Força Aérea Nacional Angolana
La Força Aérea Nacional Angolana, spesso abbreviata in FANA, è l'attuale aeronautica militare dell'Angola e parte integrante delle forze armate dell'Angola.
La FANA fu fondata dopo l'inpendenza dell'Angola dal Portogallo, il 21 gennaio 1976 come Força Aérea Popular de Angola/Defesa Aérea e Antiaérea (FAPA/DAA)) e inizialmente aveva in dotazione gli aeromobili abbandonati dalla Força Aérea Portuguesa. La FAPA/DAA ha combattuto diverse battaglie contro aerei della Suid-Afrikaanse Lugmag sudafricana.
La forza aerea ha basi a Luanda, Belas, Luena, Kuito, Lubango e Moçâmedes. Secondo il The World Factbook, edito dalla CIA, il nome attuale è stato assunto nel 2007.[3]
Storia
Distintivi ottici di riconoscimento
Durante la sua storia la forza aerea angolana ha mutato la grafica dei distintivi di riconoscimento applicati ai propri velivoli, mantenendo nel corso del 1975, anno della sua istituzione, la coccarda originale belga a tre colori concentrici abbinata al fin flash che riproduce la Bandiera dell'Angola stilizzata, una stella gialla su campo rosso e nero, per adottare subito dopo una "coccarda" anch'essa più attinente alla simbologia della bandiera nazionale.
L'attuale grafica prevede una versione corretta della prima coccarda a schema rosso-nero adottando un Tae-Geuk che fa da sfondo alla stella gialla da apporre sulle superfici alari e sull'impennaggio abbinandola, nei velivoli da trasporto, con la bandiera nazionale applicata sui lati della fusoliera.
Coccarda
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Simbolo di fusoliera
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Simbolo su impennaggio
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Periodo di utilizzo
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Note
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nessun dato
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Aeromobili in uso
Sezione aggiornata annualmente in base al World Air Force di Flightglobal del corrente anno. Tale dossier non contempla UAV, aerei da trasporto VIP ed eventuali incidenti accorsi durante l'anno della sua pubblicazione. Modifiche giornaliere o mensili che potrebbero portare a discordanze nel tipo di modelli in servizio e nel loro numero rispetto a WAF, vengono apportate in base a siti specializzati, periodici mensili e bimestrali. Tali modifiche vengono apportate onde rendere quanto più aggiornata la tabella.
Aeromobili ritirati
Note
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p "ANGOLA: UN GIGANTE CHE BARCOLLA", su analisidifesa.it, 8 giugno 2016, URL consultato il 3 luglio 2017.
- ^ "COMANDANTE", su faa.ao, URL consultato il 2 luglio 2023.
- ^ Non official site with history of FAN, su fanangola.webnode.pt. URL consultato il 21 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2012).
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al (EN) World Air Force 2025 (PDF), su Flightglobal.com, p. 12. URL consultato il 22 novembre 2024.
- ^ "Le forze aeree del mondo. Angola" - "Aeronautica & Difesa" N. 346 - 08/2015 pag. 68
- ^ a b c "Angola. Arrivano i Su-30" - "Aeronautica & Difesa" N. 373 - 11/2017 pag. 68
- ^ "ALTRI SUKHOI SU-30 PER L'ANGOLA", su analisidifesa.it, 12 agosto 2017, URL consultato il 13 agosto 2017.
- ^ a b "ANGOLA RECEIVES ALL 12 SUKHOI FIGHTERS" Archiviato il 21 settembre 2017 in Internet Archive., su janes.com, 20 maggio 2019, URL consultato il 20 maggio 2019.
- ^ "ANGOLA TO RECEIVE TWO MORE SU-30Ks IN MAY", su defenceweb.co.za, 8 aprile 2019, URL consultato il 9 rile 2019.
- ^ "QUATTRO SUKHOI SU-30KN PER L'ANGOLA", su analisidifesa.it, 27 novembre 2018, URL consultato il 27 novembre 2018.
- ^ a b "ANGOLA RECEIVES FIRST SU-30K FIGHTERS" Archiviato il 21 settembre 2017 in Internet Archive., su janes.com, 20 settembre 2017, URL consultato il 20 settembre 2017.
- ^ a b "ANGOLAN AIR FORCE RECEIVES FIRST A-29 SUPER TUCANO AIRCRAFT", su airforce-technology.com, 31 gennaio 2013, URL consultato il 2 luglio 2023.
- ^ a b "THE REPUBLIC OF ANGOLA ORDERS THREE AIRBUS C295s", su scramble.nl, 21 aprile 2022, URL consultato il 21 aprile 2022.
- ^ a b "Angola. Ordinati tre Airbus C295" - "Aeronautica & Difesa" N. 428 - 6/2022 pag. 66
- ^ a b c d "L’AVIONNEUR FRANÇAIS DAHER VEND UN DE SES KODIAK 100 À L’ANGOLA", su avionslegendaires.net, 4 febbraio 2024, URL consultato il 5 febbraio 2024.
- ^ "SUCCESSI DI VENDITA INTERNAZIONALE PER IL TUAS AKSUNGUR TURCO", su aresdifesa.it, 19 marzo 2023, URL consultato il 19 marzo 2023.
- ^ [https://antonov.com/en/history/an-26/ "AN-26
LIGHT TRANSPORT AIRPLANE"], su antonov.com, URL consultato il 2 luglio 2023.
- ^ a b "ENTREGADO EL PRIMER C295 A LA FUERZA AÉREA DE ANGOLA", su defensa.com, 30 luglio 2024, URL consultato il 30 luglio 2024.
- ^ a b "ANGOLAN AIR FORCE RECEIVING TWO MA60 TRANSPORT AIRCRAFT FROM CHINA", su defenceweb.co.za, 22 agosto 2019, URL consultato il 11 marzo 2021.
- ^ a b c d "ANGOLA RECEIVES FINAL K-8W JETS FROM CHINA", su defenceweb.co.za, 5 febbraio 2021, URL consultato il 6 febbraio 2021.
- ^ a b c d "ANGOLAN K-8 DELIVERIES UNDERWAY", su defenceweb.co.za, 25 maggio 2020, URL consultato il 11 marzo 2021.
- ^ a b "ANGOLA TAKING DELIVERY OF ILYUSHIN IL-76s", su scramble.nl, 3 luglio 2022, URL consultato il 3 luglio 2022.
- ^ "ANGOLA BUYS EMB-312s", su flightglobal.com, 12 marzo 2002, URL consultato il 2 luglio 2023.
- ^ "Il futuro delle Forze Armate Peruviane" - "RID Rivista italiana difesa" N. 12 - 12/2016 pp. 76-78
- ^ a b c "Angola. Aggiornamento per quattro L-39C" - "Aeronautica & Difesa" N. 441 - 07/2023 pag. 67
- ^ a b c "UKRAINE WAR: U.S.-MADE ENGINES TO REPLACE UKRAINIAN ONES IN ANGOLA’S L-39 AIRCRAFT", su defensemirror.com, 8 maggio 2023, URL consultato il 31 maggio 2023.
- ^ International Institute for Strategic Studies; Hackett, James (ed.). The Military Balance 2016. London: Routledge. ISBN 1857435575.
- ^ a b "Elicotteri AW109E per l'Angola" - "Aeronautica & Difesa" N. 360 - 10/2016 pag. 24
- ^ "L'aviazione della Bielorussia" - "Aeronautica & Difesa" N. 397 - 11/2019 pp. 42-46
Voci correlate
Altri progetti
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