Di ruolo ala grande, mancino, Randle è un giocatore completo nella metacampo offensiva[1], dove possiede le armi migliori del suo repertorio, il semigancio e il rilascio del pallone,[1] mentre soffre di più in quella difensiva.[1][2][3] Per il suo modo di giocare è stato accostato a Zach Randolph e Chris Bosh.[1]
Carriera
High school
Ha giocato a livello di high school alla Prestonwood Christian Academy di Plano (Texas), vincendo il titolo statale in 3 stagioni consecutive. Nel 2013 è stato selezionato per il McDonald's All-American Game, ed è stato eletto come migliore ala grande a livello collegiale.
Il 28 ottobre 2014, al debutto in NBA con i Lakers, si fratturò la tibia destra,[7] subendo così un infortunio che lo costrinse a saltare tutto il resto della stagione 2014-2015.[8]
Randle concluse la stagione con 11,3 punti di media a partita, realizzando il 71,5% dei tiri dalla lunetta e il 42,9% di tiri dal campo; giocò inoltre 60 partite da titolare. Nonostante le prestazioni convincenti, i Lakers conclusero la stagione col peggior record della loro storia di 17 vittorie e 65 sconfitte.
Le prestazioni della squadra migliorarono grazie agli acquisti estivi Timofej Mozgov e Luol Deng. Randle tenne di media 13,2 punti a partita in 74 partite giocate (di cui 73 in quintetto base), e realizzò anche una tripla-doppia: il 4 gennaio 2017, nella partita che i Lakers vinsero per 116-102 contro i Memphis Grizzlies,[11] mise a referto 19 punti, 11 assist e 14 rimbalzi.[12][13] Nonostante un inizio positivo, alla fine della stagione i Lakers arrivarono penultimi a ovest, con un record di 26 vittorie e 56 sconfitte. Il 16 marzo, durante la gara contro gli Houston Rockets, realizzò il suo massimo in carriera fino ad allora con 32 punti.[14]
Iniziò la stagione 2017-18 come riserva, subentrando a Larry Nance Jr; il 29 dicembre tornò titolare[15] mentre il 31 dicembre Randle realizzò il suo massimo stagionale con 29 punti e 15 rimbalzi nella gara persa per 148-142 contro gli Houston Rockets.[16] L'11 marzo 2018, nella partita vinta per 127-113 sui Cleveland Cavaliers, segnò 36 punti, nuovo massimo in carriera, con 14 rimbalzi e sette assist.[17] Randle concluse la stagione con una media di 18,6 punti, 9,1 rimbalzi e 3,1 assist. Il 2 luglio 2018 i Lakers rinunciarono ai diritti sul giocatore, rendendolo unrestricted free agent.[18]
New Orleans Pelicans (2018 - 2019)
Il 3 luglio 2018 firmò un contratto biennale con i New Orleans Pelicans.[19] La sera del 20 novembre realizzò una tripla doppia da 21 punti, 14 rimbalzi e 10 assist nel successo per 140-126 contro i San Antonio Spurs.[20] Nel febbraio 2019 Anthony Davis venne messo ai margini della rotazione per questioni di mercato; questo diede spazio a Randle, che realizzò una media di 24,7 punti in quel mese.[2] Nonostante un ottimo finale di stagione e una media di 21,4 punti e 8,7 rimbalzi, i Pelicans non riuscirono a qualificarsi ai play-off.
New York Knicks (2019 - oggi)
Il 10 luglio 2019 firmò con i New York Knicks un contratto da tre anni.[21] Il 16 febbraio 2021 Randle segnò il suo nuovo massimo in carriera con 44 punti e un record di sette triple nella gara contro gli Atlanta Hawks vinta per 123-112.[22][23] Il 23 febbraio Randle venne nominato riserva per l'NBA All-Star Game del 2021.[24] Il 16 aprile Randle pareggiò il suo record stagionale di 44 punti, registrando anche 10 rimbalzi e 7 assist e portando i Knicks alla vittoria per 117-109 sui Dallas Mavericks.[25] Dopo la fine della stagione regolare Randle venne nominato Most Improved Player[26] e inserito nel quintetto All-NBA Second Team.[27] Il 27 agosto 2021 I Knicks estesero il suo contratto portandolo a quattro anni.[28][29]