Collegio elettorale di Bologna (Regno d'Italia)

Bologna
collegio elettorale
StatoItalia (bandiera) Italia
CapoluogoBologna
Elezioni perCamera dei deputati
ElettiDeputati
Periodo 1861-1882
NomeBologna
Tipologiauninominale
Periodo 1882-1891
NomeBologna I
Tipologiaplurinominale
Numero eletti5
Periodo 1891-1919
NomeBologna
Tipologiauninominale
Periodo 1919-1921
NomeBologna
Tipologiadi lista
Numero eletti8
Creato daBologna, Bologna II, Bologna III, Castel Maggiore, Budrio, San Giovanni in Persiceto, Vergato, Imola
Periodo 1921-1923
NomeBologna
Tipologiadi lista
Numero eletti20
Creato daBologna, Ravenna, Ferrara (esclusa provincia di Rovigo)
Sostituito dacircoscrizione Emilia

Il collegio elettorale di Bologna è stato un collegio elettorale uninominale e di lista del Regno d'Italia per l'elezione della Camera dei deputati.

Storia

Il collegio uninominale venne istituito, insieme ad altri 442, tramite regio decreto 17 dicembre 1860, n. 4513.[1]

Successivamente divenne collegio plurinominale tramite regio decreto 24 settembre 1882, n. 999,[2] in seguito alla riforma che stabilì complessivamente 135 collegi elettorali.

Tornò poi ad essere un collegio uninominale tramite regio decreto 14 giugno 1891, n. 280,[3] in seguito alla riforma che stabilì complessivamente 508 collegi elettorali.

In seguito divenne un collegio con scrutinio di lista con sistema proporzionale tramite regio decreto 10 settembre 1919, n. 1576,[4] in seguito alla riforma che definì 54 collegi elettorali.

Il numero di collegi fu ridotto tramite regio decreto 2 aprile 1921, n. 320,[5] in seguito alla riforma che definì 40 collegi elettorali.

Fu soppresso definitivamente con l'istituzione del collegio unico nazionale tramite regio decreto del 13 dicembre 1923, n. 2694.[6]

Legislature VIII IX X XI XII XIII XIV XV XVI XVII XVIII XIX XX XXI XXII XXIII XXIV XXV XXVI XXVII XXVIII XXIX XXX
Elezioni 1861 1865 1867 1870 1874 1876 1880 1882 1886 1890 1892 1895 1897 1900 1904 1909 1913 1919 1921 1924 1929 1934 1939
Deputati
nel collegio
1 1 1 1 1 1 1 5 5 5 1 1 1 1 1 1 1 8 20
Totale eletti 443 493 508 508 508 508 535 535 400
Numero collegi 443 493 508 135 508 54 40 15 1

Territorio

Nel 1919 Bologna divenne capoluogo del collegio comprendente l'intera provincia; nel 1921 il collegio inglobò anche le province di Ferrara, di Ravenna e di Forlì.

Dati elettorali

Nel collegio si svolsero elezioni per diciannove legislature.

VIII legislatura

Le votazioni si svolsero in 443 collegi uninominali a doppio turno. Come previsto dalla legge elettorale del 17 dicembre 1860, era eletto al primo turno il candidato che «riunisce in suo favore più del terzo dei voti del total numero dei membri componenti il collegio e più della metà dei suffragi dati dai votanti presenti all'adunanza» (art. 91). Se nessun candidato era eletto, al ballottaggio tra i due candidati con più voti era eletto chi otteneva il maggior numero di voti (art. 92) o, in caso di ugual numero di voti, il maggiore d'età (art. 93).

