La legge di Parkinson
La legge di Parkinson (titolo originale Parkinson's Law) è un saggio di Cyril Northcote Parkinson pubblicato nel 1958 dall'editore londinese John Murray e tradotto in italiano in diverse edizioni a partire dal 1959 e fino al 2011. Genesi del libroEvolutosi da un articolo pubblicato originariamente nel 1955 sul settimanale The Economist, il libro tratta con un tono ironico e scanzonato dei problemi e dei difetti di funzionamento delle organizzazioni. Legge di Parkinson«Il lavoro si espande fino ad occupare tutto il tempo disponibile; più è il tempo e più il lavoro sembra importante e impegnativo.» La Legge di Parkinson postula che una organizzazione cresce indipendentemente dalla quantità di lavoro da svolgere, o che - semplificando ulteriormente - "più tempo a disposizione si avrà, più se ne sprecherà". Analogamente quando il tempo scarseggia chi lavora lo fa con maggiore efficacia, motivato dal rischio di non riuscire a completare un compito a scadenza ravvicinata, con la prospettiva di possibili conseguenze negative. CapitoliTitoli dei capitoli secondo l'edizione italiana del 2011.
Edizioni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia