Iliana Ivanova
Iliana Ivanova, nata Naidenova (in bulgaro Илиана Найденова Иванова?; Stara Zagora, 14 settembre 1975), è un'economista e politica bulgara, membro della Corte dei conti europea tra il 2013 e il 2023 e Commissario europeo per l'innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e la gioventù dal 19 settembre 2023. BiografiaIvanova si è diplomata al liceo linguistico Romain Rolland[1] nella sua città natale, dove ha studiato francese e inglese. Nel 1998 ha conseguito la laurea in Relazioni economiche internazionali presso l'Università di economia di Varna[2]. Nel 2004 Ivanova ha difeso la sua tesi di master in Finanza internazionale presso la Thunderbird School of Global Management, in Arizona[3]. Ivanova ha lavorato come coordinatrice per le relazioni con le istituzioni finanziarie internazionali presso il Ministero dell'agricoltura, dell'alimentazione e delle foreste del suo paese[4]. Carriera politicaMembro del Parlamento europeoDal 2009 al 2012 Ivanova è stata deputata al Parlamento europeo in rappresentanza di GERB, il partito conservatore bulgaro. Durante tale periodo è stata vicepresidente della commissione per il controllo dei bilanci, vicepresidente della commissione speciale sulla crisi economica, finanziaria e sociale, membro della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori e membro sostituto della Commissione per i problemi economici e monetari. Oltre ai suoi incarichi in commissione, è stata uno dei vicepresidenti della delegazione del parlamento in Cina[5]. Membro della Corte dei conti europeaDalla fine del 2012 Ivanova ha cessato tutte le sue attività e affiliazioni politiche. Dal 1º gennaio 2013 è divenuta membro della Corte dei conti europea. Ivanova è stata relatrice di 27 relazioni di audit, tra cui temi quali lo sviluppo regionale, la coesione, l'Iniziativa contro la disoccupazione giovanile e la Garanzia per i giovani, l'Agenda digitale europea e le innovazioni, le competenze digitali, l'istruzione, nonché gli strumenti per la risposta iniziale dell'UE alla crisi per la pandemia di COVID-19[6]. È stata eletta Decano della Sezione II, responsabile del controllo delle politiche strutturali e dei trasporti, per tre mandati consecutivi[7]. Da novembre 2022 ricopre la carica di presidente del comitato per il controllo della qualità dell'audit, con la responsabilità particolare di supervisionare il controllo di qualità di tutti i compiti RRF in tutta la Corte dei conti. Commissaria europeaNel giugno 2023 il governo del primo ministro Nikolaj Denkov ha proposto Ivanova e Daniel Lorer come potenziali successori di Marija Gabriel come commissario europeo della Bulgaria, dimessasi il 15 maggio precedente[8]. Il 28 giugno 2023 la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato di aver scelto di affidare il medesimo portafoglio della commissaria Gabriel (innovazione, ricerca, cultura, istruzione e gioventù) a Iliana Ivanova[9]. L'audizione presso le competenti commissioni del Parlamento europeo è avvenuta il 5 settembre 2023 e la candidata è stata unanimemente ritenuta idonea per l'incarico assegnatole[10]; di conseguenza il Parlamento europeo ha confermato la sua nomina il 12 settembre 2023 con il voto favorevole di 522 eurodeputati, 27 contrari e 51 astensioni[11][12]. La commissaria ha assunto l'incarico una volta ottenuta l'approvazione del Consiglio il 19 settembre 2023[13]. Note
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