Rete ferroviaria del Friuli-Venezia GiuliaLa rete ferroviaria del Friuli-Venezia Giulia comprende linee esclusivamente a scartamento ordinario e che si sviluppano per un totale di circa 487 km di lunghezza, di cui 472 km sono gestiti da Rete Ferroviaria Italiana (RFI)[1] ed i restanti 15 km dalla Società Ferrovie Udine-Cividale (FUC) che gestisce l'omonima linea. StoriaNel Friuli le ferrovie furono costruite da varie società, come la SFAI e la SV, nel 1905 le linee passarono alle Ferrovie dello Stato. Nella Venezia Giulia le ferrovie sono state costruite dall'impero austro-ungarico. Finita la guerra nel 1919, le linee del Venezia Giulia e dell'Istria, appartenute all'impero austro-ungarico, passarono anche loro alle Ferrovie dello Stato fino al 1947, quando, con i trattati di Parigi, passarono alle Ferrovie Jugoslave. Elenco delle ferrovie della rete di RFIFondamentali
Complementari
DismesseLinee FS
Linee in concessioneLinee costruite, aperte e dismesse durante la prima guerra mondiale
Linee a scartamento ridottoLinee FSLinee in concessione
Ferrovie costruite (anche parzialmente) e mai attivate
Linee in progettoNel 2010 è stato consegnato il progetto per la nuova linea ad alta velocità Venezia-Trieste, ma non ha avuto seguito. FUCLa Società Ferrovie Udine-Cividale gestisce l'omonima linea di 52 km. TranvieTra la fine dell'Ottocento e i primi anni del Novecento, furono realizzate alcune linee tranviarie extra-urbane per il collegamento tra le città; persero la loro competitività in seguito allo sviluppo del trasporto su strada a partire dagli anni cinquanta. Al 2022 la Tranvia di Opicina è l'unica linea tranviaria rimasta in Friuli-Venezia Giulia. Trieste, Udine e GoriziaTra il 1876 al 1970 erano attive delle reti tranviarie nelle città di Trieste, Udine e Gorizia, oggi del tutto smantellate. Note
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