Diocesi di Wilmington
La diocesi di Wilmington (in latino: Dioecesis Wilmingtoniensis) è una sede della Chiesa cattolica negli Stati Uniti d'America suffraganea dell'arcidiocesi di Baltimora. Nel 2022 contava 255.000 battezzati su 1.499.682 abitanti. È retta dal vescovo William Edward Koenig. TerritorioLa diocesi comprende per intero lo stato del Delaware e le contee di Caroline, Cecil, Dorchester, Kent, Queen Anne, Somerset, Talbot, Wicomico e Worcester nello Stato del Maryland. Sede vescovile è la città di Wilmington, dove si trova la cattedrale di San Pietro (Cathedral of Saint Peter). Il territorio si estende su 13.916 km² ed è suddiviso in 56 parrocchie, raggruppate in 7 decanati: Brandywine Hundred, City, Central New Castle, Iron Hill, Eastern Shore, Silver Lake, Ocean.[1] StoriaLa diocesi è stata eretta il 3 marzo 1868 con il breve Summi apostolatus di papa Pio IX[2], ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Baltimora e dalla diocesi di Filadelfia (oggi arcidiocesi). Al momento dell'erezione la diocesi contava soltanto su otto sacerdoti. Dopo 18 anni il vescovo Becker lasciava la diocesi dopo aver raddoppiato il numero delle chiese e triplicato quello dei sacerdoti. Il suo immediato successore, Alfred Allen Curtis, collaborò con santa Caterina Drexel per istituire nella diocesi un secondo orfanotrofio e una scuola professionale, che si aggiungeva alle scuole parrocchiali. Nel 1896, quando si dimise, la diocesi gestiva tre orfanotrofi, tre scuole superiori e nove parrocchiali. Il vescovo John Monaghan fondò l'ospedale di Saint Francis. Molto importante fu il lungo episcopato di Edmond John FitzMaurice, durante il quale il numero dei battezzati crebbe da 34 000 a 85 000. Incoraggiò molte iniziative di carità e associazioni cattoliche, istituì diciassette nuove parrocchie, diciannove scuole elementari e nove superiori. Nel 1974 ha ceduto una porzione del suo territorio (le contee di Accomack e Northampton in Virginia) alla diocesi di Richmond. Scandalo degli abusi su minoriLa diocesi è stata gravemente coinvolta negli scandali sugli abusi su minori compiuti negli anni sessanta. Il 18 ottobre 2009, giorno antecedente all'inizio di otto processi per abusi sessuali da parte di membri del clero[3][4][5], la diocesi ha dichiarato bancarotta. Il 1º dicembre 2010 un tribunale ha riconosciuto 30 milioni di dollari di danni ad una delle vittime. Il 3 febbraio 2011 gli avvocati della diocesi hanno accettato di pagare 77 milioni di dollari alle 146 vittime di abusi e di rendere pubblici documenti sugli abusi. La decisione segue una norma dello stato del Delaware che ha creato una finestra di due anni per perseguire abusi su minori altrimenti caduti in prescrizione. Alcuni avvocati delle vittime hanno annunciato ulteriori processi contro Oblati, Cappuccini e Norbertini.[6] Cronotassi dei vescoviSi omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.
StatisticheLa diocesi nel 2022 su una popolazione di 1.499.682 persone contava 255.000 battezzati, corrispondenti al 17,0% del totale.
Note
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