Bagnino di salvataggioIl bagnino di salvataggio (oppure assistente bagnanti,[1] guardaspiaggia o anche semplicemente bagnino) è colui che vigila sulla sicurezza di chi frequenta piscine e stabilimenti balneari al mare o nelle acque interne (fiumi e laghi). CompetenzeNello specifico un bagnino deve[2]:
I bagnini possono avere altri compiti secondari come pulire, archiviare documenti, controllare i livelli di cloro e pH di una piscina o fungere da punto informativo generale. È importante che i bagnini non consentano mai alle loro responsabilità secondarie di interferire con le loro responsabilità primarie[3]. Ai bagnini può anche essere richiesto di partecipare a riunioni occasionali in servizio per rafforzare le loro capacità di bagnini. StrumentazioneNormalmente un bagnino ha con sé[6][7][8]:
Moto d'acqua di salvataggioI bagnini a volte usano moto d'acqua di soccorso per soccorrere le vittime che sono lontane o quando c'è grande risacca, cioè grandi onde. Tipi di moto d'acqua di salvataggio:
TrasportiPer le aree di servizio su una vasta area, come spiagge e laghi, i bagnini possono richiedere il trasporto a distanza e possono utilizzare il trasporto terrestre inclusi camioncini, quad, alligatori o altri veicoli fuoristrada. Possono anche utilizzare imbarcazioni più grandi come grandi barche rigide o gonfiabili, imbarcazioni personali o hovercraft. ResponsabilitàUn bagnino è responsabile della sicurezza delle persone in un'area d'acqua, e di solito un'area definita immediatamente circostante o adiacente ad essa, come una spiaggia vicino a un oceano o un lago. La priorità è garantire che gli utenti dell'area di cui sono responsabili non subiscano alcun danno. I bagnini spesso si assumono questa responsabilità al momento dell'assunzione, sebbene possano anche essere volontari. Le condizioni che portano all'annegamento sono riassunte dalla "catena dell'annegamento"[14] in cui ogni anello (ossia ogni condizione di mancanza di sicurezza o disattenzione) può portare direttamente a un incidente o contribuire a una successione di anelli. Consiste in una mancanza di educazione sulla sicurezza dell'acqua o sulle condizioni locali, una mancanza di consigli sulla sicurezza (ad esempio, sulle correnti di strappo su una spiaggia), una mancanza di protezione (come nessun dispositivo di galleggiamento per un nuotatore inesperto), mancanza di sicurezza e supervisione o incapacità di far fronte alle condizioni (ad esempio un surfista inesperto che affronta onde molto forti). La catena dell'annegamento fornisce una base chiara per prevenire l'annegamento che include:
Il bagnino è in grado di fornire tutti questi elementi per aiutare a prevenire annegamenti (o altri incidenti) nella propria zona di responsabilità, e per questo motivo questo dovrebbe essere l'obiettivo primario delle attività di un bagnino, in quanto è meglio impedire che si verifichi un incidente anziché reagire una volta che si è verificato[15]. Ciò significa che l'efficacia di un'unità di bagnini può essere misurata non dal numero o dalla rapidità dei soccorsi, o dall'abilità con cui vengono eseguiti, ma dall'assenza o dalla riduzione di annegamenti, incidenti e altre emergenze mediche. La prevenzione è un'abilità efficace che è di vitale importanza per un bagnino perché può aiutare a mantenere la sicurezza degli utenti. FormazioneOgni bagnino deve sottoporsi a un corso di certificazione per poter lavorare[8]. Alcune società di certificazione, come la Croce Rossa o Ellis and Associates, sono incaricate del processo di certificazione[16][17]. Essa di solito dura 1-2 anni, ma può durare fino a 5[8]. Le lezioni durano 25-30 ore e si tengono generalmente nell'arco di pochi giorni, con le ore al giorno che variano a seconda del numero di giorni necessari. Al termine del corso di certificazione, i bagnini devono sostenere un esame finale e riceveranno un certificato