Elezioni generali
PartitoCandidatoRisultati
27 gennaio 1861
Voti%
Marco Minghetti60096,62
Carlo Berti PIchat213,38
Iscritti1 596100,00
↳ Votanti (% su iscritti)68042,61
 ↳ Voti validi (% su votanti)62191,32
 ↳ Voti non validi (% su votanti)598,68
↳ Astenuti (% su iscritti)91657,39

Il deputato Minghetti cessò perché fu nominato ministro delle finanze l'8 dicembre 1862 e fu indetta l'elezione suppletiva per l'11 gennaio 1863[7].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoPrimo turno
11 gennaio 1863
Ballottaggio
18 gennaio 1863
Voti%Voti%
Marco Minghetti35795,2042093,54
Giuseppe Galletti184,80296,46
Iscritti1 251100,001 251100,00
↳ Votanti (% su iscritti)39231,3345035,97
 ↳ Voti validi (% su votanti)37595,6644999,78
 ↳ Voti non validi (% su votanti)174,3410,22
↳ Astenuti (% su iscritti)85968,6780164,03

IX legislatura

Le votazioni si svolsero in 493 collegi uninominali a doppio turno con la stessa normativa precedente (al primo turno un numero di voti maggiore di un terzo degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoPrimo turno
22 ottobre 1865
Ballottaggio
29 ottobre 1865
Voti%Voti%
Marco Minghetti56983,0762882,85
Francesco Rizzoli11616,9313017,15
Iscritti1 720100,001 720100,00
↳ Votanti (% su iscritti)78045,3577445,00
 ↳ Voti validi (% su votanti)68587,8275897,93
 ↳ Voti non validi (% su votanti)9512,18162,07
↳ Astenuti (% su iscritti)94054,6594655,00

X legislatura

Le votazioni si svolsero in 493 collegi uninominali a doppio turno con la stessa normativa precedente (al primo turno un numero di voti maggiore di un terzo degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoPrimo turno
10 marzo 1867
Ballottaggio
17 marzo 1867
Voti%Voti%
Marco Minghetti39448,4654450,42
Giuseppe Ceneri41951,5453549,58
Iscritti1 703100,001 703100,00
↳ Votanti (% su iscritti)85450,151 10264,71
 ↳ Voti validi (% su votanti)81395,201 07997,91
 ↳ Voti non validi (% su votanti)414,80232,09
↳ Astenuti (% su iscritti)84949,8560135,29

Il deputato Minghetti cessò perché fu nominato ministro di agricoltura, industria e commercio il 13 maggio 1869 e fu indetta l'elezione amministrativa per il 30 maggio 1869[7].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoPrimo turno
30 maggio 1869
Ballottaggio
6 giugno 1869
Voti%Voti%
Giuseppe Ceneri49954,9064953,64
Marco Minghetti41045,1056146,36
Iscritti1 870100,001 870100,00
↳ Votanti (% su iscritti)94450,481 22465,45
 ↳ Voti validi (% su votanti)90996,291 21098,86
 ↳ Voti non validi (% su votanti)353,71141,14
↳ Astenuti (% su iscritti)92649,5264634,55

Il deputato Ceneri su dimise il 29 marzo 1870 e fu indetta l'elezione suppletiva per il 24 aprile 1870[7].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoPrimo turno
24 aprile 1870
Ballottaggio
1° maggio 1870
Voti%Voti%
Pietro Buratti48794,7541886,19
Alessandro Nunziante275,256713,81
Iscritti2 190100,002 190100,00
↳ Votanti (% su iscritti)61127,9051523,52
 ↳ Voti validi (% su votanti)51484,1248594,17
 ↳ Voti non validi (% su votanti)9715,88305,83
↳ Astenuti (% su iscritti)1 57972,101 67576,48

XI legislatura

Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1860 (al primo turno un numero di voti maggiore di un terzo degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoPrimo turno
20 novembre 1870
Ballottaggio
27 novembre 1870
Voti%Voti%
Giorgio Pizzoli41564,4446683,21
Marco Minghetti14322,209416,79
Giuseppe Ceneri8613,35
Iscritti2 305100,002 305100,00
↳ Votanti (% su iscritti)72231,3259925,99
 ↳ Voti validi (% su votanti)64489,2056093,49
 ↳ Voti non validi (% su votanti)7810,80396,51
↳ Astenuti (% su iscritti)1 58368,681 70674,01

Il deputato Pizzoli si dimise il 25 novembre 1872 e fu indetta l'elezione suppletiva per il 22 dicembre 1872[7].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoPrimo turno
22 dicembre 1872
Ballottaggio
29 dicembre 1872
Voti%Voti%
Cesare Zanolini24796,1123192,03
Gualtiero Sacchetti103,89207,97
Iscritti2 268100,002 268100,00
↳ Votanti (% su iscritti)27612,1725211,11
 ↳ Voti validi (% su votanti)25793,1225199,60
 ↳ Voti non validi (% su votanti)196,8810,40
↳ Astenuti (% su iscritti)1 99287,832 01688,89

