Ophrys fuciflora lacaitae

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Ofride di Lacaita
Ophrys lacaitae
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Monocotiledoni
OrdineAsparagales
FamigliaOrchidaceae
SottofamigliaOrchidoideae
TribùOrchideae
SottotribùOrchidinae
GenereOphrys
SpecieO. fuciflora
SottospecieO. fuciflora lacaitae
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseLiliopsida
OrdineOrchidales
FamigliaOrchidaceae
GenereOphrys
SpecieO. fuciflora
SottospecieO. fuciflora lacaitae
Nomenclatura trinomiale
Ophrys fuciflora lacaitae
(Lojac.) Soó, 1973
Sinonimi

Ophrys lacaitae
Lojac.
Ophrys holoserica subsp. lacaitae
(Lojac.) W.Rossi
Ophrys oxyrrhynchos subsp. lacaitae
(Lojac.) Del Prete

Nomi comuni

Formicone giallo

L'ofride di Lacaita (Ophrys fuciflora subsp. lacaitae (Lojac.) Soó, 1973) è una pianta appartenente alla famiglia delle Orchidacee, diffusa in Sicilia, nell'Italia centro-meridionale e a Malta.[1]

Il suo nome è un omaggio al botanico inglese, di origine italiana, Charles Carmichael Lacaita (1853-1933).

Descrizione

È una pianta erbacea geofita bulbosa alta 15–40 cm.

I fiori sono riuniti in infiorescenze in numero da 4 a 10 e presentano sepali di colore bianco con sfumature verdastre, lievemente ricurvi al indietro. I petali, bianchi, sono corti e stretti con apice ottuso.
Il labello è giallo chiaro di forma trapezoidale, con bordi rialzati e smarginati, pressoché glabro tranne che sulle gibbosità basali, con una macula basale a forma di H, lucida e circondata da una limitata zona brunastra, e una caratteristica appendice rivolta verso l'alto.

Fiorisce da marzo a giugno.

Biologia

Si riproduce per impollinazione entomofila ad opera dell'imenottero apoideo Eucera eucnemidea (Apidae).[2]

Distribuzione e habitat

Questa specie fu descritta inizialmente come un endemismo siciliano ma successivamente fu segnalata anche in diverse zone di Puglia, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Molise e Abruzzo, nonché a Malta e a Cipro. Il limite settentrionale del suo areale è rappresentato da una stazione abruzzese presso Ateleta (AQ).[3]

Cresce su praterie e garighe soleggiate, con predilezione per i terreni calcarei.

Note

  1. ^ (EN) Ophrys fuciflora subsp. lacaitae, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 17 aprile 2021.
  2. ^ GIROS, p. 213.
  3. ^ Romolini R. & Soca R, Una stazione abruzzese di Ophrys lacaitae Lojac., nuovo limite Nord per la specie in Italia, in GIROS Notizie 2011; 46: 48-49.

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica