Tutti i dinosauri dell'isola di Wight provengono dalla Formazione Wessex, formazione risalente al Cretaceo inferiore tra i 125 e i 110 milioni di anni fa. Durante questo periodo l'isola di Wight, si trovava alla stessa latitudine in cui si trova adesso il Nord Africa, e possedeva un climasubtropicale con un ambiente che comprendeva grandi valli fluviali che correva lungo la costa meridionale dell'Inghilterra al Belgio. L'ambiente preistorico dell'epoca comprendeva anche stagni, fiumi e paludi costiere, habitat prefetti per la formazioni di fossili.
Visto che l'isola è cambiata molto poco nel corso di 10 milioni di anni, si sono formati numerosi fossili, facendo dell'isola una delle fonti di fossilifere più ricche d'europa.
All'interno della formazione è stato rinvenuto un possibile nuovo ornithomimosauro, conosciuto solamente da una vertebra cervicale. Questo esemplare potrebbe rappresentare lo stesso genere Valdoraptor oweni, presente nel bacino di Weald.
Un coelurosauro dall'incerta classificazione, forse un Elaphrosauro. Originariamente era chiamato Thecospondylus, un nome già usato per un altro animale
Un maniraptora dalla classificazione incerta, originariamente identificato come un ornithischio. Potrebbe rappresentare un troodontide, i cui denti sono già stati rinvenuti nella formazione, ma ciò non è certo.
Sauropoda
All'interno della formazione è presente anche il noto "sauropode di Barnes High", un possibile membro della famiglia dei brachiosauridae, probabilmente un esemplare di Eucamerotus o di Pelorosaurus. Noto per vari elementi dello scheletro come un arto anteriore completo, una vertebra cervicale, una vertebra dorsale, una costola, due vertebre caudali, un pube e un femore, rappresenta l'esemplare più completo dell'epoca del Wealden.
Gli invertebrati sono una presenza comune nella Formazione Wessex. Tra i più comuni vi sono i bivalvi d'acqua dolce, tra cui unionoidi come Margaritifera, Nippononaia e Unio. Questi bivalvi possono indicare che l'ambiente era piuttosto umido e ricco di fiumi e bacini acquatici. Sono stati rinvenuti anche esemplari di Viviparus, un genere di lumaca d'acqua dolce.
^abcd"Table 13.1," in Weishampel, et al. (2004). Page 271.
^"Table 13.1," in Weishampel, et al. (2004). Page 261.
^"Table 13.1," in Weishampel, et al. (2004). Page 266.
^McDonald, Andrew T. (2011). "The status of Dollodon and other basal iguanodonts (Dinosauria: Ornithischia) from the upper Wealden beds (Lower Cretaceous) of Europe". Cretaceous Research. 33: 1–6. doi:10.1016/j.cretres.2011.03.002.
^abKEAR, B. P. and BARRETT, P. M. (2011), Reassessment of the Lower Cretaceous (Barremian) pliosauroid Leptocleidus superstes Andrews, 1922 and other plesiosaur remains from the nonmarine Wealden succession of southern England. Zoological Journal of the Linnean Society, 161: 663–691. doi:10.1111/j.1096-3642.2010.00648.x
^ S.W. Salisbury e D. Naish, Crocodilians, in D.J. Batten (a cura di), English Wealden Fossils, The Palaeontological Association, 2011, pp. 305–369.
^abcSweetman, S. C. 2006. The tetrapod microbiota of the Wessex Formation (Lower Cretaceous, Barremian) of the Isle of Wight, UK. 127-129. In: Barrett, P. M. and Evans, S. E. (eds.) 2006. Ninth international symposium on Mesozoic terrestrial ecosystems and biota, abstracts and proceedings. 187 pp.