Questa voce comprende le costruzioni più alte di Londra ordinate per altezza. Dal 2010, la struttura più alta di Londra è un progetto di Renzo Piano noto come The Shard, nei pressi del London Bridge, che ha raggiunto una quota di 306 metri nel 2012, diventando così il più alto edificio abitabile in Europa. Il secondo edificio più alto è One Canada Square a Canary Wharf, che si erge per 235 metri ed è stato completato nel 1991 ed è al 19º posto tra gli edifici più alti d'Europa.[1] Il terzo edificio più alto completato a Londra è la Heron Tower nella City, il quartiere finanziario, la cui costruzione è stata ultimata nel 2010 con un'altezza di circa 230 metri, tra cui la sua guglia.
Nel 2014, ci sono 18 grattacieli che raggiungono un'altezza del tetto di almeno 150 metri (492 ft), rispetto ai 17 di Parigi, i 14 di Francoforte, gli 8 di Varsavia, i 5 di Madrid e i 4 di Milano.
La storia delle alte strutture a Londra cominciò nel 1098 con il completamento della Torre Bianca, una parte della Torre di Londra, alta 27 metri.[2][3] La prima struttura a superare un'altezza di 100 metri fu l'antica cattedrale di San Paolo.[4] Completata nel 1310, si ergeva per un'altezza di 150 metri. La Vecchia Cattedrale di San Paolo rimase la struttura più alta del mondo fino al 1311, quando la sua altezza venne superata dalla Lincoln Cathedral a Lincoln.[4] Tuttavia, riconquistò il suo titolo quando la guglia della Cattedrale di Lincoln cadde nel 1549.[5] Anche se la guglia dell'antica cattedrale fu distrutta da un fulmine nel 1561,[5] restò comunque la struttura più alta di Londra, mentre la struttura più alta del mondo divenne la Cattedrale di Strasburgo a Strasburgo, Francia. La Vecchia Cattedrale di San Paolo restò gravemente danneggiata dal grande incendio di Londra del 1666.[5] Fu così che il titolo di edificio più alto di Londra passò alla Cattedrale di Southwark, con un'altezza di 50 metri.[6] Nessun'altra struttura a Londra si erse oltre i 100 metri fino al 1710, quando terminò la costruzione dell'attuale Cattedrale di San Paolo.[7] Con i suoi 111 m, la cattedrale è rimasta l'edificio più alto di Londra fino a quando non è stata superata nel 1962 dalla Torre BT, terminata nel 1964 ed inaugurata nel 1965.
Pochi grattacieli sono stati costruiti a Londra prima della fine del secolo scorso, a causa di restrizioni sulle altezze degli edifici originariamente istituiti dal London Building Act del 1894, che ha portato alla costruzione di Queen Anne's Mansions. Anche se da diversi anni le restrizioni sono state allentate, le regolamentazioni restano piuttosto severe al fine di preservare l'attuale veduta della città e lo skyline che contraddistingue da decenni la capitale. In particolar modo si cerca di tutelare la vista di Saint Paul, della Torre di Londra e di Westminster, in quanto in accordo con i requisiti della Civil Aviation Authority sulla viabilità aerea nel centro cittadino.