solo se lo superano[8]. I bagnini sono quindi tenuti a seguire una formazione aggiuntiva per tutta la durata della loro certificazione a discrezione della struttura per cui lavorano. La maggior parte delle abilità insegnate in vari corsi di certificazione per bagnini sono simili o uguali, ma alcune abilità possono variare leggermente in base alla società di certificazione[16]. Inoltre, verranno insegnate diverse abilità in acqua a seconda della struttura che certifica il bagnino, ad esempio piscine con acque poco profonde, parchi acquatici, spiagge, ecc[8]. Alcune delle varie abilità fuori dall'acqua insegnate sono:
Alcune delle varie abilità in acqua insegnate sono:
PrerequisitiLa maggior parte delle società di certificazione dei bagnini richiede ai potenziali bagnini di dimostrare forti capacità di nuoto prima del processo di certificazione. Questi prerequisiti di solito includono ad esempio una nuotata di media distanza[21]. Formazione continuaMolte strutture acquatiche sottoporranno i loro bagnini a una formazione aggiuntiva per la durata della loro certificazione[8]. La natura e la frequenza di questi corsi di formazione aggiuntivi dipendono dalla struttura e dall'azienda di certificazione seguita dalla struttura stessa. Ad esempio, una struttura sulla spiaggia può praticare salvataggi e scenari di ricerca e salvataggio, in cui una struttura con piscina coperta i cui bagnini sono responsabili dell'intero edificio può praticare scenari che simulano le emergenze in diverse parti dell'edificio[22]. Questi corsi di formazione in servizio hanno lo scopo di servire come pratica per mantenere e sviluppare le abilità insegnate durante il processo di certificazione[22]. Esempi di questi corsi di formazione includono la revisione delle abilità di primo soccorso/RCP/AED e le esercitazioni sul piano d'azione per l'emergenza acquatica[17]. Inoltre, alcune società di certificazione al di fuori della struttura possono controllare o esaminare i bagnini durante le loro rotazioni. Queste visite hanno lo scopo di servire sia come test di preparazione che come esperienza di apprendimento e un'opportunità per migliorare le competenze. Le visite sono generalmente senza preavviso e possono includere riprese video di bagnini in servizio, valutazioni delle abilità che coinvolgono uno scenario inteso a modellare la vita reale e test di consapevolezza della vigilanza[16]. Anche i bagnini devono essere ri-certificati regolarmente, poiché le loro certificazioni scadono dopo un po' di tempo[16]. Entrate in acquaEsistono quattro tipi principali di ingresso in acqua[23]:
Queste voci vengono utilizzate in diversi scenari a seconda se la vittima è passiva o cosciente, se si trova in acque profonde o poco profonde e se ha una potenziale lesione alla testa, al collo o alla colonna vertebrale. Identificazione dei tipi di nuotatore in difficoltàDurante l'esecuzione della sorveglianza degli utenti (di solito da una tribuna elevata o da una posizione eretta o seduta a livello dell'acqua), i bagnini osservano e riconoscono i nuotatori che lottano o stanno annegando e i nuotatori con condizioni mediche improvvise come ictus, infarto, asma, diabete o convulsioni. I bagnini cercano nuotatori in varie categorie e condizioni:
LocalitàI bagnini possono essere trovati a pattugliare in molti diversi tipi di acqua e ogni tipo ha le proprie caratteristiche, compiti e sfide. I luoghi in cui è possibile trovare i bagnini includono:
