Marc Janko
Marc Janko (Vienna, 25 giugno 1983) è un ex calciatore austriaco, di ruolo attaccante. BiografiaÈ figlio di Eva Janko, vincitrice della medaglia di bronzo nel lancio del giavellotto ai Giochi olimpici di Città del Messico 1968. Caratteristiche tecnicheTerminale offensivo d'attacco[2][3][4] - alla vecchia maniera[2][4] - possente fisicamente[2][3][4][5] ed efficace nel gioco aereo.[2][3][4] Pur non eccellendo per doti fisiche e tecniche,[2][3][4] la capacità di fare reparto da solo,[4][5] unita ad una discreta abilità nel farsi trovare pronto sotto rete a finalizzare le azioni create dai compagni[3][4] e nella protezione del pallone,[2] lo rendono un elemento prezioso nell'economia del gioco di squadra.[4] CarrieraClubHa iniziato la sua carriera giocando nelle giovanili del Admira Wacker. Esordisce in prima squadra a ventuno anni e nella prima stagione segna 2 goal in 13 partite. Acquistato dal Salisburgo nel 2005 il primo anno va molto bene, segnando 11 goal in 18 partite. L'anno successivo in panchina arriva Giovanni Trapattoni e complice anche un infortunio trova poco spazio. Il 16 novembre 2008, Janko divenne il leader del club di tutti i tempi per le reti segnate in una stagione, mettendo a segno ben 25 goal e superando così il record di Oliver Bierhoff, che segnò 23 reti durante la stagione 1990-91.[6] Il 22 giugno 2010 viene acquistato dal Twente per una cifra vicina ai 7 milioni di euro, Janko ha firmato un quadriennale. L'8 maggio 2011 vince la Coppa d'Olanda dopo aver segnato il gol decisivo del 3-2 ai supplementari contro l'Ajax. Inizia la stagione con un goal su calcio di rigore che dà la vittoria al Twente in casa del NAC Breda. Due settimane dopo segna una doppietta in casa dell'Heerenveen. Il 15 ottobre segna una tripletta contro l'RKC Waalwijk. Il 22 dicembre, nella partita valida per la KNVB Beker realizza una marcatura contro il PSV Eindhoven su rigore (2-1 per il PSV). Questo è stato l'ultimo gol segnato con la maglia del Twente. Il 31 gennaio 2012, ultimo giorno di calciomercato, viene acquistato dai portoghesi del Porto per 3 milioni di euro. Janko, che lascia la squadra olandese dopo aver giocato in totale 64 partite e segnato 31 gol, firma un contratto fino al 30 giugno 2015 con una clausola di rescissione pari a 20 milioni di euro.[7] Dopo aver lasciato la squadra portoghese, l'attaccante austriaco milita due stagioni nelle file della compagine turca del Trabzonspor, per poi migrare in Australia, al Sydney FC, dove gioca per una stagione. Nel 2015 viene ingaggiato dal Basilea, con cui al termine della stagione vince il suo primo titolo elvetico. NazionaleDopo aver disputato alcuni incontri a livello giovanile, esordisce in nazionale il 23 maggio 2006 - sotto la guida del CT Josef Hickersberger - contro la Croazia in amichevole. Lascia il terreno di gioco al 64' al posto di Roland Linz.[8] Il 20 agosto 2008 segna la sua prima rete con la selezione austriaca nella partita giocata contro l'Italia.[9] Dopo aver guidato la squadra a più riprese da capitano,[10][11][12] con l'arrivo di Koller sulla panchina austriaca - di comune accordo con i compagni di squadra - viene deciso di affidare la fascia a Fuchs.[13] Il 31 maggio 2016 viene incluso dal CT Marcel Koller per gli Europei 2016, disputati in Francia.[14] Esordisce nella competizione il 14 giugno contro l'Ungheria nella prima giornata della fase a gironi, da titolare. Viene richiamato dalla panchina al 20' della ripresa per far spazio a Rubin Okotie.[15] StatistichePresenze e reti nei club
Cronologia presenze e reti in nazionalePalmarèsClub
Individuale
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
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