Jaroslav Plašil
Jaroslav Plašil (Opočno, 5 gennaio 1982) è un allenatore di calcio ed ex calciatore ceco, di ruolo centrocampista. Possiede il passaporto francese. Caratteristiche tecnicheInterno di centrocampo[1], Plašil può giocare sia come esterno destro sia come esterno sinistro e anche come mediano o trequartista. Ritiene di poter esprimere meglio le sue qualità giocando a sinistra.[1] CarrieraClubHradec KrálovéDal 1998 al 2000 gioca in seconda divisione ceca con il Hradec Králové; totalizza 4 presenze senza gol. MonacoCon i biancorossi totalizza 143 presenze e 6 reti tra campionato, Coppa di Francia, Coppa di Lega, Coppa UEFA e Champions League 2000-2003: le prime stagioni e il prestito al CréteilNel 2000 è prelevato dal Monaco e il 22 dicembre del 2001 esordisce nella Ligue 1 subentrando nella ripresa a Souleymane Camara nella sfida contro il Rennes (3-1)[2]. Chiude la stagione 2001-2002 con 4 presenze e 0 gol. Il 17 agosto 2002 fa il suo esordio in campionato contro il Bastia (1-0).[3] Nel gennaio del 2003 viene ceduto in prestito al Créteil, società francese di Ligue 2 nella quale trova presto un posto da titolare. Il 29 gennaio debutta contro il Clermont (0-1).[4] Ritorna a Monaco dopo aver giocato 14 partite. 2003-2005: sotto la guida di DeschampsDalla stagione 2003-2004 Plašil si conquista un posto da titolare anche nel Monaco: gioca la prima di campionato contro il Bordeaux (2-0)[5] segnando la sua prima marcatura in campionato contro il Metz (0-2)[6] e rendendosi protagonista della prestazione del Monaco nella Champions League 2003-2004. Dopo aver debuttato contro il PSV (1-2)[7], realizza una rete al Deportivo La Coruña (8-3)[8]: il cammino del Monaco prosegue fino alla finale (dopo aver eliminato Lokomotiv Mosca, Real Madrid e Chelsea), persa contro il Porto (0-3) con Plašil in panchina. Nella stagione seguente Didier Deschamps lo schiera con meno frequenza a causa di un infortunio che lo tiene fuori dai campi di gioco per tre mesi e mezzo[1]: il centrocampista ceco debutta in Ligue 1 solamente ad ottobre contro il Nizza (3-4)[9] giocando un quarto d'ora contro l'Olympiacos in Champions.[10] Nella seconda parte della stagione, complice un cambio di modulo di Deschamps che da una difesa a 5 passa ad una difesa a 4[1], Plašil viene fatto giocare con più continuità e i risultati per il Monaco sono molto positivi (una sola sconfitta in 16 incontri di campionato giocati dal ceco). Il 15 gennaio 2005 firma la sua unica rete stagionale al Caen (5-2).[11] 2005-2007: stagioni altalenantiNel 2005 Francesco Guidolin viene chiamato alla guida del Monaco al posto di Deschamps. L'allenatore italiano non dà fiducia a Plašil, che deve aspettare la dodicesima giornata per debuttare in campionato contro il Sochaux (2-1).[12] Tre giorni prima aveva giocato un tempo in Coppa UEFA contro il Viking (1-0).[13] Realizza un unico gol, il 29 ottobre contro l'Ajaccio (3-0).[14] A fine stagione conta 27 presenze e una rete. László Bölöni inizia la stagione 2006-2007 come allenatore dei monegaschi: nonostante il ceco sia tra i giocatori più utilizzati, i risultati sono altalenanti e l'allenatore romeno viene esonerato e sostituito con il francese Banide che porta il Monaco dalla penultima posizione alla nona. Plašil gioca 31 partite di campionato (la prima delle quali contro il Saint-Étienne 1-2[15]) e sigla una rete contro il Nizza (1-1).