XII legislatura

Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1860 (al primo turno un numero di voti maggiore di un terzo degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoPrimo turno
8 novembre 1874
Ballottaggio
15 novembre 1874
Voti%Voti%
Marco Minghetti68576,8859773,34
Oreste Regnoli20623,1221726,66
Iscritti2 247100,002 247100,00
↳ Votanti (% su iscritti)97443,3583937,34
 ↳ Voti validi (% su votanti)89191,4881497,02
 ↳ Voti non validi (% su votanti)838,52252,98
↳ Astenuti (% su iscritti)1 27356,651 40862,66

Il deputato Minghetti optò peer il collegio di Legnago il 7 dicembre 1874 e fu indetta l'elezione suppletiva per il 3 gennaio 1875[7].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoPrimo turno
3 gennaio 1875
Ballottaggio
10 gennaio 1875
Voti%Voti%
Giuseppe Finzi48574,1648262,68
Giovanni Rasponi16925,8428737,32
Iscritti2 211100,002 211100,00
↳ Votanti (% su iscritti)67930,7177635,10
 ↳ Voti validi (% su votanti)65496,3276999,10
 ↳ Voti non validi (% su votanti)253,6870,90
↳ Astenuti (% su iscritti)1 53269,291 43564,90

XIII legislatura

Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1860 (al primo turno un numero di voti maggiore di un terzo degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoPrimo turno
5 novembre 1876
Ballottaggio
12 novembre 1876
Voti%Voti%
Gualtiero Sacchetti57256,5865250,27
Giuseppe Ceneri43943,4264549,73
Iscritti2 225100,002 225100,00
↳ Votanti (% su iscritti)1 08948,941 34160,27
 ↳ Voti validi (% su votanti)1 01192,841 29796,72
 ↳ Voti non validi (% su votanti)787,16443,28
↳ Astenuti (% su iscritti)1 13651,0688439,73

XIV legislatura

Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1860 (al primo turno un numero di voti maggiore di un terzo degli iscritti al voto).

Elezione generali
PartitoCandidatoPrimo turno
16 maggio 1880
Ballottaggio
23 maggio 1880
Voti%Voti%
Gualtiero Sacchetti58148,0286452,46
Augusro Mazzacurati62951,9878347,54
Iscritti2 338100,002 338100,00
↳ Votanti (% su iscritti)1 29055,181 67571,64
 ↳ Voti validi (% su votanti)1 21093,801 64798,33
 ↳ Voti non validi (% su votanti)806,20281,67
↳ Astenuti (% su iscritti)1 04844,8266328,36

XV legislatura

Le votazioni si svolsero in 135 collegi plurinominali a doppio turno. Come previsto dalla legge elettorale politica del 24 settembre 1882, erano eletti al primo turno i candidati che «hanno ottenuto il maggior numero di voti, purché questo numero oltrepassi l'ottavo del numero degli elettori iscritti» (art. 74) secondo il numero di deputati previsto per il collegio; se il numero di eletti era inferiore al numero di deputati, il ballottaggio era tra i non eletti (in numero doppio rispetto ai deputati ancora da eleggere) che avevano il maggior numero di voti (art. 75) ed era eletto chi otteneva il maggior numero di voti nella seconda votazione (art. 77) oppure, in caso di ugual numero di voti, il maggiore d'età (art. 78).

Elezioni generali
PartitoCandidatoRisultati
29 ottobre 1882
Voti%
Antonio Marescalchi8 20259,67
Cesare Zanolini7 78356,62
Giuseppe Ceneri6 95350,58
Cesare Lugli6 79149,40
Marco MInghetti5 39439,24
Giovanni Battista Ercolani4 82035,06
Gualtiero Sacchetti4 33831,56
Alessandro Guiccioli4 16730,31
Oreste Regnoli3 97228,90
Iscritti24 285100,00
↳ Votanti (% su iscritti)13 74656,60
↳ Astenuti (% su iscritti)10 53943,40