PosizionamentoI bagnini hanno il dovere primario di sorvegliare la propria area di responsabilità. Per raggiungere questo obiettivo il bagnino ha bisogno di una posizione ottimale per osservare il pubblico. Spesso ciò si ottiene meglio da una posizione elevata, che può essere una sedia, una piattaforma o il tetto di un veicolo. Ciò consente loro la massima visibilità sull'area sorvegliata e può facilitare la comunicazione tra loro e il loro team. Alcune squadre di bagnini utilizzano piattaforme o sedie portatili che possono essere spostate nella posizione più opportuna. Questo può tenere conto di cambiamenti come un'attività specifica in corso, la direzione prevalente del vento o semplicemente consentire ai bagnini di avvicinarsi all'acqua se la marea si abbassa su una spiaggia. La sedia o la torre possono anche fungere da deposito per il bagnino, che tiene nelle vicinanze importanti attrezzature di soccorso e comunicazione. Può anche fungere da punto riconoscibile per il pubblico per trovare l'assistenza del bagnino. Per questo motivo è spesso contrassegnato da una o più bandierine per consentire la localizzazione da parte del pubblico. Queste bandiere possono anche fornire informazioni ai bagnanti sulle attuali condizioni di balneazione. Altre opzioni, a seconda della posizione, possono includere il pattugliamento a piedi del bordo dell'acqua, che consente una più stretta interazione con il pubblico, e l'opportunità di fornire rassicurazioni e consigli faccia a faccia, o la supervisione dall'interno o dall'acqua, che è più applicabile in acque libere (come il mare o anche un grande parco acquatico) dove i bagnini possono utilizzare barche o altre moto d'acqua per stare in acqua, il che ne estende il raggio d'azione e può consentire una risposta più rapida alle emergenze. Standard di protezione 10/20Lo standard di protezione 10/20 è una tecnica insegnata ai bagnini in molti corsi, tra cui il National Pool Lifeguard Qualification[28] del Regno Unito, The American Lifeguard Association[29] e l'Ellis & Associates International Lifeguard Training Program (ILTP)[30]. BandiereNella maggior parte dei paesi, i bagnini usano segnali di bandiera simili per segnalare ai bagnanti la loro presenza, aree specifiche e possibili pericoli[31]:
In Israele dal 1970 ci sono altre bandiere in uso, facenti parte del servizio dell'Organizzazione nazionale israeliana dei soccorritori in mare[32]: ItaliaAspetti legaliIl bagnino di salvataggio è un esercente un servizio di pubblica necessità ai sensi dell'articolo 359 codice penale, non è un pubblico ufficiale, mancando i poteri autoritativi e certificativi inerenti a detta qualifica, né un incaricato di pubblico servizio, non operando per organismi pubblici. Il bagnino di salvataggio è una professione che richiede particolare attenzione ed una ragguardevole preparazione tecnica. Il bagnino di salvataggio vigila sull'incolumità dei bagnanti e ha compiti di soccorso verso chi si trova in situazione di pericolo in acqua. Risponde, infatti, in prima persona della loro sicurezza, sia sotto il punto di vista civile sia penale. Dovrà, inoltre, mantenersi costantemente aggiornato e sempre in allenamento. Chi desidera diventare bagnino di salvataggio deve frequentare un corso al termine del quale il candidato deve sostenere un esame che, se superato, permetterà di ottenere un brevetto. Con questo brevetto il candidato potrà operare all'interno delle piscine e nei parchi acquatici. Per poter lavorare in mare occorre sostenere un ulteriore esame. In Italia sono tre gli enti che possono preparare i futuri bagnini: S.N.S. (Società Nazionale di Salvamento) di Genova, F.I.N. Salvamento (Federazione Italiana Nuoto, sezione Salvamento) e F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatico). Il termine "bagnino di salvataggio" viene usato solo ed esclusivamente per indicare i brevettati dalla Società Nazionale di Salvamento mentre il termine "assistente bagnanti" per i brevettati dalla FIN Salvamento. Entrambi i termini corrispondono alle stesse mansioni e agli stessi diritti/doveri. I rispettivi brevetti sono equipollenti in ambito nazionale italiano. Il candidato ritenuto idoneo deve poi presentare la domanda di partecipazione al corso, ricevute di pagamento delle quote, e una foto–tessera. Nel 2019 in Italia si contavano 14.750 bagnini, di cui un sesto donne.