Il referendum consultivo nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola del 2018 si è tenuto il 21 ottobre e ha avuto ad oggetto la proposta di scorporare il territorio della provincia dal Piemonte per aggregarlo alla Lombardia. La votazione è stata indetta con decreto del presidente della Repubblica del 9 agosto 2018 a seguito di delibera del consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell'interno Matteo Salvini, a norma dell'articolo 132, comma 2, della Costituzione.[1][2]
Il referendum è stato il primo nella storia d'Italia in cui gli elettori di un'intera provincia sono stati consultati sull'ipotesi di un cambio di Regione.[3] In precedenza analogo referendum era previsto nel 2013 per il passaggio della provincia di Piacenza dall'Emilia-Romagna alla Lombardia, ma fu successivamente revocato.[4] Ancora prima, nel 2011 l'amministrazione provinciale di Belluno aveva deliberato una consultazione referendaria per il passaggio della provincia al Trentino-Alto Adige, su proposta di un comitato bellunese che aveva raccolto 17 500 firme:[5] l'ufficio centrale per il referendum presso la Cassazione tuttavia dichiarò illegittima la richiesta consiliare per violazione dell'articolo 116, comma 2, della Costituzione, il quale stabilisce tassativamente che «La Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol è costituita dalle Province autonome di Trento e di Bolzano».[6]
Storia
Il referendum è stato autorizzato dalla Cassazione nel luglio del 2018, dopo la raccolta di 5 228 firme - iniziata nell'ottobre del 2017 e conclusasi nel dicembre dello stesso anno - promossa dall'ex senatore Valter Zanetta[7] e dal consigliere provinciale Luigi Spadone e la successiva deliberazione del consiglio provinciale del 3 maggio 2018. Sono stati chiamati alle urne 143 375 elettori, suddivisi nelle 225 sezioni elettorali dei 76 comuni interessati.[8]
Trattandosi di un referendum di modifica della circoscrizione territoriale, per l'approvazione del quesito non era sufficiente la maggioranza semplice dei voti favorevoli, essendo invece richiesta la maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto (vale a dire 71 688 votanti).[9]
Costi organizzativi
Le spese stanziate a bilancio dalla provincia per l'organizzazione del referendum ammontano a circa 350 000 euro.[10]
Volete che il territorio della Provincia del Verbano Cusio Ossola sia separato dalla Regione Piemonte per entrare a far parte integrante della Regione Lombardia?
Posizioni
Posizioni delle forze politiche presenti nel consiglio provinciale
Fonte: Prefettura - Ufficio territoriale del governo del Verbano Cusio Ossola[20]
Conseguenze del voto
Data l'affluenza alle urne, attestatasi a 47 623 votanti totali a fronte della necessità di 71 688 voti favorevoli, la proposta di passare alla Lombardia è stata dichiarata respinta.[9]
^abcLegge statale n. 652/1970, art. 45, comma 2: "La proposta sottoposta a referendum è dichiarata approvata, nel caso che il numero dei voti attribuiti alla risposta affermativa al quesito del referendum non sia inferiore alla maggioranza degli elettori iscritti nelle liste elettorali dei comuni nei quali è stato indetto il referendum; altrimenti è dichiarata respinta." (GU n. 271 del 21 novembre 2018)