Il deputato Minghetti il 9 dicembre 1882 optò per il collegio di Verona II e fu indetta l'elezione suppletiva per il 7 gennaio 1883[7].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoRisultati
7 gennaio 1883
Voti%
Ferdinando Berti5 01554,75
Quirico Filopanti4 14445,25
Iscritti22 219100,00
↳ Votanti (% su iscritti)9 76143,93
 ↳ Voti validi (% su votanti)9 15993,83
 ↳ Voti non validi (% su votanti)6026,17
↳ Astenuti (% su iscritti)12 45856,07

Il deputato Ceneri fu selezionato per eccedenza nel numero dei deputati professori il 20 giugno 1883 e fu indetta l'elezione suppletiva per il 26 agosto 1883[7].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoRisultati
26 agosto 1883
Voti%
Enrico Panzacchi4 06254,57
Giuseppe Ceneri2 72436,60
Federico Bosi6578,83
Iscritti24 193100,00
↳ Votanti (% su iscritti)7 70131,83
 ↳ Voti validi (% su votanti)7 44396,65
 ↳ Voti non validi (% su votanti)2583,35
↳ Astenuti (% su iscritti)16 49268,17

Il deputato Berti morì il 2 settembre 1883 e fu indetta l'elezione suppletiva per il 7 ottobre 1883 e fu indetta l'elezione suppletiva per il 7 ottobre 1883[7].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoRisultati
7 ottobre 1883
Voti%
Augusto Mazzacorati5 66563,30
Pietro Baldini1 08512,12
Aristide Venturini2 20024,58
Iscritti28 689100,00
↳ Votanti (% su iscritti)12 15642,37
 ↳ Voti validi (% su votanti)8 95073,63
 ↳ Voti non validi (% su votanti)3 20626,37
↳ Astenuti (% su iscritti)16 53357,63

Fu annullata l'elezione del deputato Panzacchi il 6 dicembre 1883 per intelligibilità ed incompatibilità, essendo egli professore di letteratura e storia, bibliotecario e direttore dell''istituto di Belle Arti in Bologna. Fu indetta l'elezione suppletiva per il 30 dicembre 1883[7].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoRisultati
30 dicembre 1883
Voti%
Pietro Baldini5 43765,98
Gustavo Vicini2 80434,02
Iscritti28 498100,00
↳ Votanti (% su iscritti)8 61630,23
 ↳ Voti validi (% su votanti)8 24195,65
 ↳ Voti non validi (% su votanti)3754,35
↳ Astenuti (% su iscritti)19 88269,77

Il deputato Zanolini il 19 luglio 1884.fu promosso colonnello e fu indetta l'elezione suppletiva per il 26 agosto 1884[7].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoRisultati
26 agosto 1884
Voti%
Cesare Zanolini3 79090,09
Augusto Mazzacorati4179,91
Iscritti22 830100,00
↳ Votanti (% su iscritti)4 53919,88
 ↳ Voti validi (% su votanti)4 20792,69
 ↳ Voti non validi (% su votanti)3327,31
↳ Astenuti (% su iscritti)18 29180,12

XVI legislatura

Le votazioni si svolsero in 135 collegi plurinominali a doppio turno con la normativa del 1882 (al primo turno un numero di voti maggiore di un ottavo degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoRisultati
23 maggio 1886
Voti%
Cesare Lugli9 62956,32
Pietro Baldini9 50655,60
Augusto Mazzacorati9 42955,15
Gualtiero Sacchetti9 21953,92
Cesare Zanolini6 93440,55
Giuseppe Ceneri6 76539,57
Pietro Loreta6 50138,02
Rodolfo Rossi6 34937,13
Amilcare Cipriani4612,70
Iscritti29 143100,00
↳ Votanti (% su iscritti)17 09858,67
↳ Astenuti (% su iscritti)12 04541,33

Il deputato Mazzacorati il 15 novembre 1888 diede le dimissioni e l'elezione suppletiva fu indetta per il 16 dicembre 1888[7].

ELezione suppletiva
PartitoCandidatoRisultati
16 dicembre 1888
Voti%
Pietro Loreta5 76498,78
Quirico Filopanti711,22
Iscritti30 621100,00
↳ Votanti (% su iscritti)6 08319,87
 ↳ Voti validi (% su votanti)5 83595,92
 ↳ Voti non validi (% su votanti)2484,08
↳ Astenuti (% su iscritti)24 53880,13

Il deputato Loreta morì il 20 luglio 1889 e fu indetta l'elezione suppletiva per il 18 agosto 1889[7].

Elezione suppletiva
PartitoCandidatoRisultati
18 agosto 1889
Voti%
Giuseppe Ruggi4 39356,76
Augusto Murri3 34643,24
Iscritti30 920100,00
↳ Votanti (% su iscritti)7 99725,86
 ↳ Voti validi (% su votanti)7 73996,77
 ↳ Voti non validi (% su votanti)2583,23
↳ Astenuti (% su iscritti)22 92374,14

XVII legislatura

Le votazioni si svolsero in 135 collegi plurinominali a doppio turno con la normativa del 1882 (al primo turno un numero di voti maggiore di un ottavo degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoRisultati
22 novembre 1890
Voti%
Cesare Lugli8 80766,50
Gualtiero Sacchetti8 65265,33
Gaetano Tacconi8 29962,66
Rodolfo Rossi8 14761,51
Cesare Zanolini4 38833,13
Quirico Filopanti4 21331,81
Alessandro Fortis3 49126,36
Enrico Forlai3 59927,17
Iscritti31 563100,00
↳ Votanti (% su iscritti)13 24441,96
↳ Astenuti (% su iscritti)18 31958,04

XVIII legislatura

Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno. Come previsto dalla legge elettorale politica del 28 giugno 1892, era eletto al primo turno il candidato che «ha ottenuto un numero di voti maggiore del sesto del numero totale degli elettori iscritti nella lista del collegio e più della metà dei suffragi dati dai votanti» escludendo le schede nulle (art. 74). Se nessun candidato era eletto, al ballottaggio tra i due candidati con più voti (art. 75) era eletto chi otteneva il maggior numero di voti oppure, in caso di ugual numero di voti, il maggiore d'età (art. 77).

Elezioni generali
PartitoCandidatoRisultati
6 novembre 1892
Voti%
Gualtiero Sacchetti1 66755,92
Alberto Ghillini1 31444,08
Iscritti7 075100,00
↳ Votanti (% su iscritti)3 18445,00
 ↳ Voti validi (% su votanti)2 98193,62
 ↳ Voti non validi (% su votanti)2036,38
↳ Astenuti (% su iscritti)3 89155,00

XIX legislatura

Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1892 (al primo turno un numero di voti maggiore di un sesto degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoRisultati
26 maggio 1895
Voti%
Gualtiero Sacchetti2 07958,15
Alberto Ghillini1 49641,85
Iscritti6 676100,00
↳ Votanti (% su iscritti)3 74756,13
 ↳ Voti validi (% su votanti)3 57595,41
 ↳ Voti non validi (% su votanti)1724,59
↳ Astenuti (% su iscritti)2 92943,87

XX legislatura

Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1892 (al primo turno un numero di voti maggiore di un sesto degli iscritti al voto).

Elezioni generali
PartitoCandidatoPrimo turno
21 marzo 1897
Ballottaggio
28 marzo 1897
Voti%Voti%
Alberto Ghillini1 51744,552 39353,52
Gualtiero Sacchetti1 52944,902 07846,48
Luigi Guadagnini35910,54
Iscritti6 604100,006 604100,00
↳ Votanti (% su iscritti)3 56954,044 61069,81
 ↳ Voti validi (% su votanti)3 40595,404 47196,98
 ↳ Voti non validi (% su votanti)1644,601393,02
↳ Astenuti (% su iscritti)3 03545,961 99430,19

XXI legislatura

Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1892 (al primo turno un numero di voti maggiore di un sesto degli iscritti al voto).

XXII legislatura

Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1892 (al primo turno un numero di voti maggiore di un sesto degli iscritti al voto).

XXIII legislatura

Le votazioni si svolsero in 508 collegi uninominali a doppio turno con la normativa del 1892 (al primo turno un numero di voti maggiore di un sesto degli iscritti al voto).