[33] FormazionePer frequentare i corsi sono necessari determinati requisiti: età compresa tra i 16 e i 65 anni (dipende dalla didattica dell'ente), idoneità al nuoto, idoneità fisica (mediante un certificato rilasciato dal medico di famiglia). Le competenze acquisite nel corso di formazione gli consentono di intervenire in modo adeguato per praticare le tecniche di primo soccorso, anche in caso di asfissia e arresto cardiaco (Basic Life Support). Prove d'esame (le prove di esame variano in base alla società in cui viene conseguito il brevetto)Salvataggio a nuoto
Le prove devono essere sostenute in un tempo massimo di 8 minuti (le prove per il superamento del corso di assistente bagnino per la piscina hanno invece il tempo massimo di 5 minuti). Primo soccorso e parte medica:
Esistono anche dei corsi per la somministrazione dell'ossigeno e all'uso del defibrillatore semiautomatico, ciascuno di essi con esami a parte. Salvataggio sul pattinoDal sito salvamento.sv.it.[37]
Durante la prova l'ufficiale della Capitaneria di porto può chiedere di effettuare una manovra a 360°. Nel caso il concorrente non sia in grado di eseguire le indicazioni sopra citate, la Capitaneria di porto si riserva il diritto di interrogare il concorrente su nodi marinareschi, meteorologia di base ed altri elementi di teoria. Prove d'esame (Federazione Italiana Nuoto, sezione Salvamento)La prova pratica segue le linee guida dell'ILS - International Life Saving, per questo il brevetto rilasciato dalla FIN è riconosciuto in tutti gli Stati facenti parte dell'ILS[38]. Esame teorico praticoL'esame teorico pratico consiste in un colloquio con la commissione d'esame, oppure con la compilazione di un test a quiz. In seguito si procede all'esecuzione completa della sequenza BLS (Basic Life Support, rianimazione cardio-polmonare) con simulatore (manichino) Salvataggio a nuoto
Il superamento di questa prova, unitamente alle prove teoriche e di simulazione del protocollo BLS sul manichino, consentono il conseguimento del brevetto P (Pool - piscina). Prova in mareLa prova in mare è effettuata con l'ausilio dell'attrezzatura idonea, come il moscone di salvataggio o pattino. Consiste nel simulare un intervento raggiungendo un gavitello a circa 150 m da riva ed effettuare una doppia rotazione con l'imbarcazione intorno allo stesso senza mai toccarlo, ritorno e riposizionamento corretto del moscone (pattino). Il superamento di questa prova, permette di estendere la validità del brevetto P, valido solo per le piscine, anche alle acque interne e alle spiagge marine. Il brevetto è denominato MIP (Mare, acque Interne, Piscina). Nel resto del mondoAustraliaIn Australia i bagnini si distinguono dai salvavita da surf (surf lifesaving). I bagnini sono dipendenti retribuiti che pattugliano spiagge, laghi e piscine/luoghi acquatici. I bagnini di spiaggia sono solitamente impiegati dalle autorità governative locali e pattugliano la spiaggia durante tutto l'anno. Surf Lifesavers è una grande organizzazione di volontariato che pattuglia le spiagge nei fine settimana e nei giorni festivi durante i mesi più caldi (di solito da metà settembre a fine aprile) e organizza anche allenamenti pubblici di bambini, i nippers, nonché gare, come i carnevali del surf o manifestazioni natatorie invernali[39]. BelgioIl Belgio ha una costa con una lunghezza di 68 chilometri (42 miglia). La costa è urbanizzata praticamente per tutta la sua lunghezza ed è visitata ogni anno da migliaia di turisti. Nel 1982 è stato istituito un servizio di bagnini per ridurre al minimo le morti per annegamento sulla costa belga. Poiché il Mare del Nord confina solo con le Fiandre, in particolare con la provincia delle Fiandre Occidentali, la formazione dei bagnini è organizzata da quella provincia. I bagnini in spiaggia in Belgio sono formati dal WOBRA