Diocesi di Azura
La diocesi di Azura (in latino: Dioecesis Azurensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaAzura, nei pressi di Henchir-Loulou (comune di Oued Zenati) nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia. Appartiene certamente a questa sede Victor episcopus Azurensis che prese parte, rappresentante della Chiesa cattolica, alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa.[1] Alcuni autori[2] attribuiscono a questa antica diocesi anche il vescovo Leporio, il cui nome appare al 35º posto nella lista dei vescovi della Numidia convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Leporio, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio. Altri invece assegnano questo vescovo alla diocesi di Auguro.[3] Dal 1933 Azura è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 25 agosto 2016 il vescovo titolare è Jorge Humberto Rodríguez-Novelo, vescovo ausiliare di Denver. CronotassiVescovi residentiVescovi titolari
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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