neuhausen[7]; nel 1997 fu trasformata la stazione di Marthalen[8], mentre nel dicembre 2004 è stato raddoppiato il binario tra Henggart ed Hettlingen[9].

Caratteristiche

La linea, a scartamento normale, è lunga 29,93 km, è elettrificata a corrente alternata monofase con la tensione di 15.000 V alla frequenza di 16,7 Hz; la pendenza massima è del 10 per mille. È a doppio binario tra Henggart ed Hettlingen, tra Meder e Marthalen e tra Neuhausen e Sciaffusa[10].

Percorso

Percorso
Continuation backward
linea FFS per Zurigo
Unknown route-map component "ABZg+l" Unknown route-map component "CONTfq"
linea FFS per Koblenz
Station on track
26,14 Winterthur
Unknown route-map component "CONTgq" Unknown route-map component "ABZgr"
linea FFS per San Gallo
Unknown route-map component "CONTgq" Unknown route-map component "ABZgr"
linee FFS per Romanshorn e per Etzwilen
Unknown route-map component "SKRZ-Ao"
A1 (70 m)
Station on track
32,71 Hettlingen
Station on track
35,01 Henggart
Station on track
39,17 Andelfingen
Unknown route-map component "hKRZWae"
fiume Thur (133 m)
Non-passenger station/depot on track
44,57 Meder
Station on track
46,47 Marthalen
Station on track
51,31 Dachsen
Stop on track
52,49 Schloss Laufen am Rheinfall
Enter and exit tunnel
Schloss-Laufen-Tunnel (66 m)
Unknown route-map component "hKRZWae"
Cascate del Reno (184 m)
Enter and exit tunnel
Rötitunnel (153 m)
Unknown route-map component "ABZg+l" Unknown route-map component "CONTfq"
linea FFS per Eglisau
Station on track
53,84 Neuhausen
Unknown route-map component "ABZg+l" Unknown route-map component "CONTfq"
linea DB per Basilea
Station on track
56,06 Sciaffusa
Unknown route-map component "CONTgq" Unknown route-map component "ABZgr"
linea FFS per Rorschach
Continuation forward
linea DB per Costanza
Un convoglio sul ponte sopra le cascate del Reno

La linea parte dalla stazione di Winterthur, uscita dalla quale si dirige verso nord-ovest sovrappassando l'autostrada A1. Tra Andelfingen e Marthalen la ferrovia attraversa il fiume Thur, quindi tocca Dachsen. A Laufen-Uhwiesen la linea sottopassa il castello di Laufen (servito da una fermata) prima di attraversare il fiume Reno su un ponte in muratura (costruito nel 1856-57 e rinnovato nel 1958) nei pressi delle cascate del Reno. Il fiume segna anche il confine tra i cantoni Zurigo e Sciaffusa.

Dopo una galleria (costruita tra il 1963 e il 1964) la linea tocca Neuhausen am Rheinfall, dove si innesta la ferrovia proveniente da Eglisau; la linea termina nella stazione di Sciaffusa, comune alla ferrovia dell'Alto Reno e alla linea per Rorschach.

Note

  1. ^ Matthias Wipf, Friedrich Peyer im Hof, in Dizionario storico della Svizzera, 19 giugno 2009. URL consultato il 22 giugno 2021.
  2. ^ Serge Paquier, Heinrich Moser, in Dizionario storico della Svizzera, 2 febbraio 2010. URL consultato il 12 luglio 2021.
  3. ^ Weissenbach, op. cit., p. 19
  4. ^ Hans-Peter Bärtschi, Ferrovia del Nord-Est, in Dizionario storico della Svizzera, 30 novembre 2011. URL consultato il 22 giugno 2021.
  5. ^ (FR) Voie et usines électriques, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer fédéraux 1943, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 27.
  6. ^ (FR) Voie et usines électriques, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer fédéraux pour l'exercice de 1928, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 22.
  7. ^ (FR) Service de la voie, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer fédéraux pour l'exercice de 1931, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 24.
  8. ^ (FR) Département de l'infrastructure, in Rapport de gestion 1997 SBB CFF FFS, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 28.
  9. ^ Infrastruttura:incremento dei treni e della puntualità., in Rapporto di gestione 2004 SBB CFF FFS, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 49.
  10. ^ Streckendaten (PDF), su quadri-orario.ch. URL consultato il 22 giugno 2021.

Bibliografia

Voci correlate

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