e sono per lo più studenti che lavorano per un mese durante le vacanze estive (luglio e agosto)[40][41]. Alcuni comuni impiegano anche bagnini a giugno e settembre. Per ottenere uniformità, tutti i comuni della costa belga hanno aderito all'IKWV[42][43]. Questa è l'organizzazione di coordinamento per tutti i comuni per il servizio di bagnini. BrasileIn Brasile, i servizi antincendio, l'assistenza agli incidenti e il salvataggio di persone che annegano su spiagge, fiumi e laghi sono gestiti dai vigili del fuoco di ogni stato. Il salvataggio di persone che stanno annegando in luoghi privati è responsabilità del proprietario del luogo[44]. Come le forze dell'ordine militari, preposte al controllo ostensivo, anche i membri dei vigili del fuoco sono considerati militari, compresi i bagnini. La polizia militare statale e i vigili del fuoco statali sono istituzioni ausiliarie e riserve dell'esercito brasiliano. Considerando insufficiente il servizio fornito dai vigili del fuoco, alcune città brasiliane hanno i propri servizi di bagnini, ma la maggior parte dei bagnini brasiliani sono membri dei vigili del fuoco. CanadaIn Canada, tutti i bagnini e gli assistenti bagnini sono certificati dalla Lifesaving Society of Canada o dalla Croce Rossa canadese. La certificazione di bagnino offerta dalla LSS è il programma National Lifeguard[45], lanciato ufficialmente nel 1964. Esistono quattro tipi di certificazione di bagnino: piscina, parco acquatico, lungomare e surf[46]. Nel novembre 2009, il programma Canadian Red Cross Lifeguard è stato sviluppato in conformità con gli standard internazionali di ricerca e qualità. Tale programma è accettato in molte province del paese[47]. DanimarcaIn Danimarca i servizi di salvataggio sono divisi in due gruppi principali. I bagnini di spiaggia, che vengono istituiti su base volontaria dagli amministratori di spiaggia (nella maggior parte dei casi il comune). Esistono tre principali fornitori di servizi di bagnini, uno fortemente sponsorizzato: TrygFonden Kystlivredning, che è sostenuto da TrygFonden (Fondazione danese)[48] mentre Den Nordsjællandske Kystlivredningstjeneste[49] è sponsorizzato dai consigli della Zealand Northshore. A Copenaghen c'è il servizio bagnini Team Bade, gestito dal Comune di Copenaghen. Tutte le piscine pubbliche (sia commerciali che governative) sono tenuti a "fornire un ambiente sicuro e protetto" e quindi i bagnini. A differenza dei bagnini in spiaggia, questi devono superare un test approvato dal governo, nonché un esame fisico annuale e un test di primo soccorso. GermaniaIn Germania esistono tre grandi organizzazioni che addestrano le persone al nuoto, al salvataggio e che mantengono servizi di bagnini nelle spiagge pubbliche, nei laghi, ecc. Tutte e tre si basano principalmente sul lavoro di volontariato. La DLRG (Deutsche Lebens-Rettungs-Gesellschaft – German Life Saving Society) è la più grande organizzazione al mondo di bagnini acquatici con oltre 1.000.000 di membri e promotori. Il Wasserwacht (orologio d'acqua) è una divisione della Croce Rossa tedesca[50]. Il terzo è il Wasserrettungsdienst dell'Arbeiter-Samariter-Bund Deutschland. Anche i Vigili del fuoco mantengono i servizi di salvataggio presso fiumi, coste e laghi. IndiaIn India la costa più lunga presidiata dai bagnini è la costa di 105 km di Goa. Drishti Marine detiene contratti governativi con un corpo di 710 bagnini professionalmente addestrati in tutta Goa e Mumbai. Hanno registrato oltre 5000 salvataggi dall'inizio delle operazioni nel 2008. I bagnini sono addestrati[51] dalla Special Rescue Training Academy (SRTA)[52] e arruolati come prima risposta del governo per i servizi di emergenza come il soccorso in caso di inondazioni. I bagnini di Goa sono anche addestrati al salvataggio di mammiferi marini bloccati nell'ambito di Ocean Watch, uno sforzo collaborativo tra Drishti Marine, Terra