Sulla base del ranking UEFA del 1995, la Norvegia prese un posto alla Bulgaria, mentre veniva riammessa a pieno titolo la Serbia-Montenegro. Presa coscienza che il meccanismo dei preliminari consentiva di accontentare un po' tutti dando un'occasione a chiunque senza intaccare il tabellone principale da 64 squadre, per la prima volta nella storia delle coppe europee la UEFA introdusse un secondo turno di qualificazione già a luglio, potendo così largheggiare nella lista di accesso che venne ampliata a 117 squadre: oltre a tutte le squadre campioni escluse o eliminate in estate dalla massima competizione continentale e a un club in più dall'Intertoto, un posto specifico nella coppa fu concesso a tutte le federazioni affiliate.