L'abolizione delle restrizioni di altezza ha provocato un boom nella costruzione di edifici imponenti nel corso degli anni Sessanta. Uno dei primi edifici alti molto importanti è stato il Centre Point di 117 metri, completato nel 1966. La National Westminster Tower (ora chiamata Tower 42), del 1980, con i suoi 183 metri è diventata il primo vero e proprio skyscraper (grattacielo) londinese conforme agli standard internazionali. È stato seguito nel 1991 da One Canada Square, che ha costituito il fulcro dello sviluppo di Canary Wharf. Dopo un gap di 10 anni, diversi nuovi grattacieli sono apparsi sullo skyline di Londra: 8 Canada Square, 25 Canada Square (entrambi a Canary Wharf), gli edifici Heron Quays, One Churchill Place, la Torre Broadgate e il 30 St Mary Axe a forma di cetriolo (da cui il soprannome The Gherkin, "cetriolo" appunto).[8][9]
Mentre il complesso di grattacieli di Canary Wharf continuava ad espandersi, l'ex sindaco di Londra Ken Livingstone incoraggiò la crescita della città "verso l'alto", rinnovando così la tendenza alla costruzione di torri sontuose, cui si assiste negli ultimi anni. Vi sono nove strutture attivamente in costruzione con un'altezza prevista al di sopra almeno dei 100 metri. Il grattacielo più atteso di tutti sin dal 2012 è il The Pinnacle, la cui costruzione è proceduta alternando mesi di lavori a mesi di stallo per mancanza di finanziamenti o per revisioni continue del progetto originale. Nel 2015 il progetto originale è stato cancellato e modificato con l'attuale in costruzione, rinominato TwentyTwo dal suo indirizzo, 22 Bishopsgate. Sempre a Londra, poi, sono previsti piani di ristrutturazione di vecchi edifici che, con nuovi fondi, verrebbero innalzati di qualche piano.
Lista degli edifici più alti della città
In questa lista, le altezze delle varie strutture riportate in tabella si riferiscono alle misure standard, che includono guglie ed altri elementi architettonici, mentre escludono le antenne e le strutture affini. Il segno dell'uguale (=) indica stessa altezza standard. Nella colonna "Anno", invece, ci si riferisce all'anno in cui la costruzione è stata completata.
Segue una lista di edifici la cui costruzione a Londra è stata proposta, ma l'approvazione da parte delle autorità competenti può richiedere dai due ai tre anni.
Questa lista riporta tutti gli edifici che avrebbero dovuto essere costruiti a Londra e con un'altezza di almeno un centinaio di metri, i cui progetti sono stati, tuttavia, respinti oppure scartati per altri motivi.
^The Pride, su skyscrapercenter.com, Council on Tall Buildings and Urban Habitat. URL consultato il 19 agosto 2013.
^ New vision for city pride site, New vision for city pride site, su wharf.co.uk, Wharf, 4 luglio 2008. URL consultato il 3 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2008).
^Canary Wharf NQ1, su emporis.com. URL consultato il 23 agosto 2008.
^Heron Quays West, su skyscraperpage.com. URL consultato il 27 giugno 2008.
^Morello Tower, su skyscrapercenter.com, Council on Tall Buildings and Urban Habitat. URL consultato il 20 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2015).
^Cherry Orchard Road Tower, su skyscrapernews.com. URL consultato il 5 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2012).
^100 Bishopsgate, su emporis.com. URL consultato il 22 agosto 2008.
^100 Bishopsgate, su skyscraperpage.com. URL consultato il 22 agosto 2008.
^abShell Centre, su architectsjournal.co.uk. URL consultato il 2 novembre 2012.
^Millharbour West Buildings B, C, su skyscrapernews.net, SkyscraperNews.com. URL consultato il 9 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).
^Keybridge House, su keybridgehouse.co.uk. URL consultato il 29 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2013).
^Millharbour, su skyscrapercity.com. URL consultato il 10 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2009).
^Millharbour West Building D, su skyscrapernews.net, SkyscraperNews.com. URL consultato il 9 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).
^Stratford Gateway Towers, su skyscrapernews.com. URL consultato il 13 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2012).
^London Bridge Tower, su skyscrapernews.com. URL consultato il 5 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2018).
^The Spark Plug, su skyscrapernews.com. URL consultato il 5 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2018).
^Battersea Eco-Tower, su worldarchitecturenews.com, WorldArchitectureNews. URL consultato il 5 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2010).
^Elephant & Castle Main Tower, su skyscrapernews.com. URL consultato il 5 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2018).
^6–8 Bishopsgate, su skyscrapernews.com. URL consultato il 5 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2018).
^New London Bridge House Redevelopment, su skyscrapernews.net, SkyscraperNews.com. URL consultato il 5 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).