Porto di Vasto
Il porto di Vasto è uno scalo marittimo commerciale italiano presso cui vengono effettuate operazioni di sbarco/imbarco, stoccaggio e ricariche di ogni genere di merce (rinfuse, solidi, colli, impiantistica). È situato ai piedi del promontorio di Punta Penna a Vasto, in provincia di Chieti, a circa 8 km dal centro cittadino; il suo faro è il secondo più alto in Italia dopo la lanterna di Genova. Storia![]() Il porto era già usato in epoca italica dai Frentani, e successivamente, dal I secolo a. C. dai Romani. Il porto era il secondo principale della Regio IV Samnium, dopo Ortona, e dopo il crollo di Roma non si hanno più notizie. Documenti attestano tuttavia che il porto continuò a essere attivo anche nel Medioevo, nel 1177 vi approdò papa Alessandro III, e nel 1391 venne fortificato, e descritto presso la località di San Nicola della Meta. Un restauro consistente ci fu all'epoca del dominio Caldora (XV secolo), con ulteriori opere di fortificazione, poiché il porto era oggetto di attacchi degli Ottomani. Uno dei più feroci avvenne nel luglio 1566, quando le truppe di Piyale Paşa usarono il porto per accedere alla città alta di Vasto e saccheggiarla. Da allora l'imperatore Carlo V ordinò la ricostruzione del porto con un sistema più innovativo di torri di guardia. Oggi resta infatti la poderosa "torre di Punta Penna". Da allora il porto è tornato ad essere uno dei principali dell'Abruzzo, con la costruzione di un piccolo villaggio di pescatori, e lavoratori vari presso il faro. Nel, 2003 fu usato come set del film Il posto dell'anima. CaratteristicheCostituito da un bacino di circa 90.000 m² su cui insistono 5 banchine per un totale di circa 1.000 metri lineari utili, nel porto di Vasto trovano ormeggio la flotta peschereccia vastese ed unità che effettuano operazioni commerciali carico/scarico merci alla rinfusa, ivi compresi coils acido solforico e fosforico, biodiesel, gasolio ed oli vegetali vari. Dal punto di vista dell'entità dei traffici, l'impianto si configura come un porto di interesse regionale, con un movimento merci che si attesta sulle 500-600.000 tonnellate/anno. Posizione GeograficaLat. 42° 10′ 05″ N – Long. 014° 43′ 07″ E Punto di ancoraggio per navi mercantiliLat. 42° 10′ 30″ N – Long. 014° 45′ 30″ E – Area compresa in un raggio di 0,5 miglia da questo punto. Punto di ancoraggio per navi con carichi pericolosi/infiammabili/inquinantiLat. 42° 10′ 30″ N – Long. 014° 45′ 30″ E – Area compresa in un raggio di 0,5 miglia da questo punto. Caratteristiche degli ormeggi
Qualche dato di dettaglio:
Lavori di ammodernamento e sviluppi futuri![]() Il porto di Vasto è dotato di un Piano Regolatore Portuale Approvato già dal 2014. Così come per il porto di Giulianova, la regione Abruzzo il 10 dicembre 2003 ha siglato un accordo con il governo per l'ammodernamento e l'ampliamento del Porto di Vasto e ad inizio anno 2017 risultano completati i seguenti interventi[1]:
Inoltre sono previsti ulteriori interventi quali[1]:
Negli ultimi anni sono stati compiuti i seguenti interventi:
Interventi di prossima realizzazione:
Destinazioni Passeggeri
Dati di traffico merci e passeggeriI seguenti indicatori sono relativi al 2017
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