Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Lugano nelle competizioni ufficiali della stagione 2016-2017.
Stagione
Concluso il rapporto di collaborazione con Zdeněk Zeman, il Lugano nomina alla guida della prima squadra il tecnico della U-21 Andrea Manzo, incaricato di ottenere una salvezza tranquilla.
Nelle partite amichevoli pre-stagionali i bianconeri affrontano Monaco (perdendo 3-5), Sementina (vincendo 0-7) e Servette (vincendo 4-0). Disputano inoltre un triangolare a Torricella-Taverne contro Chiasso e Bellinzona (perdendo tutte le mini-partite da 45' per 1-0).
Girone d'andata
L'esordio in campionato avviene a Cornaredo il 23 luglio contro il Lucerna, che vince per 1-2. La prima vittoria stagionale arriva alla seconda giornata contro lo Young Boys, sconfitto per 1-2. Tra agosto e settembre il Lugano colleziona un filotto di 3 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta, issandosi al quarto posto in classifica e riuscendo anche a bloccare sul pareggio la capolista Basilea. Il 26 ottobre l'eliminazione dalla Coppa Svizzera per mano dell'Aarau fa da preludio a 4 sconfitte consecutive in campionato (contro Sion, San Gallo, Lucerna e Vaduz), che fanno sprofondare i bianconeri nei pressi della zona retrocessione.
Preparazione invernale e girone di ritorno
Le difficoltà di cui sopra costano la panchina a Manzo, in cui sostituzione viene ingaggiato Paolo Tramezzani. Il mercato invernale vede l'arrivo del forte attaccante albanese Armando Sadiku, di Eray Cümart e di Junior. La squadra vola in Spagna per il ritiro invernale dove affronta diverse amichevoli. Di seguito contro i tedeschi del Kaiserslautern (persa 1-2), i cinesi del Yanbian F.C. (vinta 5-0) e il Neuchâtel Xamax (persa 0-2).
La prima partita del girone di ritorno si disputa in trasferta a Basilea contro la capolista, il Lugano perde 4-0 e si ritrova così in penultima posizione. Dopodiché i bianconeri si rialzano e vincono 3-0 in casa contro le cavallette, pareggiano in Liechtenstein, vincono in trasferta contro il San Gallo (0-1) e in casa contro i vodesi per 2-1. Il Lugano perde le due partite successive contro Thun e Young Boys. Tramezzani ripropone il modulo (3-5-2) che aveva usato contro i bernesi e il Lugano riesce ad esprimere un buon calcio. I bianconeri non si fermano più e vincono 5 partite di fila: con il Lucerna (0-2), il Sion (4-2), il Thun (2-1), lo Young Boys (1-2), il Grasshoppers (0-1) e pareggiano con il Basilea (2-2) recuperando due reti di svantaggio. Dopo la partita pareggiata contro i neo-campioni svizzeri il Lugano è quarto in classifica, posto che vale con la partecipazione ai preliminari di Europa League. Perde in Vallese 2-0 lo scontro diretto per il terzo posto contro il Sion, ma vince con San Gallo (3-2) e Vaduz (2-1). Con la vittoria contro la squadra del principato il Lugano oltre a trovarsi momentaneamente terzo in classifica possiede la matematica certezza di classificarsi almeno quinto e quindi disputare sicuramente almeno i preliminari di Europa League. Il Sion perde la finale di Coppa Svizzera contro il Basilea e pertanto chi si classificherà terzo in campionato accederà direttamente ai gironi di Europa League. I bianconeri vincono in rimonta per 1-2 alla Pontaise e allungano sul Sion quarto.
L'ultima giornata di Super League vede da una parte Lugano - Lucerna e dall'altra Sion - Grasshoppers. Ai bianconeri è sufficiente un punto per classificarsi terzo, d'altra parte se il Lugano dovesse perdere ed i vallesani vincere, e solo in questo caso, allora sarebbe il Sion ad arrivare terzo in classifica per via di una migliore differenza reti. Lo Stadio di Cornaredo ha esaurito le prevendite delle tribune già giorni prima della partita, c'è l'ambiente delle grandi occasioni per un ritorno in Europa che sarebbe storico. I bianconeri, nonostante ci abbiano provato in tanti modi: colpendo un palo e avendo 3 buone occasioni, perdono la partita per 0-1 contro i lucernesi. In Vallese l'altra partita che si disputava in contemporanea ha subito un forte ritardo a causa dell'infortunio dell'arbitro Sébastien Pache. Vengono segnalati così 20 minuti di recupero quando la partita di Lugano è già terminata e la partita di Sion è momentaneamente sullo 0-0. Allo stadio i tifosi bianconeri rimangono in piedi per 20 minuti a seguire l'altra partita con il cellulare, quando arriva la notizia che al 90'+13' il Sion è passato in vantaggio. A Lugano si respira un'aria di amarezza, ma quando nessuno più ci credeva al 90'+16' è arrivato il pareggio del Grasshoppers e con i tifosi del Lugano in visibilio ed increduli: esultano. Il pareggio tra Sion e Grasshoppers vale un terzo posto ed una qualificazione storica ai gironi di Europa League.