Conscious, Goa Forest Department e IUCN India. Conducono interventi regolari per tartarughe e delfini catturati nelle reti fantasma. Nell'ottobre 2018 i bagnini Drishti sono stati partner per la sicurezza idrica per il primo Ironman indiano tenutosi a Miramar Goa. IranIn Iran, l'organizzazione salvavita è "l'organizzazione salvavita iraniana"[53]. Ha un'area approssimativamente uguale a quella di Regno Unito, Francia, Spagna e Germania messe insieme, o un po' più dello stato americano dell'Alaska. L'Iran ha una costa fino al Mar Caspio a nord, e il Golfo Persico e il Golfo di Oman a sud. IrlandaIn Irlanda, l'organismo statutario istituito per promuovere la sicurezza idrica è "Irish Water Safety" che forma e premia i bagnini con il National Pool Lifeguard Award, il National Beach Lifeguard Award e l'Inland Open Water Lifeguard Award[54]. Inoltre in Irlanda la Royal Lifesaving Society (RLSS), attraverso valutatori/club di formatori indipendenti[55], forma e qualifica i bagnini con la National Pool Lifeguard Qualification (NPLQ) e la National Beach Lifeguard Qualification (NBLQ)[56]. Nuova ZelandaIn Nuova Zelanda il termine bagnino si riferisce generalmente ai bagnini della piscina, ma può essere usato in modo intercambiabile con salvavita. Si tratta di professionisti retribuiti qualificati impiegati dalla direzione della piscina per sorvegliare gli utenti della piscina. Surf Life Saving New Zealand (SLSNZ)[57] è responsabile dell'addestramento e del mantenimento del Surf Lifesaving costiero in Nuova Zelanda. Un Surf Lifesavers pattuglia varie spiagge del Paese. I salvavita (lifesavers) pattugliano le spiagge portando il loro medaglione di bronzo che li qualifica come bagnini volontari nei fine settimana durante i mesi estivi dal Labor Day a Pasqua. I bagnini pagati pattugliano le spiagge durante la settimana durante i mesi estivi più affollati. Passano anche sotto il controllo di SLSNZ. Paesi BassiLa KNBRD o Reddingsbrigade[58] è l'associazione olandese dei bagnini. I Paesi Bassi hanno più di 200 unità sulle spiagge olandesi e oltre 5000 volontari attivi. I bagnini mettono in sicurezza la costa olandese e anche molte città che hanno molte acque balneabili, come i laghi. Offrono anche formazione. Il KNBRD indossa lo stile di abbigliamento internazionale che è giallo/rosso. Il KNBRD collabora con il KNRM (Royal Dutch Rescue Society, il fornitore di primo soccorso in acqua, in mare e in ampie acque interne)[59]. Inoltre, molte squadre di soccorso locali dispongono di una o più unità di emergenza che possono essere chiamate in caso di gravi inondazioni in qualsiasi parte del paese. PortogalloIn Portogallo, il servizio di bagnini è coordinato dal Portuguese Lifeguard Institute (ISN)[60]. Sotto la tutela tecnica dell'ISN, diverse organizzazioni forniscono servizi di bagnini nelle spiagge marittime e fluviali portoghesi. I soggetti che hanno una concessione per l'esplorazione di una spiaggia sono obbligati a contrattare un servizio di bagnino da fornire nella rispettiva area di concessione. Nel caso di spiagge non in concessione, la contrattazione e l'erogazione del servizio di bagnino è di norma a cura dei comuni locali. L'ISN è responsabile della definizione degli standard per la formazione, l'equipaggiamento e le uniformi dei bagnini. SingaporeA Singapore l'organizzazione salvavita è la Singapore Lifesaving Society (SLSS)[61], che è responsabile dell'amministrazione dei premi salvavita. I bagnini devono guadagnare i premi Lifesaving 1, 2 e 3 prima di poter passare al Bronze Medallion, che è il requisito minimo per l'occupazione nella maggior parte delle piscine di Singapore[62]. SpagnaIn Spagna ci sono molte organizzazioni che insegnano e formano le persone al salvataggio. L'International Lifeguard Society e la Royal Spanish Rescue and Lifesaving Federation[63] sono un paio di importanti organizzazioni. SvizzeraIn