Divisione di polizia marittima e aeroportuale
La Divisione di polizia marittima e aeroportuale (in francese: Division de Police Maritime et Aéroportuaire, abbreviata con l'acronimo DPMA) è una branca della polizia monegasca suddivisa in due sezioni, "marittima" e "controllo frontaliero". StoriaNata per decisione del principe Ranieri III, la Divisione originariamente aveva il compito di garantire il controllo delle imbarcazioni a porto d'Ercole. Nel corso del tempo, compiti e personale sono aumentati. Oggi, il DPMA assicura:
Organizzazione del personaleIl DPMA è composto da 35 elementi:
Lo stato maggiore:
Una segreteria:
Oltre a:
Il personale è per lo più polivalente, cumula le qualifiche di sommozzatore (18) per immersioni in mare aperto fino a -40 m o per alcuni fino a -60 m; di 11 tecnici in indagini [giudiziarie] subacquee (TIS), altri (12) sono formati e qualificati come padroni e secondi di imbarcazione d'altura o costiera presso il Centro di istruzione navale[1] di Saint-Mandrier (CIN) e il Centro nazionale di istruzione nautica della gendarmeria[2] ad Antibes (CNING). 19 agenti di polizia sono titolari del Certificato nazionale di sicurezza e salvataggio in acqua[3] (BNSSA) di cui 2 svolgono la mansione bagnino di salvataggio. Queste competenze professionali sono direttamente correlate ai compiti assegnati alla divisione, che è operativa quotidianamente h24 tutto l'anno. Mezzi marittimi in uso
Caratteristiche tecniche mezzi marittimi odierni e del passato
Note
Bibliografia
Voci correlate
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