Clark Terry
Clark Terry, soprannominato "Mumbles" (St. Louis, 14 dicembre 1920 – Pine Bluff, 21 febbraio 2015[1][2]), è stato un trombettista, compositore e flicornista statunitense, uno dei pionieri del jazz degli anni '40, attivo fino agli ultimi anni della sua vita. Nel periodo della sua militanza con le orchestre di Charlie Barnet (1947), Count Basie (1948-1951)[3], Duke Ellington (1951 - 1959) e Quincy Jones (1960), il suono della sua tromba influenzò un'intera generazione di trombettisti. Oltre che in grandi orchestre, Terry ha suonato in piccole formazioni come leader e come sideman. Terry, che fu uno dei primi ad usare il flicorno nel jazz, è stato uno dei musicisti più longevi, potendo vantare oltre settant'anni di carriera nella musica jazz, nel corso della quale ha suonato, da pari, con i più grandi. BiografiaClark Terry iniziò la sua carriera professionale a St. Louis, agli inizi degli anni 1940, suonando nei locali notturni prima di arruolarsi nella banda della Marina Militare statunitense durante la II Guerra Mondiale. Successivamente, si esibì con Charlie Barnet (1947), Count Basie (1948-1951), Duke Ellington (1951-1959) e Quincy Jones, nel 1960. In tutto, la sua carriera di jazzista si estese per più di sessant'anni, durante i quali Clark partecipò a molte esibizioni musicali sia come leader e sia come sideman, ed incise moltissimi dischi. Gli anni passati con Count Basie e Duke Ellington (dagli anni 1940 alla fine degli anni 1950) giovarono molto alla sua popolarità. Clark mescolava le sonorità della St. Louis della sua giovinezza con quelle degli stili a lui più contemporanei ed influenzò molti musicisti più giovani, tra i quali Miles Davis e Quincy Jones. Tecnicamente molto raffinato, Terry fu uno dei trombettisti delle "suites" di Ellington ed era conosciuto per i diversi stili musicali che poteva abbracciare, dallo swing all'hard bop. Dopo aver concluso l'esperienza con Ellington, Clark accettò l'offerta fattagli dall'orchestra dell'emittente radio-televisiva National Broadcasting Company (NBC), nella quale fu il primo strumentista afro-americano mai assunto. Come tale, apparve regolarmente per dieci anni consecutivi alla trasmissione televisiva serale The Tonight Show esibendosi assieme alla Tonight Show Band condotta da Doc Severinsen, anche come cantante scat, il che gli diede una grande popolarità e gli procurò il soprannome "Mumbles". Terry continuò a suonare jazz regolarmente con musicisti come J. J. Johnson e Oscar Peterson e guidò un gruppo con Bob Brookmeyer che ottenne una qualche popolarità agli inizi degli anni 1960. Negli anni 1970, Terry cominciò a concentrarsi maggiormente sul flicorno: la sua attività musicale in piccoli gruppi e come leader della Big B-A-D Band continuò per questa decade e le successive (1980 e 1990), con importanti apparizioni alla Carnegie Hall, alla Town Hall e al Lincoln Center, in tournée con i "Newport Jazz All Stars" e "Jazz at the Philharmonic". Oltre agli impegni musicali, Terry ha sempre perseguito un ideale educativo, iniziato in gioventù quando, spinti da Billy Taylor, lui e Milt Hinton comprarono degli strumenti musicali ed insegnarono ai giovani come suonarli. Da attività come queste nacque la "Jazz Mobile" di Harlem. Terry ha continuato ad interessarsi di educazione anche negli anni 2000, presentando il Clark Terry Jazz Festival - dedicato ai giovani - e tenendo un "campeggio del jazz". Incisioni e collaborazioniSono più di trecento le incisioni della lunga carriera di Terry come leader e sia come sidemen. Clark ha composto più di duecento canzoni jazz e si è esibito davanti a ben sette presidenti degli Stati Uniti. Le collaborazioni di Terry sono numerose ed includono brani eseguiti con grandi personaggi della musica: Duke Ellington, Count Basie, Quincy Jones, Ella Fitzgerald, Oscar Peterson, Dizzy Gillespie, Dinah Washington, Ben Webster, Charlie Barnet, Doc Severinsen, Ray Charles, Billy Strayhorn, Eddie Vinson, Dexter Gordon, Thelonious Monk, Billie Holiday, Sarah Vaughan, Coleman Hawkins, Zoot Sims, Milt Jackson, Bob Brookmeyer, Jon Faddis, Cecil Taylor e Dianne Reeves. Numerose anche le incisioni realizzate con grandi orchestre: The London Symphony Orchestra, The Dutch Metropole Orchestra, The Duke Ellington Orchestra e The Chicago Jazz Orchestra. Ricordiamo anche i numerosissimi concerti eseguiti insieme a formazioni orchestrali delle scuole superiori, college, o esibizioni in duetto, trio, quartetto, quintetto, sestetto, ottetto e con due big band giovanili, la "Clark Terry's Big Bad Band" e "Clark Terry's Young Titans of Jazz". La critica"Clark Terry," scrive Chuck Berg, "è uno dei più grandi innovatori in campo musicale, ed è celebrato per il suo virtuosismo tecnico, il liricismo ritmico e l'impeccabile "buon gusto". Combinando queste doti con una presenza scenica da attore, Clark è un cantastorie che affascina gli spettatori raccontando loro storie musicali palpitanti, coinvolgenti e ricche di suspense".[4] Premi e riconoscimentiTerry ha ricevuto molti premi e riconoscimenti durante la sua carriera, i più significativi sono:
LibriClark Terry, nella sua veste di educatore, ha scritto diversi testi didattici:
DiscografiaIncisioni di Clark Terry come leader: 1950-1969
1970-1989
1990-2009
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia