Gandria«Gandria, sul lago Ceresio, ai confini della Valsolda, a meno di due miglia da Lugano. Non ha che pochi ettari di terreno, e quel poco fu conquistato dall'industria alle rupi. Esso è d'una fecondità che non la cede a quella ben grande di Castagnola. I fichi, gli ulivi, i cedri rendono lietissime le pendici del suolo di Gandria. L'agave americana le adorna pure a quando a quando colla pomposa magnificenza del suo fiore. Le bianche casucce di Gandria disposte ai ripiani fanno bel vedere in lontananza.»
Gandria è un quartiere di 275 abitanti del comune svizzero di Lugano, nel Canton Ticino (distretto di Lugano). Geografia fisicaIl quartiere di Gandria è con Caprino (frazione del quartiere di Castagnola-Cassarate-Ruvigliana) l'unica parte del comune di Lugano a sud del Lago di Lugano ed è al confine con l'Italia; comprende il centro abitato omonimo sulla sponda nord del lago dove si trova la dogana di Gandria[2]. StoriaGià comune autonomo che si estendeva per 2,45 km², nel 2004 è stato accorpato a Lugano assieme agli altri comuni soppressi di Breganzona, Cureggia, Davesco-Soragno, Pambio Noranco, Pazzallo, Pregassona e Viganello. Monumenti e luoghi d'interesse
SocietàEvoluzione demograficaL'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[2]: Abitanti censiti[4] EconomiaLocalità turistica[2], nel 2006 è stata elencata fra i dieci villaggi più belli della Svizzera dalla rivista L'Hebdo[senza fonte]. AmministrazioneOgni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del quartiere. Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
|