[16] Inizia la stagione 2007-2008 tra le file del Monaco debuttando il 4 agosto contro il Saint-Étienne (1-1)[17] e giocando anche le successive tre partite di campionato prima di trasferirsi agli spagnoli dell'Osasuna. OsasunaNell'estate del 2007 si trasferisce all'Osasuna, società della Liga. Esordisce il 16 settembre 2007 contro il Barcellona (0-0)[18], realizzando la sua prima marcatura spagnola il 2 dicembre contro il Deportivo La Coruña (1-2).[19] Conclude la sua prima esperienza all'Osasuna con 35 presenze e 4 gol. Il 31 agosto del 2008 debutta nella nuova stagione disputando la prima giornata di campionato contro il Villareal (1-1)[20], siglando la sua prima rete stagionale al Getafe (5-2).[21] A fine stagione conta 32 incontri e 4 marcature. All'Osasuna colleziona 66 presenze e 8 reti in campionato. BordeauxArrivato nell'estate del 2009, con il Bordeaux vince una Supercoppa di Francia nel 2009 e una Coppa di Francia nel 2013. Dal 2011 al 2013 è il capitano dei girondini.[22] 2009-2011: la Supercoppa franceseIl 9 luglio 2009 torna in Francia per vestire la casacca dei campioni in carica del Bordeaux, firmando un contratto quadriennale.[23][24] Neo arrivato gioca subito la Supercoppa francese partendo da titolare nell'incontro vinto 2-0 sul Guingamp. Esordisce il 9 agosto 2009 contro il Lens (4-1).[25] Sei giorni dopo gioca in Champions contro la Juventus segnando una rete (1-1).[26] Il 5 dicembre sigla la sua prima rete in campionato contro il PSG (1-0).[27] Nel mese di gennaio segna sia in Coppa di Francia (5-1 contro l'Ajaccio[28]) sia in Coppa di Lega (2-3 contro il Le Mans[29]). Conta 50 presenze e 5 reti nella sua prima stagione. Nella seconda stagione gioca tutte le partite di campionato andando a segno contro Tolosa (1-2)[30], Auxerre (3-0)[31], Brest (1-3)[32] e Saint-Étienne (2-0).[33] Il 13 luglio 2011 rinnova il contratto con il Bordeaux firmando fino al 2015.[34] 2011-2013: la vittoria in CoppaAnche nell'annata 2011-2012, come nella stagione precedente, gioca tutti gli incontri di Ligue 1, mettendo la sua firma nelle sfide contro Nancy (2-0)[35], Brest (0-2)[36] e Auxerre (2-4).[37] Il 30 agosto del 2012 il centrocampista ceco gioca un incontro di Europa League affrontando la Stella Rossa (3-2).[38] Disputa 33 partite di Ligue 1 realizzando due marcature ai danni di Lille su calcio di rigore (2-1)[39] e Montpellier (4-2).[40] A fine stagione conquista la Coppa di Francia giocando titolare contro l'Evian (2-3).[41] Chiude la stagione con 48 gettoni e 2 centri. Comincia la stagione 2013-2014 nelle file del Bordeaux giocando la Supercoppa francese persa contro il PSG 2-1 e iniziando il campionato contro il Monaco, sua ex squadra (0-2).[42] Gioca altre tre giornate di campionato prima di essere ceduto in prestito al Catania. CataniaIl 2 settembre 2013, ultimo giorno di calciomercato, si trasferisce alla società italiana del Catania con la formula del prestito.[43] Il 15 settembre esordisce in Serie A giocando titolare contro il Livorno (2-0)[44] e il 29 settembre segna il suo primo gol con la casacca rossazzurra nella sfida contro il Chievo vinta dal Catania per 2-0.[45] Secondo periodo al BordeauxConcluso il prestito, nel 2014 rientra al Bordeaux, di cui torna a vestire la fascia di capitano. Il 15 maggio 2015 estende il proprio contratto con i girondini per altri due anni e il 7 giugno 2017 per un ulteriore anno. NazionaleCon la nazionale ceca ha debuttato nel 2004 e ha partecipato agli europeo del 2004, ai mondiale del 2006, all'europeo del 2008, all'europeo del 2012 e all'europeo del 2016.[46] StatistichePresenze e reti nei clubStatistiche aggiornate al 21 dicembre 2016.
Cronologia presenze e reti in nazionalePalmarèsClub
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