L'ultimo colpo in canna
L'ultimo colpo in canna (Day of the Evil Gun) è un film del 1968 diretto da Jerry Thorpe. È un western statunitense con Glenn Ford, Arthur Kennedy, Dean Jagger, John Anderson e Paul Fix. TramaTornato in paese dopo una lunga assenza, Lorn Warfield (Glenn Ford) non trova né la moglie, né le figlie. L'uomo scopre che la sua famiglia è stata rapita dagli Apaches e che la donna, credendolo morto in guerra, si è risposata con un certo Owen Forbes (Arthur Kennedy). Deciso a ritrovarla, Warfield, seguito da Forbes, anche lui alla ricerca della donna, cerca di scoprire dove si trovi l'accampamento degli indiani. L'informazione arriva da uno spaurito commerciante. Warfield e Forbes si mettono in marcia verso l'accampamento, ma giungono in un villaggio abbandonato, occupato da alcuni soldati disertori. Gli Apaches attaccano il villaggio, uccidono i soldati e portano via un carro pieno di munizioni. Seguendo le tracce del carro, i due uomini trovano l'accampamento indiano e liberano le donne. Per stabilire chi dei due riavrà la moglie, si giunge allo scontro finale. ProduzioneIl film, diretto da Jerry Thorpe su una sceneggiatura di Charles Marquis Warren e Eric Bercovici e un soggetto dello stesso Warren, fu prodotto dallo stesso Thorpe[1] per la Metro-Goldwyn-Mayer[2] e girato in Messico.[3] Il titolo di lavorazione fu Evil Gun.[4] DistribuzioneIl film fu distribuito con il titolo Day of the Evil Gun negli Stati Uniti nel marzo 1968[5] al cinema dalla Metro-Goldwyn-Mayer.[2] Distribuito in Italia dalla M.G.M., con doppiaggio affidato alla S.A.S. Società Attori Sincronizzatori. Altre distribuzioni:[5]
CriticaSecondo il Morandini il film è un "western tradizionale, ma non convenzionale" in cui la sceneggiatura è ravvivata dai dialoghi tra il protagonista e il cattivo di turno.[6] Promozione
Note
Collegamenti esterni
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