XXIV legislatura

Le votazioni si svolsero negli stessi 508 collegi uninominali già esistenti ma, come previsto dal regio decreto del 26 giugno 1913, era eletto al primo turno il candidato che «ha ottenuto un numero di voti maggiore del decimo del numero totale degli elettori del collegio e più della metà dei suffragi dati dai votanti» escludendo le schede nulle (art. 91). Se nessun candidato era eletto, al ballottaggio tra i due candidati con più voti (art. 92) era eletto chi otteneva il maggior numero di voti oppure, in caso di ugual numero di voti, il maggiore d'età (art. 93).

XXV legislatura

Le votazioni si svolsero in 54 collegi di lista. Come previsto dal regio decreto del 2 settembre 1919, il numero di eletti per ogni lista era calcolato sulla base dei voti di lista e sul numero di voti dei candidati al di fuori della propria lista; la graduatoria tra i candidati era calcolata sommando i voti di lista e i propri voti di preferenza sia nella lista sia fuori dalla lista (art. 84).

XXVI legislatura

Le votazioni si svolsero in 40 collegi (39 di lista e uno uninominale) con la normativa del 1919 che per i collegi di lista stabiliva il numero di eletti per ogni lista sulla base dei voti di lista e sul numero di voti dei candidati al di fuori della propria lista.

Elezioni generali
PartitoRisultati
15 maggio 1921
Seggi
Voti%±Num±
Socialista ufficiale110 10535,18n.d.7n.d.
Blocco nazionale96 26730,76n.d.6n.d.
Popolare italiano42 54913,60n.d.3n.d.
Repubblicano34 75811,11n.d.2n.d.
Comunista29 2849,36n.d.2n.d.
Iscritti454 300100,00
↳ Votanti (% su iscritti)316 94869,77n.d.
 ↳ Voti validi (% su votanti)312 96398,74
 ↳ Voti non validi (% su votanti)3 9851,26
↳ Astenuti (% su iscritti)137 35230,23
Eletti
Gaetano Zirardini
Genuzio Bentini
Nullo Baldini
Andrea Ercolani
Luigi Fabbri
Edoardo Temistocle Bogiankino
Francesco Zanardi
Benito Mussolini
Vico Mantovani
Giuseppe Aldo Oviglio
Leopoldo Tumiati
Pietro Sitta
Dino Grandi
Fulvio Milani
Carlo Zucchini
Giovanni Braschi
Ulderico Mazzolani
Cino Macrelli
Anselmo Marabini
Ettore Croce

Note

  1. ^ Decreto 17 dicembre 1860, n. 4513, in Gazzetta Ufficiale del Regno, 1º gennaio 1861. URL consultato il 10 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  2. ^ Decreto 24 settembre 1882, n. 999, in Gazzetta Ufficiale del Regno, 27 settembre 1882. URL consultato il 10 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  3. ^ Decreto 14 giugno 1891, n. 280, in Gazzetta Ufficiale del Regno, 18 giugno 1891. URL consultato il 10 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  4. ^ Decreto 10 settembre 1919, n. 1576, in Gazzetta Ufficiale del Regno, 10 settembre 1919. URL consultato il 10 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  5. ^ Decreto 2 aprile 1921, n. 320, in Gazzetta Ufficiale del Regno, 2 aprile 1921. URL consultato il 10 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  6. ^ Decreto 13 dicembre 1923, n. 2694, in Gazzetta Ufficiale del Regno, 7 gennaio 1924.
  7. ^ a b c d e f g h i j k l Storia dei...

Bibliografia

  • Orazio Focardi, I partiti politici alle elezioni generali del 1880, in Archivio di Statistica, n. 5, 1880, pp. 393-449.
  • Orazio Focardi, I partiti politici alle elezioni generali del 1895, in Giornale degli economisti, 1895, pp. 133-180.
  • Statistica delle elezioni generali politiche per la XXV legislatura (16 novembre 1919), Roma, 1920.
  • Statistica delle elezioni generali politiche per la XXVI legislatura (15 maggio 1921), Roma, 1924.
  • Compendio delle statistiche elettorali italiane dal 1848 al 1934, Roma, 1946.
  • Piergiorgio Corbetta e Maria Serena Piretti (a cura di), Atlante storico-elettorale d'Italia 1861-2008, 2009.

Voci correlate