Svizzera l'organizzazione di salvataggio è la Swiss Lifesaving Society[64][65]. SudafricaI bagnini in Sudafrica sono certificati da Lifesaving South Africa[66], un organismo di regolamentazione. Tutti i tirocinanti del Lifesaving Award (LA) sono accuratamente addestrati nel salvataggio del surf con l'addestramento in piscina e in acque libere incorporato nel corso LA. Una volta all'anno, Lifesaving SA organizza un nuovo test annuale per tutti i bagnini certificati di Los Angeles. Se questo nuovo test non viene completato o fallisce per tre anni consecutivi, la certificazione LA decade. In caso di decadenza della certificazione LA il bagnino dovrà rifare il percorso LA nella sua interezza. Le spiagge in Sudafrica sono appaltate a società indipendenti o private. Queste società presentano gare, su base annuale, ai comuni/governo locali. I bagnini che non sono assunti a tempo indeterminato da un'azienda spesso trovano lavoro durante i periodi di vacanza come bagnini temporanei sulle spiagge principali. Spesso gli studenti in possesso della certificazione LA lavoreranno giorno per giorno durante i periodi di maggiore affluenza. Molte spiagge principali come le spiagge di Scottburgh e St Michaels hanno club di bagnini volontari. Questi club reclutano nuovi membri nella nicchia del bagnino tramite i loro programmi Nipper e Junior Lifesaving Award. Un modo conveniente per ottenere la certificazione LA sarebbe iscriversi a un club e seguire il corso, a una tariffa ridotta, attraverso quel club. TaiwanA Taiwan ci sono tre principali organizzazioni salvavita che forniscono licenze e formazione per bagnini, una si chiama National Water Life Saving Association Republic of China (NWLSAROC)[67][68][69][70], un'altra si chiama The Red Cross Society of the Republic of China[71] e National Chinese Surf LIfe Saving Association (NCSLSA)[72]. NWLSA è stato lanciato per la prima volta nel 1970 e aiutato dagli australiani Surf Life Savers. La Red Cross Society è stata fondata intorno al 1949. NWLSA è entrata a far parte della International Life Saving Federation nel 1994. Regno UnitoBagnini in piscinaNel Regno Unito, ci sono tre organismi di certificazione per le qualifiche di bagnino, Highfield Awarding Body for Compliance (HABC), Swimming Teachers Association[73] e Royal Life Saving Society UK (RLSS)[74]. Le qualifiche delle organizzazioni sono la qualifica STA Level 2 per Pool Lifeguard/STA Professional Award for Pool Lifeguard (titolo in Scozia), la qualifica HABC Level 2 in Pool lifeguarding (QCF) e la National Pool Lifeguard Qualification. La National Pool Lifeguard Qualification è amministrata dall'Institute of Qualified Lifeguards (IQL)[75] per conto dell'RLSS. Tutte e tre le qualifiche sono riconosciute professionalmente nel Regno Unito e consentono al titolare di lavorare come bagnino professionale in piscina soddisfacendo tutte le normative Health and Safety Executive (HSE). Per le sessioni di Nuoto Pubblico una qualifica completa di bagnino è raccomandata dall'HSE nel manuale Gestione della salute e della sicurezza nelle piscine[76]. Un corso completo Pool Lifeguard dura un minimo di 36 ore e termina con esaminatori esterni che testano gli individui sia a terra che in acqua e include un documento d'esame. Il titolo è valido per due anni dalla data di valutazione. In questi due anni è necessario registrare un minimo di 20 ore di formazione affinché l'individuo sia idoneo a presentare un esame di rinnovo. Il datore di lavoro del bagnino dovrebbe fornire una formazione mensile sulle abilità del bagnino stesso e sulla rianimazione per aiutarlo a rispettare le linee guida HSE[77]. Nel 2012 non sono stati segnalati annegamenti nelle piscine del Regno Unito dove era presente un bagnino[78]. Bagnini in spiaggiaI tre schemi alternativi per qualificare bagnini da spiaggia nel Regno Unito sono gestiti dalla Royal Life Saving