Primano[1] (in sloveno e tedescoPrem) è un paese nel Carso della Slovenia, frazione del comune di Bisterza. Il nome dell'insediamento deriva dalla fortificazione romana che era presente in zona, Castra Prima.
Nell'insediamento (naselje) è inoltre presente l'agglomerato di Potok.
Geografia fisica
La località giace su di un costone sopra il fiume Timavo superiore (Reka), nel margine settentrionale dei colli Birchini a 475 metri s.l.m. ed a 34 chilometri dal confine italiano.
Le alture principali sono: Reber, 505 m; Vintarjev vrh, 509 m; Buben, 407 m.
Monumenti e luoghi d'interesse
La chiesa del paese è dedicata a sant'Elena[2] e si trova vicino al castello (Grad Prem) risalente al Duecento.
Sul finire del secolo XIV, il castello di Primano fece parte della signoria dei conti di Duino, un tempo vassalli del Patriarcato di Aquileia; nel 1395 si estinse la famiglia dei conti di Duino con Ugo di Duino (primo capitano austriaco di Trieste) e la contea passò all'Austria che ne investì i signori di Walsee.
Dal 1840 il castello funse da corte di giustizia, prigioni e distretto amministrativo. Il suo ultimo proprietario, dal 1927, fu il medico triestino Bruno Zucculin.
Dopo la guerra fu nazionalizzato e dal 1970, e soprattutto dal 2008, ha subito dei lavori di restauro che ne hanno permesso l'odierna accessibilità turistica.
^Regio decreto n. 1797 del 16 ottobre 1924, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n. 269 del 18 novembre 1924
^VIII Censimento Generale della Popolazione - 21 aprile 1936, XIV - Fascicolo 31 PROVINCIA DEL CARNARO (FIUME) - Tipografia Ippolito Failli, Roma 1937 ANNO XV