Daniela Gini
Daniela Gini (Roma, 14 agosto 1977) è un'ex rugbista a 15 italiana, in carriera attiva nel ruolo di terza e, talora, seconda linea. BiografiaFiglia di Massimo Gini, già giocatore del Rugby Roma e internazionale per l'Italia tra gli anni sessanta e settanta[1], Daniela Gini iniziò a giocare a rugby a 13 anni nelle giovanili della S.S. Lazio; l'assenza di un torneo under-14, tuttavia, non le permetteva di scendere in campo in maniera ufficiale[1]. A 14 anni fu tesserata dalla femminile del Rugby Roma[1]. Già nel 1993, a 16 anni, esordì in nazionale italiana, a Rovigo contro la Francia. Dopo 7 stagioni nel Rugby Roma, passò al CUS Roma, per poi fare ritorno dopo sei anni alla società d'origine; a causa della crisi economica del club che nel 2007 chiuse la sezione femminile[1], emigrò con molte compagne di squadra nella neoistituita Red & Blu, squadra provinciale con sede a Colleferro, della quale divenne capitano capitano; nel 2010, a 33 anni, chiuse l'attività agonistica[1]. In nazionale ha disputato due Coppe del Mondo (1998 e 2002), tutte le edizioni dei tornei europei femminili laureandosi campione d'Europa nel 2005 e saltando solo quello del 2004 per maternità[2], nonché tutti i Sei Nazioni, nella cui edizione 2010, il 12 marzo a Montpellier contro la Francia, divenne la quinta italiana a raggiungere quota 50 test match[2]; a parte la maternità, l'unica altra interruzione della sua attività fu dovuta a un infortunio occorsole nel novembre 2005, in cui si procurò una frattura a malleoli e perone nel segnare una meta[3]. Di professione contabile[3][4], è sposata con Vincenzo Biondi, già rugbista per L'Aquila, campione d'Italia 1993-94, e ha una figlia nata nel 2004[2]; nel 2005 fu anche commentatrice per Sky degli incontri dell'Italia nel Sei Nazioni[5]. PalmarèsOnorificenze«Oltre 20 presenze in nazionale (brevetto 22558)[6]»
— 2002 Note
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