Flavio Tattarini
Flavio Tattarini (Santa Fiora, 14 agosto 1943) è un politico italiano. CarrieraEletto consigliere comunale a Grosseto nelle file del PCI alle elezioni del 1980, diviene sindaco del capoluogo maremmano il 15 febbraio 1982, in seguito alle dimissioni di Giovanni Battista Finetti.[1] Tattarini viene riconfermato sindaco all'esito delle comunali del 1985, ma nel corso del 1987 si registrano difficoltà nei rapporti politici interni all'amministrazione comunale che portano alle dimissioni del sindaco e di sei assessori il 7 agosto dello stesso anno.[2] Il comune è così affidato al commissario prefettizio Mario Palmiero, in vista delle elezioni del maggio 1988 alle quali Tattarini si candida nuovamente, risultando eletto.[3] Nel 1992 si dimette per la seconda volta da sindaco di Grosseto[3] e viene eletto deputato in Parlamento con il Partito Democratico della Sinistra per la XI legislatura, ricevendo l'incarico di segretario della 13ª Commissione agricoltura.[4] Aderisce ai Progressisti nella XII legislatura e passa poi con i Democratici di Sinistra nella XIII legislatura.[4] Il suo mandato da deputato termina il 29 maggio 2001.[4] Nel 2010 aderisce a Sinistra Ecologia Libertà, di cui dal 2013 è coordinatore cittadino a Grosseto[5]. Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia