Strettamente collegate alla funzione degli errori sono la funzione degli errori complementare:
e la funzione degli errori complessa:
Tabella dei valori
La seguente tabella presenta alcuni valori assunti dalla funzione degli errori (erf) e dalla funzione degli errori complementare (erfc), al variare del parametro :
x
erf(x)
erfc(x)
x
erf(x)
erfc(x)
0,00
0,0000000
1,0000000
1,30
0,9340079
0,0659921
0,05
0,0563720
0,9436280
1,40
0,9522851
0,0477149
0,10
0,1124629
0,8875371
1,50
0,9661051
0,0338949
0,15
0,1679960
0,8320040
1,60
0,9763484
0,0236516
0,20
0,2227026
0,7772974
1,70
0,9837905
0,0162095
0,25
0,2763264
0,7236736
1,80
0,9890905
0,0109095
0,30
0,3286268
0,6713732
1,90
0,9927904
0,0072096
0,35
0,3793821
0,6206179
2,00
0,9953223
0,0046777
0,40
0,4283924
0,5716076
2,10
0,9970205
0,0029795
0,45
0,4754817
0,5245183
2,20
0,9981372
0,0018628
0,50
0,5204999
0,4795001
2,30
0,9988568
0,0011432
0,55
0,5633234
0,4366766
2,40
0,9993115
0,0006885
0,60
0,6038561
0,3961439
2,50
0,9995930
0,0004070
0,65
0,6420293
0,3579707
2,60
0,9997640
0,0002360
0,70
0,6778012
0,3221988
2,70
0,9998657
0,0001343
0,75
0,7111556
0,2888444
2,80
0,9999250
0,0000750
0,80
0,7421010
0,2578990
2,90
0,9999589
0,0000411
0,85
0,7706681
0,2293319
3,0
0,9999779
0,0000221
0,90
0,7969082
0,2030918
3,10
0,9999884
0,0000116
0,95
0,8208908
0,1791092
3,20
0,9999940
0,0000060
1,00
0,8427008
0,1572992
3,30
0,9999969
0,0000031
1,10
0,8802051
0,1197949
3,40
0,9999985
0,0000015
1,20
0,9103140
0,0896860
3,50
0,9999993
0,0000007
I valori sopra riportati possono essere ottenuti sviluppando la funzione degli errori in serie di Taylor e integrando, da cui si ottiene l'espressione:
Il numero di termini da considerare dipende dalla precisione del valore che si vuole ottenere (nella tabella precedente ad esempio si è raggiunta una precisione fino alla sesta cifra decimale[1]).
In probabilità e statistica viene usata più frequentemente la distribuzione normale standard, mentre in altre branche dalla matematica viene usata più spesso la funzione degli errori.
Quando i risultati di una serie di misure sono descritti da una distribuzione normale con deviazione standard allora esprime la probabilità che l'errore di una singola misura si trovi fra e
L'integrale che definisce la funzione degli errori non può essere espresso in forma chiusa mediante funzioni elementari, ma l'integrando può essere sviluppato in una serie di potenze che può essere integrata termine a termine. I valori dell'integrale al variare della x, sono stati ampiamente tabulati.
Generalizzazione
Viene studiata anche una famiglia di funzioni che comprende la funzione degli errori:
La funzione degli errori si riconosce nella
Grafico delle funzioni degli errori generalizzate Curva grigia:curva rossa:curva verde:curva blu: e curva gialla: (La curva gialla è molto vicina all'asse delle e in pratica non è visibile.) Se si dividono per tutte le per dispari appaiono molto simili (ma non identiche). Anche le relative a pari appaiono simili (ma non identiche) dopo essere state divise per Le relative a dispari e pari appaiono simili solo sulla parte del grafico relativa a positivi.
Sviluppo asintotico
Per grandi valori di un utile sviluppo asintotico della funzione degli errori complementare, utilizzabile quindi anche per la funzioni degli errori, è:
Questa serie diverge per ogni finito. Tuttavia in pratica solo pochi primi termini di questo sviluppo consentono di ottenere una buona approssimazione della mentre la sua serie di Taylor data in precedenza converge molto lentamente.