Society UK, che offre la 'National Vocational Beach Lifeguard Qualification' (NVBLQ)[79], Surf Life Saving Wales[80] e Surf Life Saving Great Britain[81] (in associazione con il Royal National Lifeboat Institution)[82] che offrono la "National Rescue Standards Beach Lifeguard Qualification" (NaRS BL)[83]. Entrambe le organizzazioni offrono anche una serie di "moduli specialistici" che possono essere aggiunti alla qualifica di base, come Operatore Radio VHF; Rescue Water Craft RWC, Rescue Surf Skills, Rescue (paddle) Board[84], Rescue Boat (Crew), Rescue Boat (Driver), AED e CPR Oxygen Administration. L'RNLI è il più grande operatore di unità di bagnini nel Regno Unito, pattugliando oltre 230 spiagge operative lungo la costa dell'Inghilterra e del Galles, aiutando circa 7.000 persone ogni anno[85]. Bagnini in canoaLa British Canoe Union[86] dispone di unità di bagnini in canoa nel Regno Unito gestite dai BCU Lifeguards[87]. Si tratta di unità speciali che operano in Kayak e Canoe in zone dove le barche a motore avrebbero problemi. Bagnini interniSiti di acque interne come laghi, fiumi ed estuari, in genere dove c'è un'esigenza specifica, come competizioni sportive o eventi pubblici. Ci sono alcuni esempi di organizzazioni che forniscono tali servizi; alcuni operano su base volontaria come Colwick Park Lifeguards, facendo molto affidamento sui servizi di volontari[88]. Esistono anche entità commerciali che forniscono servizi simili, che vanno dal personale del porto turistico ai fornitori di barche da lavoro. Tipicamente nel Regno Unito gruppi di volontari di questo tipo sono locali in quel particolare specchio d'acqua o forniscono un servizio in tutto il paese. Di recente, la Royal Life Saving Society ha offerto una qualifica di Open Water Lifeguard specializzata in acque calme e non di marea. Questo funge da qualifica completamente separata o può essere svolto come modulo aggiuntivo nelle qualifiche National Pool Lifeguard (NPLQ)[89]. Irlanda del NordIn Irlanda del Nord, la Royal Life Saving Society (RLSS IRELAND)[90] fornisce anche corsi di salvataggio e bagnini sia per la National Pool Lifeguard Qualification (NPLQ) che per la National Beach Lifeguard Qualification[91]. Stati UnitiNegli Stati Uniti ci sono diverse organizzazioni riconosciute a livello nazionale che certificano i bagnini. Esistono il programma American Red Cross Lifeguarding[92], Jeff Ellis and Associates[93], YMCA, il programma Starguard dello Starfish Aquatics Institute, NASCO e i Boy Scouts of America. Lo standard nell'addestramento al surf in acque libere è la United States Lifesaving Association[94]. La Croce Rossa americana, USLA ed Ellis and Associates stabiliscono standard universalmente adottati per l'addestramento dei bagnini[95]. La prima pattuglia sulla spiaggia negli Stati Uniti fu fondata nel 1891 ad Atlantic City, nel New Jersey. L'Atlantic City Beach Patrol è la più antica pattuglia sulla spiaggia attiva negli Stati Uniti[96]. Nel 2009, 117 persone sono annegate sulle spiagge della nazione; 21 sono annegate dove erano in servizio i bagnini. Sono stati segnalati 82.969 salvataggi da 114 agenzie di segnalazione[97]. ConsensoIn caso di emergenza attiva, i bagnini sono tenuti ad agire e a chiedere il permesso di prestare assistenza in qualsiasi situazione. Le persone malate o infortunate possono concedere il proprio consenso informato alle cure. Qualcuno che non risponde, è confuso o gravemente ferito o malato (come in un annegamento non fatale) potrebbe non essere in grado di concedere il consenso. In questi casi, la legge presuppone che la vittima, se possibile, dia il proprio consenso. Questo si chiama consenso implicito e si applica anche a una vittima minorenne il cui genitore o tutore non è presente[3]. FilmografiaGalleria d'immagini
Note
Bibliografia
Voci correlate
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