Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Paris Saint-Germain Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 2019-2020.
Stagione
Reduce da un'annata considerata al di sotto delle aspettative e in un contesto ambientale segnato da parecchie frizioni, la proprietà del Paris Saint-Germain decide di risolvere il rapporto contrattuale con il direttore sportivo Antero Henrique[2] e richiamare al suo posto Leonardo,[3] già nello stesso ruolo tra il 2011 e il 2013 agli inizi dell'era qatariota, mentre il tedesco Tuchel viene comunque confermato nel ruolo di allenatore.[4] Le operazioni di mercato vedono l'arrivo della punta Icardi dall'Inter, dei centrocampisti Gueye e Herrera (rispettivamente da Everton e Manchester Utd), dell'esterno Sarabia dal Siviglia, del centrale difensivo Abdou Diallo dal Borussia Dortmund e dei portieri Keylor Navas e Sergio Rico, provenienti da Real Madrid e Siviglia. A lasciare la squadra sono invece entrambi i portieri della passata stagione, Areola e Buffon, con il primo che si accasa in prestito al Real Madrid, mentre il secondo fa il suo ritorno alla Juventus dopo un solo anno tra le file dei parigini. Sempre sul fronte cessioni si hanno le partenze del terzino Dani Alves in direzione San Paolo, dei centrocampisti Nkunku e Rabiot (ceduti rispettivamente a Lipsia e Juventus) e dei giovani attaccanti Diaby e Weah (acquistati da Bayer Leverkusen e Lilla).
Il Paris Saint-Germain apre la stagione con la conquista della Supercoppa di Francia, vinta a Shenzhen contro il Rennes, centrando il nono successo (settimo consecutivo) che lo rende primatista della competizione.[5] In campionato, nonostante le tre sconfitte rimediate in dodici giornate segnino il peggior avvio della presidenza Al-Khelaïfi,[6] vincendo tutte le restanti partite i parigini chiudono il girone d'andata con un abbondante vantaggio sull'Olympique Marsiglia secondo.[7] Il 13 marzo il campionato si ferma a causa della pandemia di COVID-19. Il 30 aprile la LFP decreta l'interruzione del campionato, assegnando al Paris Saint-Germain il titolo.[8] Si tratta della nona vittoria del club parigino che eguaglia il numero di successi dell'Olympique Marsiglia.[9]
In Coppa di Francia il PSG passa in scioltezza il primo turno sconfiggendo per 6-0 il Linas-Montlhéry. Nei sedicesimi i parigini superano di misura il Lorient grazie alla rete di Sarabia per poi, agli ottavi di finale, sconfiggere il Pau per 2-0. Nei quarti il PSG elimina il Digione con un largo 6-1, approdando in semifinale, dove poi annichilisce l'Olympique Lione con un sonoro 5-1 al Groupama Stadium. In finale, posticipata al 24 luglio a causa della pandemia di COVID-19, il PSG sconfigge il Saint-Étienne per 1-0 grazie alla rete di Neymar, conquistando così il trofeo per la tredicesima volta.
Il cammino in Coupe de la Ligue si apre con la vittoria in trasferta contro il Le Mans per 4-1. Nei quarti di finale il PSG elimina il Saint-Étienne con un perentorio 6-1 in casa, per poi sconfiggere agevolmente anche lo Stade Reims in semifinale per 3-0. In finale, posticipata al 31 luglio a causa della pandemia di COVID-19, i parigini hanno la meglio sull'Olympique Lione solamente ai calci di rigore per 6-5 dopo che i tempi supplementari si erano conclusi a reti inviolate, conquistando così il trofeo per la nona volta, la sesta nelle ultime sette stagioni, e realizzando al contempo il quarto treble nazionale (campionato e le due coppe) della storia parigina.
In Champions League il Paris Saint-Germain è inserito nel Gruppo A insieme a Real Madrid, Club Bruges e Galatasaray. Con sedici punti conquistati, frutto di cinque vittorie e un pareggio, i francesi si classificano al primo posto del girone; da segnalarsi la vittoria con gli spagnoli, sconfitti con un netto 3-0 al Parco dei Principi. Negli ottavi di finale il PSG viene sconfitto in trasferta per 2-1 dai tedeschi del Borussia Dortmund, ma riesce comunque a passare il turno dopo aver vinto 2-0 a Parigi. Ai quarti, giocati in gara secca a Lisbona per via della pandemia di COVID-19, le reti di Marquinhos prima e Choupo-Moting poi, arrivate entrambe nei minuti di recupero, ribaltano il risultato contro gli italiani dell'Atalanta, che vengono così sconfitti per 2-1. In semifinale incontrano l'RB Lipsia, vincendo la gara per 3-0, accedendo alla finale dove vengono sconfitti dal Bayern Monaco per 1-0, mancando la conquista del triplete
Maglie e sponsor
Lo sponsor tecnico per la stagione 2019-2020 è Nike, mentre lo sponsor ufficiale è Accor con il proprio programma fedeltà Accor Live Limitless.[10] La prima maglia registra il ritorno del palo biancorosso su sfondo blu, per un design più vicino a quello tradizionale ideato da Daniel Hechter.[11] La seconda maglia, marchiata Air Jordan, è rossa con inserti neri.[12] La terza è bianca con una banda verticale rossoblu sul lato destro. La quarta, marchiata anche questa Air Jordan, è nera con un palo tricolore (blu, bianco, rosso). Nella 2ª e nella 4ª giornata di Ligue 1 è stata utilizzata la divisa da trasferta della stagione precedente.
^Trasferitosi al San Paolo nella stessa sessione di mercato.
^(ES) Bem-vindo à sua casa, Dani Alves, in saopaulofc.net, 1º agosto 2019. URL consultato il 2 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2017).