Gabela
Gabela (Габела), in italiano Gabella, desueto[1], è un centro abitato della Bosnia ed Erzegovina, compreso nel comune di Čapljina. StoriaDopo la caduta dell'Impero romano la Dalmazia meridionale, dal Narenta al Drin, passò sotto dominio bizantino. Buona parte della valle della Narenta fece quindi parte del principato di Zahumlje, ad esclusione della parte nord-occidentale in mano alla Pagania, (a differenza della vicina Ragusa parte del thema Dalmatia), poi inglobata dalla Doclea. Fino alla fine del XII secolo venne chiamata Drijevo, divenendo un importante centro di commercio tra i re bosniaci e la Repubblica di Ragusa[3]. Nel 1526 i Turchi la occuparono rinominandola Ciklut[3] e costruendo sulla riva destra della Narenta una fortezza. Nel 1694 le truppe venete conquistarono Ciclut[1][2], che divenne poi possedimento effettivo Serenissima con la Pace di Carlowitz del 1699. Con la cacciata dei Turchi nel 1878, la Bosnia-Erzegovina entrò nella sfera d'influenza dell'Austria-Ungheria. Dopo la prima guerra mondiale entrò a far parte del neo costituito Regno dei Serbi, Croati e Sloveni. Dopo la seconda guerra mondiale fece parte della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia; dal 1992 fa parte della Bosnia ed Erzegovina. Corsi d'acquaFiume Narenta (Neretva) SportCalcioLa squadra principale della città è il Gabeoski Omladinski Športski Klub. Note
Voci correlateAltri progetti
|